Dolore a un mese da intervento varicocele
Buonasera, volevo chiedere qualche informazione su un problema che sto riscontrando, chiedo scusa se mi dilungherò ma è indispensabile per descrivere bene il mio caso.
Lo scorso 4 Settembre ho fatto un intervento di sclerotizzazione anterograda per un varicocele al testicolo sinistro di 3° grado su scala del color doppler(mi è stato detto essere 5° il massimo) che scoprii ai primi di luglio dopo avere subito il secondo intervento di circoncisione due settimane prima.
Nel mio caso ebbi dolore abbastanza forte per 4 giorni dovuto alla dilatazione maggiore delle vene per il caldo, e decisi di operarmi senza però fare lo spermiogramma, ho preferito farlo senza sapere se avevo anche problemi di fertilità. Ho dovuto aspettare la riapertura dopo le ferie estive, ma alla fine sia pure a fasi alterne e mai come la prima volta, ho continuato a sentire fastidio soprattutto nei giorni più caldi.
Ho preso il Klacid per 7 giorni come prescrittomi, ma dopo la caduta totale dei punti all'inizio della scorsa settimana, avverto un dolore nel testicolo che però si presenta solo al tatto o facendo uno sforzo intenso. L'urologo alla fine della scorsa settimana ha detto che non è normale dato che ormai si dovrebbe essere stabilizzato tutto, che non sono neppure sintomi di una recidiva del varicocele, ma che per fare una ecografia era meglio aspettare 30 giorni dall'intervento per l'affidabilità.
Ora a inizio settimana lo sentirò per fare il color doppler post intervento consigliato, cercando un pò di informazioni ho pensato non si fosse verificata una epididimidite, che però da quanto ho letto non dovrebbe fare male solo al tatto, e poi non mi pare di avere notato altri sintomi, sebbene mi pare faccia male in quella zona.
Premetto che ai primi di luglio feci una ecografia completa anche nell'altro testicolo e oltre al varicocele non c'era altro, in più ne feci un'altra il giorno del pre ricovero ma a quanto ne so non c'era altro.
Potrebbe essere, a distanza di un mese, una complicazione o qualche effetto collaterale dell'intervento? Tutti me lo hanno descritto come intervento piuttosto banale, ma non capisco il perchè di questo dolore.
Grazie per la disponibilità.
Lo scorso 4 Settembre ho fatto un intervento di sclerotizzazione anterograda per un varicocele al testicolo sinistro di 3° grado su scala del color doppler(mi è stato detto essere 5° il massimo) che scoprii ai primi di luglio dopo avere subito il secondo intervento di circoncisione due settimane prima.
Nel mio caso ebbi dolore abbastanza forte per 4 giorni dovuto alla dilatazione maggiore delle vene per il caldo, e decisi di operarmi senza però fare lo spermiogramma, ho preferito farlo senza sapere se avevo anche problemi di fertilità. Ho dovuto aspettare la riapertura dopo le ferie estive, ma alla fine sia pure a fasi alterne e mai come la prima volta, ho continuato a sentire fastidio soprattutto nei giorni più caldi.
Ho preso il Klacid per 7 giorni come prescrittomi, ma dopo la caduta totale dei punti all'inizio della scorsa settimana, avverto un dolore nel testicolo che però si presenta solo al tatto o facendo uno sforzo intenso. L'urologo alla fine della scorsa settimana ha detto che non è normale dato che ormai si dovrebbe essere stabilizzato tutto, che non sono neppure sintomi di una recidiva del varicocele, ma che per fare una ecografia era meglio aspettare 30 giorni dall'intervento per l'affidabilità.
Ora a inizio settimana lo sentirò per fare il color doppler post intervento consigliato, cercando un pò di informazioni ho pensato non si fosse verificata una epididimidite, che però da quanto ho letto non dovrebbe fare male solo al tatto, e poi non mi pare di avere notato altri sintomi, sebbene mi pare faccia male in quella zona.
Premetto che ai primi di luglio feci una ecografia completa anche nell'altro testicolo e oltre al varicocele non c'era altro, in più ne feci un'altra il giorno del pre ricovero ma a quanto ne so non c'era altro.
Potrebbe essere, a distanza di un mese, una complicazione o qualche effetto collaterale dell'intervento? Tutti me lo hanno descritto come intervento piuttosto banale, ma non capisco il perchè di questo dolore.
Grazie per la disponibilità.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 642 1
Caro Utente,la dolenzia non significa avere problemi di fertilitàlegati ad una recidiva del varicocele.Dapo 40 gg. dall'interveo,può fare un ecocolordoppler e dopo 6 mesi potrà eseguire il primo spermiogramma.E' frequente il riscontro di una sorta di pesantezza ai testicoli ma,dopo un po' la sintomatologia diventa occasionale sempre di più.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta dottore, ciò che non capisco è perchè il dolore sia comparso dopo poco più di due settimane dall'intervento, prima ne avvertivo ma solo nella parte della cicatrice, ma stando attento ai movimenti non era niente di che.
Ma questo lo sento solo al tatto, e più passano i giorni più pare aumenti.
Il mio urologo dice che non è normale, che anche se fosse una recidiva il dolore si sentirebbe improvvisamente ma così non è, in più ho ripreso a correre e dopo la corsa non sento dolore a differenza di quando iniziai a sentire i sintomi del varicocele, tanto che dopo averne saputo l'esistenza ho sospeso le attività sportive.
A me non preoccupa tanto una recidiva del varicocele, sono stato avvertito del rischio, ma quello che temo è che questo intervento abbia causato altro, o che ci fosse qualcosa di latente che ora si sta manifestando.
L'unica cosa che posso fare è aspettare di fare l'eco color doppler, forse solo quello dirà la verità, ho cercato di essere fiducioso per questo intervento nonostante forse abbia scoperto di avere questa patologia nel peggiore dei modi, quando ancora pochi giorni prima a chi mi chiedeva che intervento avessi fatto dicevo che almeno il varicocele non lo avevo, ma inizio a essere pessimista, anche l'urologo l'ultima volta quando l'ho informato mi è parso sconsolato.
Vedremo come finirà.
Ma questo lo sento solo al tatto, e più passano i giorni più pare aumenti.
Il mio urologo dice che non è normale, che anche se fosse una recidiva il dolore si sentirebbe improvvisamente ma così non è, in più ho ripreso a correre e dopo la corsa non sento dolore a differenza di quando iniziai a sentire i sintomi del varicocele, tanto che dopo averne saputo l'esistenza ho sospeso le attività sportive.
A me non preoccupa tanto una recidiva del varicocele, sono stato avvertito del rischio, ma quello che temo è che questo intervento abbia causato altro, o che ci fosse qualcosa di latente che ora si sta manifestando.
L'unica cosa che posso fare è aspettare di fare l'eco color doppler, forse solo quello dirà la verità, ho cercato di essere fiducioso per questo intervento nonostante forse abbia scoperto di avere questa patologia nel peggiore dei modi, quando ancora pochi giorni prima a chi mi chiedeva che intervento avessi fatto dicevo che almeno il varicocele non lo avevo, ma inizio a essere pessimista, anche l'urologo l'ultima volta quando l'ho informato mi è parso sconsolato.
Vedremo come finirà.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 03/10/2015.
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