Problemi minzione

Buongiorno Gentili Dottori.
Sono un ragazzo di 30 anni (31 Sabato). 1,78, 68 kg. Salute direi buona! Attività sessuale "scarsa".
Vengo al problema facendo le premesse del caso. Nella mia vita non ho avuto problemi di salute se non comunissimi malanni stagionali, se non ansiosi e di panico. Prendo sertralina da quasi 6 anni, attualmente il mio stato di salute mentale è più che buono, mi sto realizzando nella vita e spero anche di concludere presto con le medicine. Ho sempre bevuto pochissima acqua, mi manca lo stimolo.Nel 2013 per via di un dolore sotto-intercostale ho fatto un ecografia completa dell'addome e mi trovarono della renella, curai, passò anche il fastidio. Attualmente, da qualche mese, ho cominato a bere più acqua, mi fa star meglio anche a livello fisico!
Un mese e mezzo fa ho avuto un rapporto sessuale non protetto.
Detto questo: la settimana scorsa ho avvertito prurito/fastidio sul glande. Non ci ho fatto estremamente caso, dopo qualche giorno ho cominciato ad avvertire dei bruciori lievi durante la minzione. La dottoressa mi ha prescritto di Giovedì una cura di 6 giorni di Ciproxin da 500mg. Ho cominciato (ingenuamente) la cura domenica notte. Sono sincero, lavoro in discoteca e desideravo poter bere almeno un drink così ho evitato l'antibiotico per due giorni. Domenica, per l'appunto, i bruciori si sono intensificati. Il Glande era "odoroso", avevo perdite dopo la minzione.
Il bruciore lo avverto con l'arrivo dell'urina alla fine dell'uretra, in prossimità del glande, una volta superato "l'ostacolo" il bruciore sembra attenuarsi. A me sembra una sorta di "taglio" che brucia al passaggio dell'urina, ammetto che potrei confondermi con un ostruzione, ma il bruciore della prima minzione giornaliera è più dolorosa delle altre, forse perchè l'uretra è secca.
Negli ultimi giorni la voglia di urinare è maggiore, le quantità di urina non son grandi. Il bruciore non mi sembra migliorato chissà quanto (ma neanche peggiorato). Noto che se bevo tanto (oltre i miei standard, sto arrivando anche ai 2 litri al giorno) il fastidio è un pò ridotto, sempre perchè, penso, che l'uretra resti umida.
Son tornato dal medico oggi, mi ha allungato la cura antibiotica e dopo si faranno gli esami se non si risolve! Non ho altri fastidi, ne febbre ne sangue. Non mi manca l'appettito, sono in forze.
Aggiungo inoltre che io, fin da piccolissimo, temporeggio prima di minzionare, proprio perchè ho sempre sentito una sorta di "tappo" all'uscita del pene (glande). Nei periodi di stress e pensieri magari ci metto anche un pò prima di cominciare ehehe. Non so quanto possa esser strano ma son sempre stato così.
Alla luce di questo, sapendo che non potete fare diagnosi, tecnicamente questi possono essere sintomi di qualcosa di "grave" (tumori) oppure si spazia tra infezioni o calcoli? Sto vivendo la cosa serenamente, tempo fa avrei avuto ansia a non finire, ma penso di aver già dato, ed esser pronto sempre a confrontarmi con la vita. Saluti
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Escludendo senzadubbio cause veramente preoccupanti, parrebbe trattarsi di una infiammazione dell'uretra (uretrite). Sarebbe stato forse più opportuno eseguire gli accertamenti di laboratorio prima di iniziare la cura, poiché ora l'antibiotico scombina un po' le cose, in particolare se l'efficacia non è così immediata. Se i disturbi non sono così gravi, come parrebbe, le consiglieremmo di non indulgere troppo con questo antibiotico, lasciar passare almeno 7-10 giorni, quindi in accordo con il suo medico eseguire un semplice esame delle urine con urocoltura. Se vi è secrezione dall'uretra (trova le mutande macchiate?) si potrebbe eseguire anche un tampone uretrale. Bere molto è comunque una cosa assai favorevole.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ho notato che qualche perdita tutt'oggi, post minzione, continuo ad averla e una buona voglia di urinare, ma a me questi "fastidi" non mi creano reali disagi.
Cominciando Domenica alle 21 con la prima dose e proseguendo fino ad oggi sono all'ottava pastiglia e quindi al 4° giorno di terapia. Se arrivassi a Lunedì senza vedere sensibili miglioramenti allora farò le farò sapere dei vari esami che andrò a fare.
La ringrazio per il momento Dottor Piana, a prestissimo, un abbraccio.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, chiedo venia per l'ulteriore intervento che pubblico. Da stanotte avverto un leggero fastidio, simil doloroso ma blando, sotto i glutei. A questo punto non so se possa esser legato all'uretra o più che altro alla prostata. E in realtà non so neanche se un uretrite coinvolga in qualche modo anche la prostata. Una sintomatologia così devo considerarlo un peggiormento o un sintomo normale che non coinvolge cmq la guarigione di tale infezione.
Al momento sto ancora assumento ciproxin da 500 e la dottoeressa mi ha prescritto anche spasmex. Ieri ho sentito uno stimolo più freqwuente di minzione, ma non con poche dosi di urina, ben si copiose e anche con un buon flusso. Motivo per cui qualcosa si sta risolvendo nonostante i bruciori? (che talvolta sembra stiano diminuendo)
[#4]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Uretra e prostata sono strettamente contigue, talora è difficile discernere tra un processo infiammatorio che coinvolga l'una o l'altra. I sintomi che ci riferisce sono comunque vaghi, diremmo di completare la terapia come prescritto, quindi lasiar passare alemno qualche giorno prima di rivalutare.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Dottor Piana, attualmente sembra tutto perfetto, sto riuscendo a minzionare senza alcun fastidio :)