Calcolosi ureterale sinistra

Buonasera,
in data 15/12/2015 sono stato ricoverato a urologia a Firenze Careggi per un calcolo di 13 mm nell'uretere. sono stato sottoposto a ureterorenoscopia con litrotrissia del calcolo e posizionamento di pig tail. reperto collaterale evidenza di kinking dell'uretere sinistro.mi hanno dato levoxacin 500 mg per 5 gg e bere un bicchiere d'acqua ogni ora, lithos due bustine al gg e in caso di dolore tachipirina.

quello che non ho capito bene e' che tra 40 gg saro' ricontattato per eseguire urs di completamento.
quindi nuovo intervento e altra anestesia generale...tutto cio' per togliere eventuali residui di calcoli?
questo stent non mi permette di lavorare perche' facendo il barman non riesco a stare tante ore in piedi e poi mi e' stato detto niente sforzi fisici..sara' tolto o dovro' tenerlo ancora...e in ultimo e' doloroso toglierlo visto che mi hanno detto sara' fatto ambulatoriamente?
grazie per la risposta.alfonso da firenze
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Per intepretare correttamente la situazione sabbe necessario leggere la descrizione dell'intervento e comprendere quali difficoltà hanno incontrato i Colleghi per non poter completare l'intervento in tempo unico, cosa che normalmente ci si attenderebbe per un calcolo di soli 13 mm. La scarsa sopportazione dell'endoprotesi ureterale (anche detto pig-tail, stent o doppio-j) è purtroppo abbastanza comune, pertanto si cerca sempre e comunque di mantenerla solo per lo stretto indispensabile, anche se i tempi tra due interventi successivi nelle strutture pubbliche non si discosta mediamente molto dai 40-60 giorni. Lo stent sarà ovviamente mantenuto fino al prossimo intervento, le modalità dell'anestesia dipendono solo dalle abitudini dell'anestesista (noi ad esempio operiamo abitualmente in anestesia periferica spinale). Non è detto che dopo il secondo intervento sia nuovamente lasciato il pig-tail, talora non è più necessario. Noi utilizziamo delle endoprotesi munite di un semplice artifizio che ne permette l'estrazione ambulatoriale dall'esterno senza ulteriore endoscopia, altrimenti è necessaria una breve cistoscopia, perlopiù eseguita con uno strumento flessibile ed un minimo fastidio.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
La ringrazio molto Dott. Piana, l'avevo gia' seguita in altre discussioni con altri pazienti....

a me hanno detto solo che devono completare l'urs in quanto la parte era molto infiammata e non potevano ulteriormente danneggiarla...spero solo che la cosa si risolvi perche' due interventi mi sembrano gia' troppi per un calcolo...
la mia endoprotesi non ha il famoso filino di cui Lei parla quindi spero e chiedero' se e' possibile togliere il pig tail al momento del secondo intervento....altrimenti dovro' farlo ambulatoriamente..io non sopporto molto il dolore...si figuri quando ho tolto il catetere che mi hanno tenuto due gg ho fatto un urlo...

comunque sto bevendo un litro e mezzo d'acqua al gg e prendo queste due bustine di Lithos.aggiungerebbe altro?

Lei ripeterebbe esami tipo creatinina urea ect...perche' al momento dell'intervento avevo 1,46 di creatinina mentre le ultime analisi di dieci gg fa 1,09.

La ringrazio del Suo interessamento e le auguro un Felice e sereno 2016.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
La creatinina è ovviamente scesa con la risoluzione dell'ostruzione, diremmo che non sia necessario ripetere l'esame ora. Come le abbiamo detto, la necessità di re-inserire lo stent ancora per qualche giorno dipende dalla situazione che si troverà davanti l'operatore e dalle sue abitudini.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
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Grazie Dott Piana....Lei e' molto gentile..le faro' sapere come procedera'il tutto...buona giornata
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dopo
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Gentile Dott Piana,
lunedi' 18 gennaio mi ricoverano per il secondo intervento di ureterorenoscopia...le faro' sapere l'esito appena rientro a casa....cordiali saluti.

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dopo
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Gentile Dott PIANA,

sono stato dimesso solo dopo due gg dall'intervento che e' durato quasi tre ore in totale...l'urologo che mi ha operato mi ha detto era un calcolo difficile che questa volta e' riusciuto a frammentare....ma c'e' il rischio che un frammento sia finito nel rene...inoltre ha notato il condotto uretrale un po' come dire sciupato...il che potrebbe portare a una stenosi...per questo dovro' fare anche un urografia.inoltre dovro' tenere il pig tail fino al 3 marzo giorno in cui sara' tolto in ambulatorio.il fatto sta che mi sento abbastanza debole e urino sempre misto a sangue.....
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comunque le riscrivo la lettera di dimissioni senza fare nomi:

dimettiamo il signor......ricoverato nel ns reparto in data 18/01/2016 con diagnosi di litiasi ureterale sinistra residua,portatore di stent ureterale sinistro in paziente precedentemente sottoposto a URS sinistra.in data 18/01/2016 il paziente e' stato sottoposto a ureterorenoscopia di completamento con litotrissia laser del calcolo ureterale e posizionamento di pig tail sinistro.il decorso post operatorio e' stato regolare,il paziente e' apiretico in minzione spontanea di urine.

levoxacin500 mg i compressa al di per 5 gg
clexane 4000 i fiala per 6 gg
terapia integrativa con lithos
abbondante idratazione 1 bicchiere d'acqua ogni ora
FOLLOW -UP AMBULATORIALE:
RXaddome diretta da prenotare entro la data di rimozione del pig-tail
rimozione pig tail in data 3 marzo previa visione da parte del medico del referto rx
urografia da programmare dopo circa 2 settimane dalla rimozione del pig tail
visita urologia da programmare in data successiva alla refertazione dell'urografia.

La ringrazione Dott Piana per una sua gradita risposta...tra l'altro oggi non sto urinando molto per quanto bevo.....speriamo bene sono un po' preuccupato...
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Con lo stent in sede è assolutamente normale che le urine manifestino variabili tracce di sangue e che vi siano sintomi vari, di tipo irritativo in vescica e come senso di peso a livello lombare. Ovviamnte nulla possiamo dire su queste "difficoltà" incontrate dal collega, certo che tre ore di intervento sono molto oltre la media per questo tipo di procedura. Per quanto riguarda il controllo successivo, ogni operatore segue le sue abitudini, ma negli esiti di un intervento "difficoltoso" è necessaria un po' di prudenza in più. Sta di fatto che l'urografia per buona parte degli urologi e dei radiologi è oggi considerata un'indagine obsoleta.
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dopo
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Grazie Dott. Piana della Sua cortese risposta....
stamani avevo difficolta' a urinare....ho bevuto quasi un litro d'acqua e sono uscito a fare una passeggiata....al ritorno ho urinato ma senza sangue.....forse troppo stare fermi non fa bene alla vescica?cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Come già le dicemmo, la presenza di tracce di sangue non ha alcun significato, è assolutamente normale e variabile, anche indipendentemente dall'attività ed il momento della giornata.
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dopo
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Gent. Dott. Piana,

un consiglio: mi e' stato detto dal mio medico che posso riprendere l'attivita' lavorativa anche se avro' lo stent fino al 3 marzo...faccio presente che non faccio un lavoro di sforzo sono cassiere in un bar-disco notturno quindi sto abbastanza seduto...semmai e' che il lavoro e' di notte...puo' crearmi problemi?
inoltre rientro a casa mia in centro (per ora ero da mia sorella che abita vicino a Careggi zona ospedaliera) e non ho ascensore devo fare tre piani di scale...Lei cosa ne pensa? ripeto secondo il medico il portatore di stent puo' ritornare alla sua normale vita...io rimango un po' dubbioso...vorrei un Suo parere. grazie mille come al solito per la sua disponibilita'....
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
La tolleranza dello stent è assolutamente variabile da soggetto a soggetto, con percezione di fastidi che vanno dal lievissimo all'intollerabie a parità completa di condizioni locali. Quindi, tutto sommato, se lei si considera nella media di una ragionevole sopportazione, diremmo,che il suo tipo di vita si potrebbe anche conciliare. Faccia con calma soprettutto i primi giorni.
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dopo
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grazie Dott Piana,

comunque da ieri sera ho un leggero dolore in mezzo al petto specialmente se faccio un grosso respiro...oggi in tono minore rispetto a ieri sera....cosa potrebbe essere? certamente non credo centri nulla con lo stent...urino normalmente bevendo sempre tanta acqua...non ho febbre. grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Non ci può essere alcuna relazione, se non il fatto che in questo periodo lei è certamente più allarmato da qualsiasi evento intercorrente. In ogni caso, se si dovesse ripresentare o diventasse più fastidioso ne parli ovviamente con il suo medico.
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dopo
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Grazie Dott. Piana magari e' solo un po' di ansia....comunque domani vado dal medico curante per fargli vedere la lettera di dimissione glielo faro' presente....
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dopo
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Buongiorno faccio presente che ho notato una leggera schiuma nelle urine...ho letto su google che sono proteine nelle urine...e' normale o mi devo preuccupare dopo un intervento di ureterorenoscopia e avendo uno stent uretrale? avro' da rifare analisi del sangue e urine a meta' febbraio...mi consigliate qualche esame piu' specifico?faccio presente bevo sempre due litri d'acqua al giorno e come terapia LITHOS due bustine al gg. non ho febbre ne edemi ne altro....grazie
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dopo
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Gent Dott PIANA,

Le chiedo gentilmente di farmi sapere se e' vero che togliere lo stent uretrale in ambulatorio da solo un leggero fastidio...io per natura non resisto al dolore....mi hanno detto mettono solo del Luan localmente e che lo stent tramite cistoscopia viene tolto velocemente. grazie per la Sua cortese risposta.


VOLEVO TOGLIERLO IN NARCOSI MI HANNO RISPOSTO CHE LE DUE ANESTESIE CHE HO AVUTO SONO GIA' TROPPE....
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Della schiuma nelle urine con lo stent inserito non c'è proprio da preoccuparsi.
Non è possibile prevedere quale sia la sua reale tollerabilità, le diciamo che ovunque gli stent che vengono lasciati in sede per più di 2 settimane (e quindi prive del filo per la rimozione agevolata dal'esterno), vengono asportate con una cistoscopia semplice. Questa rapida procedura è tollerata da quasi tutti i pazienti con solo un minimo fastidio. Vale comunque la pena di provare, è ovvio che se la percezione dolorosa sarà eccessiva non si insisterà. Badi comunque che queste situazioni sono rarissime.
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dopo
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grazie Dott Piana lei mi ha confortato tantissimo in questo periodo....provero' anche la rimozione dello stent ambulatoriale il 3 marzo...sperando in un bravo urologo che sia delicato....credo molto dipende dall'esperienza di chi lo toglie....un carissimo salute e grazie


ps: non saro' il primo a sperimentare questa cosa da sveglio...
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
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Egregio Dott Piana,

Le scrivo per farle sapere e avere un consiglio da Lei a riguardo di alcuni sintomi che ho da ieri:

forte stanchezza fisica

urino piu' spesso con gettiti piu' piccoli e a volte l'urina specie la mattina ha un colore verdastro e un odore dolciastro

ieri sera leggero dolore ai testicoli e a volte leggero bruciore in punta durante la minzione

non ho febbre-

leggera nausea la mattina appena mi alzo e poi passa

oggi il mio medico curante dice trattasi sicuramente di un infezione urinaria (calcolando che ho ancora lo stent uretrale che sara' tolto il 3 marzo)

mi ha dato di nuovo un ciclo di levofloxacina 500 una al gg , mi ha segnato analisi del sangue tra cui creatinina urea calcio magresio proteinuria cloro clearance creatinina ves proteina c reattiva protidogramma cpk emocromo completo uricemia trigliceridi glicemia gamma gt bilirubina totale colesterolo totale ast alt esame urine completo.

non ha voluto segnarmi urino coltura per ricerca batteri in quanto vuole che prendo subito l'antibiotico.

lei cosa ne pensa?

inoltre sabato 20 febbraio ho raggi x addome per controllo del pig tail.

attendo Sue gradite notizie

ps: non ho dolori solo se cammino un po' troppo dolorini zona sx dove ce' lo stent.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Concordiamo ed auspichiamo che lo stent venga rimosso appena possibile.