Sangue nelle urine dopo foto vaporizzazione prostata
Buonasera Dottori,
Il 3 settembre scorso sono stato operato alla prostata per ipertrofia prostatica benigna che mi aveva causato un blocco urinario acuto e dunque ho portato il catetere fisso dal 25 luglio ( notare che le applicazioni e sostituzione dei vari cateteri mi hanno causato dolore e sanguinamenti dall'uretra perchè non si indovinava mai il tipo di catetere adatto).
Poi l'operazione con tecnica di fotovaporizzazione con laser verde: tutto ok, ripresa senza problemi della minzione, dopo 48 ore dimesso.
Da circa 7 giorni mi si presenta però un certo sanguinamenti durante la minzione (specie all'inizio ed alla fine) che colorano le urine di rosa e qualche volta anche di rosso un pò più acceso. Il prof che mi ha operato mi dice che è abbastanza normale ma io chiedo a voi cortesemente: quanto tutto ciò può durare? C'è da preoccuparsi per eventuale re intervento? Questi sanguinamenti potrebbero causarmi "debolezza"? Vi ringrazio tanto per l'attenzione.
Il 3 settembre scorso sono stato operato alla prostata per ipertrofia prostatica benigna che mi aveva causato un blocco urinario acuto e dunque ho portato il catetere fisso dal 25 luglio ( notare che le applicazioni e sostituzione dei vari cateteri mi hanno causato dolore e sanguinamenti dall'uretra perchè non si indovinava mai il tipo di catetere adatto).
Poi l'operazione con tecnica di fotovaporizzazione con laser verde: tutto ok, ripresa senza problemi della minzione, dopo 48 ore dimesso.
Da circa 7 giorni mi si presenta però un certo sanguinamenti durante la minzione (specie all'inizio ed alla fine) che colorano le urine di rosa e qualche volta anche di rosso un pò più acceso. Il prof che mi ha operato mi dice che è abbastanza normale ma io chiedo a voi cortesemente: quanto tutto ciò può durare? C'è da preoccuparsi per eventuale re intervento? Questi sanguinamenti potrebbero causarmi "debolezza"? Vi ringrazio tanto per l'attenzione.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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La stabilizzazione dei tessuti dopo qualsiasi intervento sulla prostata, indipendentemente dalla tecnica adottata, avviene progressivamente in un tempo non brevissimo, mediamente di cirrca 40-60 giorni. In questo periodo sono amoiamente giustificabili manifestaziini di "assestamento" che si possono manifestare con sintomi, oppure segni (come il suo sanguinamento). Certamente si tratta di una perdita molto modesta che non può causare problemi generali, d'ogni modo un semplice esame di sangue potrebbe fugare ogni dubbio.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.5k visite dal 20/09/2015.
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