IPB e betabloccanti
Buongiorno
ho 49 anni, e da tempo soffro di Ipertrofia Prostatica benigna.
Premetto che, non assumo alcun farmaco o fitoterapico per l'IPB (cerco solo di stare attento all'alimentazione).
Normalmente mi alzo un paio di volte la notte per andare ad urinare.
Da circa quattro mesi, a seguito di crisi ipertensiva, su consiglio del cardiologo prendo un ipertensivo (betabloccante), il Lobidiur 5mg/12mg.
Ne prendo mezza compressa al di.
Ho notato che spesso passo la notte intera (dalle 10 fino alle 6) senza alzarmi neanche una volta per andare ad urinare.
Vorrei sapere se il betabloccante può avere un beneficio anche sulla prostata.
grazie e buon lavoro
ho 49 anni, e da tempo soffro di Ipertrofia Prostatica benigna.
Premetto che, non assumo alcun farmaco o fitoterapico per l'IPB (cerco solo di stare attento all'alimentazione).
Normalmente mi alzo un paio di volte la notte per andare ad urinare.
Da circa quattro mesi, a seguito di crisi ipertensiva, su consiglio del cardiologo prendo un ipertensivo (betabloccante), il Lobidiur 5mg/12mg.
Ne prendo mezza compressa al di.
Ho notato che spesso passo la notte intera (dalle 10 fino alle 6) senza alzarmi neanche una volta per andare ad urinare.
Vorrei sapere se il betabloccante può avere un beneficio anche sulla prostata.
grazie e buon lavoro
Gentile lettore,
non è una indicazione ufficiale quella dell'utilizzo dei beta bloccanti nel risolvere i sintomi di una ipertrofia prostatica benigna; comunque sono stati segnalati in un recente passato, nella letturatura scientifica, alcuni beta bloccanti, come il Carvedilolo, capaci di migliorare i sintomi di una IPB questa è la referenza bibliografica, se le interessa:
J. Lewandowski, et al. A Beneficial Influence of Carvedilol on Urological Indices in Patients With Hypertension and Benign Prostatic Hyperplasia. ESH 2012; abstract 8D.03.
Detto questo ora bene risentire in diretta il suo urologo ed il suo internista cardiologo.
Se comunque desidera avere nel frattempo altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/383-quando-la-prostata-aumenta-di-volume-l-ipertrofia-prostatica-benigna.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html.
Un cordiale saluto.
non è una indicazione ufficiale quella dell'utilizzo dei beta bloccanti nel risolvere i sintomi di una ipertrofia prostatica benigna; comunque sono stati segnalati in un recente passato, nella letturatura scientifica, alcuni beta bloccanti, come il Carvedilolo, capaci di migliorare i sintomi di una IPB questa è la referenza bibliografica, se le interessa:
J. Lewandowski, et al. A Beneficial Influence of Carvedilol on Urological Indices in Patients With Hypertension and Benign Prostatic Hyperplasia. ESH 2012; abstract 8D.03.
Detto questo ora bene risentire in diretta il suo urologo ed il suo internista cardiologo.
Se comunque desidera avere nel frattempo altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Utente
grazie per la risposta dott. Beretta.
Il mio urologo mi ha detto che anzi il betabloccante dovrebbe avere un effetto contrario e quindi portarmi ad urinare più spesso. Semmai, dice sempre lui, è probabile che ci sia un effetto sul volume urinario totale per una minore frequenza cardiaca.
Il cardiologo che mi ha in cura invece non mi ha risposto.
grazie di nuovo
Il mio urologo mi ha detto che anzi il betabloccante dovrebbe avere un effetto contrario e quindi portarmi ad urinare più spesso. Semmai, dice sempre lui, è probabile che ci sia un effetto sul volume urinario totale per una minore frequenza cardiaca.
Il cardiologo che mi ha in cura invece non mi ha risposto.
grazie di nuovo
Gentile lettore,
sicuramente il beta bloccante non è una indicazione terapeutica mirata per risolvere una importante sintomatologia in presenza di una ipertrofia prostatica benigna...anzi.
Ancora un cordiale saluto.
sicuramente il beta bloccante non è una indicazione terapeutica mirata per risolvere una importante sintomatologia in presenza di una ipertrofia prostatica benigna...anzi.
Ancora un cordiale saluto.
Utente
Mi scusi dott. Beretta, ma con la sua seconda risposta cancella quanto scritto nella prima e sono di nuovo al punto di partenza....
Quindi i betabloccanti sono controindicati in caso di IPB ?
Quindi i betabloccanti sono controindicati in caso di IPB ?
No non cancello nulla, si rilegga bene quello che ho scritto!
I betabloccanti sono farmaci off-label in presenza di una IPB, cioè non hanno una indicazione ufficiale di uso per questa patologia, ma questo non vuol dire che, in alcuni casi, possono risolvere una sintomatologia legata a tale problema clinico.
Ancora un cordiale saluto.
I betabloccanti sono farmaci off-label in presenza di una IPB, cioè non hanno una indicazione ufficiale di uso per questa patologia, ma questo non vuol dire che, in alcuni casi, possono risolvere una sintomatologia legata a tale problema clinico.
Ancora un cordiale saluto.
Utente
grazie
cordialità
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 11.7k visite dal 22/06/2016.
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Approfondimento su Prostata
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