Algia inguinale
Buongiorno,
mio figlio ventiquattrenne da circa un anno presenta un dolore inguinale che si irradia al testicolo dx. Il mio medico, data l'età, gli ha consigliato di diminuire l'attività sessuale ed interrompere gli allenamenti quotidiani in palestra. Persistendo la situazione dolorosa, l'urologo che lo ha visitato ha ritenuto opportuno prescrivergli un'ecografia testicolare. Il referto dell'ecografia dice: didimi ed epidimi bilateralmente nella norma. Ectasia del plesso pampiniforme bilateralmente, più evidente a sx. Sottile falda di idrocele dx. Visionato il referto il medico gli ha prescritto degli antinfiammatori "Fortilase integratore alimentare" da prendere due volte al giorno. Sinceramente sono un po' scettica ma spero che con questa cura il dolore gli passi: mio figlio é molto preoccupato, pensa ad un tumore o ad un varicocele; io personalmente ho anche pensato ad un'ernia inguinale. Che fare se non dovesse passare?
Ringrazio tutti di cuore, saluti
mio figlio ventiquattrenne da circa un anno presenta un dolore inguinale che si irradia al testicolo dx. Il mio medico, data l'età, gli ha consigliato di diminuire l'attività sessuale ed interrompere gli allenamenti quotidiani in palestra. Persistendo la situazione dolorosa, l'urologo che lo ha visitato ha ritenuto opportuno prescrivergli un'ecografia testicolare. Il referto dell'ecografia dice: didimi ed epidimi bilateralmente nella norma. Ectasia del plesso pampiniforme bilateralmente, più evidente a sx. Sottile falda di idrocele dx. Visionato il referto il medico gli ha prescritto degli antinfiammatori "Fortilase integratore alimentare" da prendere due volte al giorno. Sinceramente sono un po' scettica ma spero che con questa cura il dolore gli passi: mio figlio é molto preoccupato, pensa ad un tumore o ad un varicocele; io personalmente ho anche pensato ad un'ernia inguinale. Che fare se non dovesse passare?
Ringrazio tutti di cuore, saluti
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore,
bisogna tranquillizzare suo figlio. Visto l'esito dell'ecografia l'indicazione terapeutica data dall'urologo consultato potrebbe essere quella corretta. La presenza di un varicocele bilaterale poi , vista anche l'età del figlio, dovrà essere rivalutata attentamente da parte di un esperto andrologo. Sull'ernia inguinale poi la diagnosi differenziale non è complessa ad una attenta rivalutazione della situazione clinica di suo figlio.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
bisogna tranquillizzare suo figlio. Visto l'esito dell'ecografia l'indicazione terapeutica data dall'urologo consultato potrebbe essere quella corretta. La presenza di un varicocele bilaterale poi , vista anche l'età del figlio, dovrà essere rivalutata attentamente da parte di un esperto andrologo. Sull'ernia inguinale poi la diagnosi differenziale non è complessa ad una attenta rivalutazione della situazione clinica di suo figlio.
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Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore,
nell'affrontare questo tipo di problematiche non vi è molta differenza tra una valutazione andrologica od urologica , tenuto conto che molti urologi spesso hanno chiare competenze andrologiche e viceversa. Detto questo poi la "differenza" tra un andrologo ed un urologo è dovuta al fatto che generalmente il primo, anche quando affronta problemi nell'area uro-genitale o propriamente urologica, pensa sempre anche alle future conseguenze che possono avere le indicazioni diagnostico-terapeutiche date sulla sfera propriamente sessuale e riproduttiva. Fortunatamente , come già detto, molti urologi hanno anche la specialità di andrologia o viceversa.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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nell'affrontare questo tipo di problematiche non vi è molta differenza tra una valutazione andrologica od urologica , tenuto conto che molti urologi spesso hanno chiare competenze andrologiche e viceversa. Detto questo poi la "differenza" tra un andrologo ed un urologo è dovuta al fatto che generalmente il primo, anche quando affronta problemi nell'area uro-genitale o propriamente urologica, pensa sempre anche alle future conseguenze che possono avere le indicazioni diagnostico-terapeutiche date sulla sfera propriamente sessuale e riproduttiva. Fortunatamente , come già detto, molti urologi hanno anche la specialità di andrologia o viceversa.
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Dr. Giovanni Beretta
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Caro lettore ,
comunque , se lo desidera , ci tenga informati sui futuri ed eventuali sviluppi del problema clinico di suo figlio.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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