Prostatite/varicocele

Gentile Dottore,
mi trovo a chiedere consulto sul vostro sito perché da un anno non riesco a risolvere un fastidioso problema uro-genitale.
Ho 42 anni, costituzione magra, 178cm X 63 kg di peso, una scoliosi e leggera cifosi, svolgo un lavoro sedentario al computer ma ho sempre fatto attività sportiva con costanza. Attento nell’alimentazione, non fumatore, non bevitore.
Da un anno avverto un forte bruciore perineale, come da prostatite. Recatomi da due urologi, con pareri discordanti tra loro, sono poi stato direzionato su di un fisiatra: il dolore pelvico sarebbe stato da imputarsi ad una pubalgia. Ho percorso questa strada “non urologica” fino in fondo (con elettromiografia annessa), arrivando a farmi confermare dal fisiatra che era forse necessaria una manipolazione osteopatica, ma che il problema non generava da lì. Fatte manipolazioni (4), tornato quindi da un urologo, mi ha inidirizzato su test di meares, positivo poi all’enterobacter cloacae. Fatta la cura antibiotica, il dolore non è passato. Ed è passato un anno.
Ho, in tutto questo quadro, un varicocele sinistro di 3/4° grado, recidivo. A detta di tutti i medici, da lasciare stare, poiché lo spermiogramma non è allarmante. Il mio medico curante sostiene che sia tutto di origine somatica, ma non è d’aiuto, anzi.
Sono a chiedere aiuto e consiglio: ho sollievo soltanto quando uso un sospensorio, che allevia il bruciore, contenendo i testicoli. Ora mi chiedo se ci sia una relazione col varicocele, se si tratti di una questione di legamenti e, in caso affermativo, che tipo di indagini fare per evidenziare problemi in questa zona. Il dolore si irradia dentro la coscia sinistra, posteriormente, è bruciore forte misto fastidio “da peso” del testicolo. Non faccio una eco testicolare da un anno.
Grazie per l’aiuto, spttutto per comprendere la relazione tra sospensorio e alleviamento del bruciore.
Un saluto
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

"il dolore che si irradia dentro la coscia sinistra, posteriormente, e il bruciore forte misto a fastidio “da peso” del testicolo" ci porterebbero verso la necessità di rivalutare per bene il suo varicocele.

Visti gli spermiogrammi, riferiti nella norma, forse è ragionevole, anche dopo avere risentito il suo andrologo di riferimento, ripetere una ecografia delle borse scrotali con relativo ecocolordoppler delle vene spermatiche.

Un cordiale saluto..

Giovanni Beretta M.D.
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