Psa totale 8,9 rapporto totale e libero 8,2

Buongiorno, scrivo da parte di mio padre , ecco la richiesta : Gentile Dottore volevo chiederLe un consiglio per la mia situazione.
Premetto che ho 54 anni sono alto 1,75 e peso 110 kg quindi obeso. Da anni ho sempre avuto qualche problema alla prostata attribuibile al peso ed alla vita sedentaria ho sempre tenuto sotto controllo la situazione con visite urologiche precedute da controlli del psa che tranne qualche sobbalzo dovuto ad infiammazione si è sempre mantenuto quasi nei limiti. Alcuni mesi addietro dopo un controllo del psa i valori risultavano i seguenti: Psa Totale 8,9 – rapporto totale e libero 8,2. I sintomi che accusavo erano sempre i soliti cioè l’alzarsi durante la notte per urinare spesso anche tre volte e durante il giorno un bruciore all’interno dell’ano. Contattato subito l’urologo lo stesso mi ha invitato subito ad eseguire una visita nel suo studio e tuttavia, non riscontrando anomalie nel toccare la prostata mi invitava ad eseguire una ecografia trans-rettale dicendomi che se la stessa non lo avesse soddisfatto nell’esito avrei dovuto effettuare una biopsia. L’ecografia non riscontrava particolari problemi si evinceva uno stato di flogosi. L’urologo allora mi ha consigliato di effettuare uno spermiogramma con ricerca di germi e il risultato di questo esame risultava positivo quindi c’era presenza di infezione. Il medico quindi mi ha prescritto una cura di antibiotici precisamente Minocin più due compresse al giorno di Proposta mono ed una visita proctologica nella quale il medico non ha riscontrato nulla. Alla fine della cura ho rifatto le analisi ed il Psa era sceso a 4,1 il totale mentre il libero era 19,2. Quindi i valori anche se un po’ al limite erano scesi però i disturbi soprattutto il bruciore all’interno dell’ano non si attenuava ( ho anche fatto delle applicazioni di Asacol schiuma rettale ) mentre le levate per urinare erano un po’ diminuite. Da un po’ di giorni ho notato che alla fine di urinare avverto un po’ di bruciore sia all’interno dell’ano che nella zona del perineo e qualche volta nella punta del pene. Quello che mi stranizza è che quando vado a letto e quindi in posizione sdraiata non avverto più nulla,la mattina evacuo e urino regolarmente mentre i problemi cominciano quando comincio a stare in piedi di solito dopo le 11 del mattino. Ieri ho rifatto il controllo del Psa ed i valori sono ulteriormente migliorati – Psa totale 2,6 libero 20,5. Il medico mi dice che il problema del bruciore all’interno dell’ano è da attribuire probabilmente ad una situazione infiammatoria dell’ampolla rettale che coinvolge tutti gli organi dell’apparato urinario che sono vicini e collegati tra loro. Vorrei se possibile un suo parere
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Gentile Signore,
si tratta evidentemente di una prostatite e tutti i disturbi che ci riferisce - oltre al tipico andamento oscillante del PSA - sono assolutamente coerenti con questa diagnosi. Se il proctologo non ha rilevato problemi, evidentemente la partenza del disturbo non è intestinale, ma è pur vero che in quel punto le strutture anatomiche sono talmente prossime le une alle altre che è talora difficile discernere con certezza. Le terapie che lei ha assunto hanno un significato palliativo, come d'altronde tutte quelle che vengono utilizzate, non esistendo una vera "cura" certamente efficace per questo tipo di situazioni. Pertanto non resta che un approccio empirico, nel quale più che i medicinali hanno un significato i provvedimenti sullo stile di vita. La sua obesità certamente non aiuta, anzi ... , ma merita un discorso molto serio da intrapredere a parte. Per il resto l'attenzione va diretta sull'alimentazione, l'idratazione, la funzione intestinale, l'attività fisica e l'attività sessuale. E su tutto molta pazienza e fiducia nel proprio urologo di riferimento.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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