Tampone presenza ureoplasma

Buongiorno a seguito ricorrenti episodi di cistite sono ricorsa a tampone vaginale e uretrale . Nonostante cure antibiotiche neo furadantin , i sintomi non passano . Avverto un bruciore quasi esterno nel meato uretrale, non più dolore durante la minzione ma fastidio e bruciore soprattutto dopo il ciclo e dopo i rapporti sessuali. Il tampone riscontra la presenza di micoplasmi: ureoplasma <10000 . Il resto tutto negativo. Chiedo vs gentile consulto .. Necessita di terapia antibiotica di altro genere sia per me che x il partner ? Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Gentile Signora,
è molto importante discernere se il disturbo (bruciore, dolore) è avvertito prima, durante o dopo la minzione. Da quanto ci riferisce parrebbe più verosimile l'ultima ipotesi. In questo caso, il fastidio è generalmente indotto dal passaggio dell'urina acida a contatto con la mucosa vulvo-vaginale irritata. Il problema non è quindi prettamente urologico, ma ginecologico. Magari ci formisca qualche dettaglio in più.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore , si tratta di un bruciore continuo uretrale che non ha a che vedere con la minzione . Chiedo comunque se devo ritenere il problema collegato alla presenza di ureoplasma
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Se il disturbo è completamente slegato dalla minzione, in prima battuta è più probabile che si tratti di un problema vulvo-vaginale, che può essere anche sostenuto dalla presenza di micoplasmi (seppure in carica molto bassa). Dal punto di vista urologico, le potremmo ancora consigliare di eseguire un semplice esame delle urine con urocoltura, anche se pensiamo che la soluzione del suo problema stia maggiormente nelle mani di un buon ginecologo.