Calcoli renali e prostata ingrossata

Buongiorno è da mesi che mio padre soffre di calcolosi renale (senza coliche) con vari episodi di urina e sangue insieme (in particolare dopo attività sportiva), e ultimamente ha fatto un'ecografia in cui gli hanno rilevato un calcolo di ossalato di calcio di diametro 13 mm nella vescica.
Inoltre in questa stessa visita si sono rilevati livelli alti di PSA e prostata ingrossata.
Vorrei gentilmente sapere:ci può essere correlazione tra la prostata ingrossata e la formazione del calcolo? Che importanza ha la dieta in questo caso? Può fare tranquillamente sport?
Come interverrebbe lei? Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Il calcolo non si forma mai direttamente in vescica, ma scende dal rene, accompagnato o meno da coliche, quindi si trova la strada sbarrata dalla prostata ingrossata. Continua quindi a girare in vescica, diventando più grande con progressiva lentezza. I disturbi sono tipiciamente quelli che lei ci descrive. Questo calcolo devev esssere ovviamente rimosso per via endoscopica, dopo essere stato frammentato meccanicamente o con il laser. Da giudicare attentamente se sia il caso contemporaneamnte di operare endoscopicamente anche sulla prostata. Nel frattempo, non vi sono precauzioni particolari da prendere, è ovvio che una attività fisica molto intensa possa accentuare imdisturbi irritativi e la presenza di sangue nelle urine. La formazione dei calcoli renali dipende solo marginalmente dalla dieta, assai più importante è la predisposizione genetica e l'idratazione insufficiente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio moltissimo per aver risposto( e anche per il tempo perso), mi ha chiarito molto le idee.
Possono esserci coliche nel tratto dell'uretra? Con una idratazione abbondante anche un soggetto predisposto può prevenire la formazione dei calcoli? Mi scusi se sono insistente ma mio padre e io siamo preoccupati per la sua condizione
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Il dolore della colica è causato unicamente dall'ostruzione al deflusso dell'urina dal rene alla vescica. Se nella situazione di suo padre vi sono ancora dei dolori renali di questo tipo, berosimilmente vi è anche qualcos'altro oltre al calcolo in vescica. Se l'ecografia non chiarisce, in caso di persistenza di disturbi, è necessario completare gli accertamenti con una TAC senza mezzo di contrasto. Il passaggio di un calcolo attraverso l'uretra può dare invece altri fastidi irritativi "bassi" e raramente anche ostruire completamente. Ma un calcolo ormai di 13 mm è quasi impossibile che riesca ancora ad impegnarsi in uretra. L'idratazione abbondante riduce il rischio in modo significativo, ma non lo può azzerare. D'ogni modo costituisce sempre almeno l'80% della prevenzione.
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Grazie infinite per la disponibilità
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