Dolore acuto al glande

Una settimana fa, dopo essere rimasto seduto per 24 ore durante un lungo viaggio, sono andato in bagno e, a fine minzione, ho avvertito un dolore lancinante all'interno del glande, dopodiché è uscito del sangue misto alle ultime gocce di urina.

Nei giorni seguenti, facendo attenzione a calibrare l'uscita dell'urina all'inizio della minzione (come per ridurre la pressione) il fenomeno si è rapidamente attenuato, fino a scomparire. Notasi che, per i primi 2 giorni, all'inizio della minzione venivano espulsi come dei minuscoli grumi di sangue, come se fossero tracce di sanguinamento al termine della minzione precedente.

Oggi, a distanza di 7 giorni, dando per scontato che tutto fosse a posto, sono andato in bagno senza prestare attenzione a ridurre la pressione e, di nuovo, alla fine della minzione ho notato del sangue (questa volta molto meno - appena delle tracce).

Nel chiedere un vostro cortese consulto, tengo a precisare che: Non avverto alcun bruciore, disturbo, prurito o dolore in algun altro momento della giornata, né durante o dopo la minzione, né in alcun altro punto del pene o dell'apparato genitale. Il dolore non è diffuso né generalizzato, bensì assolutamente localizzato all'interno del glande in prossimità dell'attaccatura al resto del pene. La sensazione di dolore, insomma, è come se vi fosse una lacerazione fisica piuttosto che alcun tipo di infezione. N.B. due giorni prima del primo episodio ho avuto un calcolo renale. Insomma, da profano vi dico che ho come la sensazione che qualcosa di fisico abbia causato una qualche lacerazione all'interno del glande.

Grazie mille!
[#1]
dopo
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,l'apparato si definisce uro-genitale,quindi,presumibilmente,ci troviamo di fronte a delle espulsioni di microcalcoli e/o renella.Contatti lo specialista ed esegua esame delle urina con coltura e ne segua i consigli terapeutici.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore!

Quindi forse avevo ragione ad oppormi, 6 giorni fa, alla terapia di Ciproxina 1000 per 7 giorni che il medico curante voleva prescrivermi, insistendo su di una presunta infezione delle vie urinarie.

Ad ogni modo, prendero appuntamento con un urologo, nella speranza che l'appuntamento non mi venga fissato tra 6 mesi (qui in Calabria è così).

Lei, nel frattempo, ha qualche ulteriore consiglio? Grazie!

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Faccia l'esame delle urine con coltura,in attesa dell'appuntamento.Cordialità.