Prostatite raghade

Salve dottori grazie per il servizio che date:
Ho 34 anni e nel mese di dicembre ho sofferto di una brutta prostatite accompagnata da raghade anale e conseguente sanguinamento,sono stato curato con Rocifin 6 punture poi alternate una supposta di topster e orudis (credo si scriva cosi) per 10 giorni e poi terminati i 10 giorni 14 giorni di klacid.ho risposto bene alla terapia e sono diciamo guarito. Per le feste di pasqua credo di aver mangiato anche un Po male e di conseguenza non sono andato di corpo regolare questa situazione ha fatto ritornare la raghade con perdita di sangue e sintomi di prostatite sgocciolamento post minzione e minzione frequente tutto ciò si presenta maggiormente dopo aver defecato. La mia domanda è questa c'è un nesso tra raghade morroidi e prostatite visto che fino ad una settimana fa non avevo questi sintomi grazie in anticipo per la risposta.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Gentile utente
una prostatite abatterica può insorgere a seguito di disturbi proctologici come fistole, ragadi ed emorroidi o può essere essa stessa responsabile della loro manifestazione. Nel suo caso, può essere che le ragadi abbiano creato una situazione infiammatoria ano-rettale che ha coinvolto anche la prostata. Valuti col suo medico curante se effettuare una visita specialistica chirurgica. Mi faccia sapere.Cordiali saluti

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

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Utente
Utente
Salve dottore voglio aggiornarla sul mio problema dopo mesi di esami che sostanzialmente non ha portato a nulla,ho effettuato la visita dal chirurgo e mi ha riscontrato emorroidi di 2 grado e una proctite di grado lieve mi ha dato una cura di mioven 700mg e asacol 500mg il fastidio e passato ma la sensazione di vescica piena non è passata ho dolore al testicolo destro e al pube sempre a destra.Ho effettuato un ecografia transrettale che dice, vescica no
rmo distesa non dilatati gli ureteri pelvici la prostata misura
3,6×2,6×3,8
Si apprezza discreta ipervascolarizzazione come per floglosi
Le vescicole seminali appaiono normali
Regolare la capsula.
Residuo post minzionele 15cc
Mi sono recato dal mio urologo mi ha prescritto liranil 10mg e difaprost per un mese ma tutto ciò non ha portato a miglioramenti sempre sensazione di vescica piena .il mese successivo ritorno dal mio urologo che mi visita la prostata e mi dice che non ho nulla alla prostata mi dice che potrebbe essere pubalgia io rimango sorpreso dalla diagnosi perché non mi ha fatto fare nessun altro esame ad esempio un uroflussimetria o un esame delle urine con ABG. Allora io di mia spontanea volontà faccio un esame delle urine che rilevano ossolati di calcio+++ mando l'esame al mio urologo e mi dice che non è nulla di grave mi dice di bere di più e di fare un ecografia ai reni da cui non emerge nulla.Io sono disperato non so più cosa fare dove devo orientarmi su problemi urologici o ortopedici per la pubalgia spero di essere stato chiaro e vi ringrazio anticipatamente del servizio che date cordiali saluto
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Difficile aiutarla senza fare una visita...Se non è soddisfatto del suo urologo, senta un altro parere. Gli ossalati di calcio non indicano niente in relazione ai suoi sintomi. Si dovrebbe comprendere se vi è in corso un'infiammazione della prostata. Il suo urologo le ha fatto un'esplorazione rettale? A presto
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Utente
Utente
Grazie della celere risposta.
Si il mio urologo ha effettuato un esame rettale e dice che la mia prostata non ha nulla ma quando urino a fine minzione brucia avvolte anche durante la minzione il mio dubbio è può una pubalgia dare questi sintomi di bruciore sembra strano che un problema ortopedico dia sintomi urologici
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
La pubalgia non da sintomi minzionali irritativi. ..A presto
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Utente
Utente
Salve dottor Bottai volevo aggiornarla sulla mia situazione ho consultato un altro urologo e questa volta mi hanno effettuato tutte gli accertamenti del caso tampone uretale con massaggio prostatico e sperminocultura e mi ha anche consigliato puptest e tampone per mia moglie.Esaminando i miei sintomi già citati nel mio post precedente dice che secondo lui tutto dipende da intestino e feci in attesa delle risposte sia mie che di mia moglie mi ha dato una cura di integratori
Fermetti lattici
L'icona prost
Ialuril
Ci dobbiamo vedere tra 20 giorni ma io oggi ho ritirato lo sperminogramma positivo enterococcus fecalis con carica batterica
(=10.000
Secondo lei posso aspettare 20 giorni che ho il controllo o devo contattare il vostro collega subito?
O anche il mio medico di base può darmi l'antibiotico?
Secondo lei l'intestino e la proctite potrebbero essere la causa di questi sintomi?
La ringrazio in anticipo
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
L'intestino potrebbe essere un cofattore alle infezioni prostatiche. Bene questo trattamento. Contatti il suo nuovo urologo per comunicargli il risultato della spermiocoltura. Le dirà cosa fare. A presto e mi faccia sapere
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Utente
Utente
Salve dottor Bottai l'aggiorno sul mio problema dopo la cura per enterococus fecalis ho ripresentato dei sintomi in concomitanza con feci dure e sangue minzione ritardata tenesmo vescicale e leggero sgocciolamento accompagnato da un lieve bruciore dopo minzione ed eiaculazione, il mio urologo mi ha consigliato una colonscopia che ho fatto oggi le riporto i risultati lasciati verbalmente dal gastrointerologo sono leggermente infiammato e ho delle emorroidi mi ha dato una cura con asacol per 20giorni,ho contattato il mio urologo che mi ha detto di vederci martedì e di stare tranquillo che prendendo asacol sarei stato meglio.le volevo porre delle domande
prima cosa quel'e il suo parere?

La proctite e infiammazioni del colon possono presentare sintomatologie urogenitali?
il gastrointerologo non sembrava propenso a confermare i miei disturbi urologici, mi può chiarire le idee?
Grazie mille in anticipo
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,

non è facile esprimere giudizi su un paziente con una ragade anale, emorroidi, seguito da un gastroenterologo, da un valido urologo, che le ha fatto fare tutte le indagini di rito, che vive in maniera molto "intensa" la sua sintomatologia con un giudizio sul web senza potrela conoscere, visitare, valutare direttamente...
cerchi di non usare il web come il giudizio "salomonico" per decidere chi sia più bravo o corretto
La medicina si fa ancora con un medico che "visita" un paziente !!
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Difficile chiarire le idee senza aver valutato direttamente il quadro clinico. In certi casi sintomi infiammatori intestinali e prostatite possono essere pure correlati ma non è la regola. Segua quello che le ha detto il suo gastroenterologo e poi martedì farà il punto con l'urologo. Mi faccia sapere. A presto
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Utente
Utente
Grazie per le celeri risposte
Mi ponevo questi quesiti soltanto perché a detta del mio urologo la prostata sta bene non è infiammata e non ha calcificazioni per questo chiedevo chiarimenti su colon e prostata . Io seguo sempre scrupolosamente i consigli del mio urologo anche leggendo sul web.
Prostatite

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