Una prostatite acuta
Buon giorno sono un uomo di 41 anni e da circa un anno e mezzo ho dei fastidi all’interno del pene. Premetto: non faccio abuso di alcol, non assumo droghe, non effettuo pratiche sessuali anali, faccio sesso sempre con la stessa persona.
Ho iniziato la sera ad avere sempre lo stimolo di andare ad urinare andando in bagno anche 5/6 volte prima di andare a dormire ed alzarmi almeno una volta per notte con la sensazione continua che della urina rimanesse all’interno del pene.
Sono in visita da un urologo che mi ha data la seguente terapia che sto ancora effettuando: ho preso per i primi 40 gg una compressa di AUGMENTIN e ne prendo una per 10 giorni per i prossimi 4 mesi; prendo tutti i giorni una compressa di PERMIXON, da più di 6 mesi.
è da circa due mesi che il fastidio va e viene e non vado più di frequente in bagno.
Ho effettuato l’esame del PSA, nell’arco di tutto questo tempo, due volte è sempre stato nella norma.
Nell’ecografia mi hanno riscontrato delle calcificazioni all’interno della prostata, che secondo l’urologo è dovuta ad una vecchia infezione, infatti dall’esame dell’urine e del sangue non è mai stato evidenziato nulla.
Non ho mai avuto particolari dolori da nessuna altra parte dell’inguine, dell’ano o altro ad eccezione della sensazione che vi sia sempre dell’urina all’interno del pene che non riesce ad uscire completamente.
Sono calate le erezioni che avevo di frequente nell’arco della giornata, ma questo non hanno inciso sulla mia vita sessuale, nel senso i rapporti e l’intensità è rimasta la stessa durante l’amplesso.
Non è mai apparso sangue nell’urina e nello sperma e non ho mai accusato dolori durante l’amplesso rilasciando quantità normale di sperma.
Il dott. Che mi ha in cura mi ha detto che si tratta di una prostatite acuta e che ci vuole del tempo per guarire
La mia domanda è :
è sufficiente la terapia di farmaci che sto prendendo ??
ringrazio anticipatamente tutti i medici che vorranno rispondere
e soprattutto voglio fare i complimenti a tutti gli specialisti che, tramite questo sito, ci aiutano e spesso ci confortano.
GRAZIE
Ho iniziato la sera ad avere sempre lo stimolo di andare ad urinare andando in bagno anche 5/6 volte prima di andare a dormire ed alzarmi almeno una volta per notte con la sensazione continua che della urina rimanesse all’interno del pene.
Sono in visita da un urologo che mi ha data la seguente terapia che sto ancora effettuando: ho preso per i primi 40 gg una compressa di AUGMENTIN e ne prendo una per 10 giorni per i prossimi 4 mesi; prendo tutti i giorni una compressa di PERMIXON, da più di 6 mesi.
è da circa due mesi che il fastidio va e viene e non vado più di frequente in bagno.
Ho effettuato l’esame del PSA, nell’arco di tutto questo tempo, due volte è sempre stato nella norma.
Nell’ecografia mi hanno riscontrato delle calcificazioni all’interno della prostata, che secondo l’urologo è dovuta ad una vecchia infezione, infatti dall’esame dell’urine e del sangue non è mai stato evidenziato nulla.
Non ho mai avuto particolari dolori da nessuna altra parte dell’inguine, dell’ano o altro ad eccezione della sensazione che vi sia sempre dell’urina all’interno del pene che non riesce ad uscire completamente.
Sono calate le erezioni che avevo di frequente nell’arco della giornata, ma questo non hanno inciso sulla mia vita sessuale, nel senso i rapporti e l’intensità è rimasta la stessa durante l’amplesso.
Non è mai apparso sangue nell’urina e nello sperma e non ho mai accusato dolori durante l’amplesso rilasciando quantità normale di sperma.
Il dott. Che mi ha in cura mi ha detto che si tratta di una prostatite acuta e che ci vuole del tempo per guarire
La mia domanda è :
è sufficiente la terapia di farmaci che sto prendendo ??
ringrazio anticipatamente tutti i medici che vorranno rispondere
e soprattutto voglio fare i complimenti a tutti gli specialisti che, tramite questo sito, ci aiutano e spesso ci confortano.
GRAZIE
[#1]
Dr. Carmine Di Palma
Urologo, Andrologo
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Gentile utente, innanzitutto mi complimento per la descrizione completa e dettagliata. Sembrerebbe trattarsi più di una prostatite cronica che acuta. A mio avviso, nel suo caso specifico, l'Augmentin non è l'antibiotico più adatto per spettro e penetrabilità. Ci tenga aggiornato sul prosieguo. Cordialità.
Dr. Carmine Di Palma
Specialista in Urologia e Andrologia
www.carminedipalma.it
carminedipalma@libero.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la celere risposta dottore,
ho usato prima dell'augmentin il ciproxin per quasi due mesi ma senza effetti, da quando lo prendo ho iniziato a migliorare.
non è un dolore ma un fastidio continuo che da quasi due anni è presente e sopratutto stressante.
mi chiedevo se ci fossero altri medicinali in grado di accellerare la guarigione o comunque riuscire ad avere un pò più di tregua.
premetto di non essere un soggetto allergico e vorrei sapere se ha da suggerirmi altri medicinali da poter, naturalmente , sottoporre anche al giudigio del mio urologo prima di prenderli.
La ringrazio ancora
ho usato prima dell'augmentin il ciproxin per quasi due mesi ma senza effetti, da quando lo prendo ho iniziato a migliorare.
non è un dolore ma un fastidio continuo che da quasi due anni è presente e sopratutto stressante.
mi chiedevo se ci fossero altri medicinali in grado di accellerare la guarigione o comunque riuscire ad avere un pò più di tregua.
premetto di non essere un soggetto allergico e vorrei sapere se ha da suggerirmi altri medicinali da poter, naturalmente , sottoporre anche al giudigio del mio urologo prima di prenderli.
La ringrazio ancora
[#4]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
segua le indicazioni suggerite dal suo urologo, da questa postazione difficile, senza una valutazione clinica diretta darle delle terapie più mirate; comunque, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
segua le indicazioni suggerite dal suo urologo, da questa postazione difficile, senza una valutazione clinica diretta darle delle terapie più mirate; comunque, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 04/06/2015.
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Approfondimento su Prostatite
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