Prostatectomia radicale: stato dopo intervento e p

Egregi signori dello staff-medico,
Il 19.8.2002, all'età di 61 anni, ho subito l'intervento di prostatectomia radicale con linfadenectomia pelvica bilaterale. Istologicamente:
- prodotto di prostatectomia 26 g, 4,5 x 3,5 x 3,5 cm.
- adenocarcinoma da mediamente a ben differenziato (score Gleason 6) con interessamento di entrambi i lobi (pT2bNoMo), senza segni di estensione attraverso la capsula prostatica e senza invasione delle vescicole seminali
- 5 linfonodi con istiocitosi dei seni (senza interessamento neoplastico maligno) in prodotto di linfadenectomia pelvica bilaterale
- i margini del prodotto di prostatectomia risultano indenni.
Dopo l'intervento e a tutt'oggi non ho avuto alcunissimo disturbo.
Il successivo semestrale monitoraggio del PSA indica i seguenti valori: 0.20/0.40/0.30/0.26/0.41/0.37/0.56. Novembre 2005=0.62 e febbraio 2006=070.
Chiedo cortesemente:
- come interpretare l'evoluzione del PSA ?
- quale potrebbe essere il valore borderline del PSA per iniziare ulteriori indagini ?
- a quel momento quali indagini sono indicate ?
- é consigliabile la terapia ormonale oppure la radioterapia ?
Vi ringrazio dell'attenzione e delle vostre autorevoli indicazioni.
[#1]
Dr. Massimo Schiavone Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Urologo 75 2
I valori del PSA attuale sembrano nella norma e non rivelatrici di ripresa di malattia. Esegua comunque una Scintigrafia ossea total body ed una PET, e porti i risultati al chirurgo che l'ha brillantemente operata.

Massimo Schiavone MD

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dopo
Utente
Utente
Egregio e stimato Professore, la ringrazio della Sua qualificata e dotta risposta. La mia situazione sarà rivalutata dall'urologo curante il prossimo 7 marzo 2006. Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Egregi e stimati signori dello staff medico. L'ultimo controllo del PSA del 7.3.2006 dava 0.58 (quindi una diminuzione rispetto al precedente 0.70). Con molta discrezione ho parlato al mio urologo anche della PET total body; non ho ben capito per quale motivo NON é favorevole nel caso di tumori alla prostata, ed é invece propenso - quando il PSA raggiungerà il valore 0.80/1.00 - ad una TAC. Grazie dell'eventuale vostra risposta.
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Dr. Massimo Schiavone Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Urologo 75 2
le variazioni del PSA dopo intervento devono essere attentamente valutate nella incertezza un ciclo di radioterapia potrebbe essere preso in considerazione
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dopo
Utente
Utente
L'urologo curante propone, allo stato odierno della situazione:
- VIGILE ATTESA
- MONITORAGGIO TRIMESTRALE DEL PSA
e ulteriori mirati accertamenti solo quando il PSA raggiungerà îl valore indicativo di 0.80 / 1.00.
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dopo
Utente
Utente
Egregi signori dello Staff medico. Il valore PSA misurato l' 11.8.06 é skizzato a 0.74 (precedentemente l'8.3.06 era 0.58). Il mio urologo propone vigile attesa e monitoraggio trimestrale del PSA. Ho insistito per una scintigrafia ossea (malgrado il parere contrario dell'urologo che avrebbe voluto aspettare tempi migliori e definire un protocollo di terapie mirate ed adeguate alla situazione. La scintigrafia ossea total-body e la PET sono lo stesso esame ? Ho fatto bene ad instistere ? Cosa ne pensate? Ogni quanto tempo si può ripetere la scintigrafia ossea ?
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dopo
Utente
Utente
Egregi dottori dello staff medico. Il PSA, misurato l'8.4.2007 é di 0.97. La scintigrafia é negativa, la risonanza magnetica pure. Il mio urologo propone un ciclo di 33 sedute di radioterapia nella zona pelvica, perché ritiene il momento giusto. Cosa ne pensate ?
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dopo
Utente
Utente
Egregi medici. Il PSA del 8.4.2007 era di 0.97. Al 5.7.2007 era sceso a 0.76 e al 4.9.2007 era sceso a 0.66. Il medico specialista della radioterapia, d'accordo con il mio urologo, é sempre dell'idea di eseguire le 33 sedute. Cosa ne pensate voi ? Grazie della vostra risposta e vive cordialità.
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Dr. Massimo Schiavone Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Urologo 75 2
Credo che il consiglio dei SUOI CURANTI SIA GIUSTO
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dopo
Utente
Utente
Nel corso di un lungo colloquio con il medico specialista RT abbiamo rivalutato la situazione e discusso dei vantaggi e delle possibili controindicazioni, specialimente quelle croniche. L'oncologo RT è sempre del medesimo parere, tuttavia considerato che l'attuale valore del PSA é quello del 2005 non si oppone al desiderio del paziente. Così dopo colloquio con il mio urologo curante abbiamo (tutti e 3) concordato il prossimo controllo al 21 novembre prossimo (Esami di laboratorio, eventualmente scinti total body, eventualmente anche RM e TAC di marcatura). Grazie della Sua squisita disponibilità.
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