Stenosi uretra
Buongiorno, sono un ragazzo di 35 anni che da tempo ero soggetto da flussi ridotti e infezioni urinarie di vario genere a cui dopo cura antibiotica non ho mai dato più di tanto peso. Settimana scorsa mi sono deciso ad approfondire la cosa è dopo una uroflussometria a dir poco pietosa e con un residuo minzionale importante 350 cc sono stato cateterizzato. In attesa di cistouretrografia retrograda post minzione ho praticato auto cateterismo 3 volte al dì . Già dal primo catetere ho una minzione che da anni non vedevo ed ero quasi certo che l inserimento del catetere avesse in qualche maniera sturato il problema. Invece dopo la cistouretrografia si è riscontrata la stenosi della uretra e sono in attesa d intervento . In questo momento la mia minzione è normale e non ho residuo in vescica e volevo sapere se l intervento è strettamente necessario e dei dettagli in merito allo stesso in quanto me la sto facendo sotto dalla paura. Grazie
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Dr. Andrea Bottai
Urologo, Andrologo
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Gentile utente
Difficile aiutarla senza vedere le immagini radiologiche e gli esami da lei eseguiti. Sicuramente la cateterizzazione avrà dilatato la stenosi migliorando la minzione ma sappiamo che la stenosi tende a recidivare e lei, essendo giovane, ha bisogno di una cura definitiva . Difficile dare dei dettagli su intervento perché non sappiamo cosa gli è stato proposto e dunque a quale intervento deve essere sottoposto (uretrotomia endoscopica? Uretroplastica open?). Ci faccia sapere. Cordiali saluti
Difficile aiutarla senza vedere le immagini radiologiche e gli esami da lei eseguiti. Sicuramente la cateterizzazione avrà dilatato la stenosi migliorando la minzione ma sappiamo che la stenosi tende a recidivare e lei, essendo giovane, ha bisogno di una cura definitiva . Difficile dare dei dettagli su intervento perché non sappiamo cosa gli è stato proposto e dunque a quale intervento deve essere sottoposto (uretrotomia endoscopica? Uretroplastica open?). Ci faccia sapere. Cordiali saluti
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno dottore, l intervento a cui mi dovrò sottoporre e l uretromia endoscopica.
Dopo il primo catetere sono passato da un getto , per intenderci, sulle scarpe ad un getto più che normale.
Sono un soggetto ansioso e ipocondriaco e spesso associo sintomi all ansia trascurando a volte le vere problematiche.
ora come ora non farei controlli in quanto non ho grossi problemi fatto salvo a volte formicolii - pruriti in zona perianale
Grazie
Dopo il primo catetere sono passato da un getto , per intenderci, sulle scarpe ad un getto più che normale.
Sono un soggetto ansioso e ipocondriaco e spesso associo sintomi all ansia trascurando a volte le vere problematiche.
ora come ora non farei controlli in quanto non ho grossi problemi fatto salvo a volte formicolii - pruriti in zona perianale
Grazie
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Dr. Andrea Bottai
Urologo, Andrologo
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Gentile utente,
le dovrei dire di seguire le indicazioni di chi ha visionato le immagini radiologiche e conosce la situazione. E' chiaro che se ha un residuo post-minzionale aumentato, un getto urinario debole <15 ml/sec e altri sintomi urinari associati, allora il trattamento è indicato. Cordiali saluti
le dovrei dire di seguire le indicazioni di chi ha visionato le immagini radiologiche e conosce la situazione. E' chiaro che se ha un residuo post-minzionale aumentato, un getto urinario debole <15 ml/sec e altri sintomi urinari associati, allora il trattamento è indicato. Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Grazie dottore per la sua disponibilità e attenzione.
Sono certo anch io che la cosa se programmata sia necessaria ma la mia paura vorrebbe il contrario.
Sto vivendo questa cosa in totale sconforto con accentuazione di sintomi che da un momento prima della notizia neanche notavo.
Ho una forte paura di avere qualche male più serio che con le visite fatte non è stato riscontrato.
Come sarà l intervento ? È possibile avere questi grossi timori su una diagnosi ben più grave ? Grazie ancora x il sostegno
Sono certo anch io che la cosa se programmata sia necessaria ma la mia paura vorrebbe il contrario.
Sto vivendo questa cosa in totale sconforto con accentuazione di sintomi che da un momento prima della notizia neanche notavo.
Ho una forte paura di avere qualche male più serio che con le visite fatte non è stato riscontrato.
Come sarà l intervento ? È possibile avere questi grossi timori su una diagnosi ben più grave ? Grazie ancora x il sostegno
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Dr. Andrea Bottai
Urologo, Andrologo
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Di mali più gravi non ce ne può essere. Questa è una semplice stenosi uretrale che sarà trattata endoscopicamente. Non ci può essere nessun male correlato ad una stenosi uretrale che forse ha sempre avuto. L'intervento è semplice. Terrà il catetere 1-2 giorni e forse sarà l'unico vero fastidio. Spero di averla rassicurata. Cordiali saluti
[#7]
dopo
Utente
Buongiorno,giovedì farò tutti gli esami del pre ricovero e quindi credo che la settimana successiva sia il temuto giorno. Nel frattempo la minzione è normale residuo minzionale minimo solamente sensazione di calore perianale a momenti alterni della giornata è a volte sensazioni di bruciori sul lato del pene.
Tali sintomi sono riconducibili alla mia patologia o potrebbero essere somatizzazioni dell ansia pre intervento ?
Tali sintomi sono riconducibili alla mia patologia o potrebbero essere somatizzazioni dell ansia pre intervento ?
[#9]
dopo
Utente
Domani tutte le analisi di routine del prericovero. Già solo quelle mi agitano parecchio ma spero in un colloquio rassicurante con l anestesista. Devo dire che seguito i cateteri giornalieri la mia minzione credo è perfetta e il residuo minzionale non è mai sopra ai 20/30 ml ( normale ? ) non ho più la sensazione di mancato svuotamento e neanche più perdite post minzioni se non a volte minime (normale ? ) una cosa angosciante e questa sensazione di calore / bruciore ed a volte formicolio nella zona tra testicoli ed ano. Temo che questo intervento non risolva tale problematica e che questi sintomi dipendano da altro. Gentile dottore qual è la sua opinione in merito ? Grazie in anticipo
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Dr. Andrea Bottai
Urologo, Andrologo
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Gentile utente
Non posso permettermi di giudicare un'indicazione dei miei colleghi che hanno valutato completamente la sua situazione. Se ha tutti questi dubbi, la invito a ricontattare il suo urologo e a spiegargli cosa è cambiato rispetto a quando non urinava bene. Mi faccia sapere. A presto
Non posso permettermi di giudicare un'indicazione dei miei colleghi che hanno valutato completamente la sua situazione. Se ha tutti questi dubbi, la invito a ricontattare il suo urologo e a spiegargli cosa è cambiato rispetto a quando non urinava bene. Mi faccia sapere. A presto
[#11]
dopo
Utente
Grazie x il celere riscontro. La stenosi è stata evidenziata quindi credo che in ogni caso sia il primo passo da affrontare. Prima di arrivare a questa diagnosi ho patito per circa 7/8 anni di questi sintomi ( minzione ridotta sensazione calore infezioni ecc. ) che per paura mia dopo la prima volta che si è verificato e curato con antibiotico ho sempre poi fatto di testa mia riprendendo all occorrenza l antibiotico.quindi i sintomi venivano fuori 3/4 volte l anno riducendo sempre più la minzione e non facendomi rendere più conto cosa voleva dire urinare veramente. Purtroppo ne sento e leggo di tutte e per ignoranza in materia associo i miei sintomi a brutti mali è così i sintomi si accentuano e non ho tregua. Chiedevo una sua opinione non per giudicare l operato del suo collega ma per rendermi veramente conto di quali altre cose potrei dover affrontare grazie ancora
[#13]
dopo
Utente
Gent. Dott bottai buonasera, prericovero andato bene anch esso tanto temuto ma tutto sommato in fondo è stata normale routine. Intervento fissato per il 28/4 ed ora si aspetta. Ho solamente questo forte dolore bruciore in zona perianale e ano ch notte e mattino è inesistente mentre verso primo pomeriggio / sera raggiunge il culmine. Oggi ho provato a prendere un antifiammatorio ma come se nulla fosse. Non riesco a capire se è una somatizzazione del ansia o se è necessaria una altra valutazione. Se fosse una altra ulteriore patologia credo che dagli esami pre ricovero si sarebbe evidenziata. Cosa ne pensa ?
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Dr. Andrea Bottai
Urologo, Andrologo
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La causa è il processo infiammatorio che una stenosi uretrale può creare a livello prostato-vescicale. Questo è quello che immagino. Dico immagino perchè parlo senza aver valutato niente del suo caso. Escluderei a questo punto un'altra valutazione e mi fiderei di chi l'ha presa in cura. Sicuramente la stenosi è presente. Nelle settimane dopo il trattamento valuterà i miglioramenti. Mi faccia sapere. A presto
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Dr. Andrea Bottai
Urologo, Andrologo
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Certo che li pratico e vanno sempre bene. Il giorno stesso o il giorno prima sarà ricoverato. Resterà a digiuno da mezzanotte. Poi una mezz'ora prima dell'intervento la porteranno in sala. Ascolterà una bella musica mentre le faranno l'anestesia. Si sveglierà e sarà tutto finito. In bocca al lupo. A presto
[#19]
dopo
Utente
Buonasera dottore -2 giorni al temuto intervento !!!! Ansia e paura a parte bruciori perianale e pruriti spariti nota positiva. Unica cosa sono 3/4 giorni che nel praticare auto cateterismo l inserimento dello stesso ad un certo punto dopo circa 20 cm fa più fatica ad inserirsi e devo spingere più del solito. Inoltre questa mattina ho trovato sugli slip chiazze rosate segno di lieve ematuria. La cosa è normalmente correlata ? Non ho mai avuto simile episodio anche nelle varie infezioni pre diagnosi stenosi grazie
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 7.3k visite dal 25/03/2016.
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