Dolore tra scroto e ano, deficit e dolore lungo il pene... ( 25 anni)

Salve a tutti e complimenti per il sito...
Sono un ragazzo di 25 anni e da vari anni ( da quando ho avuto le mie prime esperienze sessuali ) che convivo con un fastidio tra scroto e ano a volte talmente forte da non permettermi di stare seduto... Non ci ho mai dato tanta importanza poichè si manifestava solo dopo la masturbazione soprattutto da seduto o dopo aver bevuto alcolici o giù di lì.
Ma l'estate scorsa si è manifestato l'inghippo che da allora mi sta rendendo la vita un inferno. Praticamente mentre facevo sesso con la mia fidanzata ( dopo aver messo il preservativo) ho perso l'erezione con conseguente dolore ( tipo bruciore ) tra lo scroto e l'ano.
Premetto che sono sempre stato molto attivo sessualmente, anche quando non avevo donne mi accingevo a masturbarmi circa una volta al giorno, poichè avevo un forte desiderio sessuale a volte incontenibile. Infatti non ho mai avuto problemi di erezione, anzi a volte si prolungava anche dopo il rapporto.... Invece ora è come se quella mia voglia sessuale sia diminuita, anche se psicologicamente c'è tanta voglia a volte sembra non essere connesso al pene...
Ma sto divagando, vi elenco tutti i sintomi... è da un pò di tempo che sto facendo una sorta di " diario di bordo " per non dimenticare sintomi;

- Fastidio zona tra pene e ano, soprattutto da seduto.
- Deficit erettivo, soprattutto quando non eiaculo da più di 3 giorni..
- Perdita di liquido trasparente dal glande prima o durante erezione
- Dolore forte dopo perdita di erezione tra l'ano e il pene..
- Difficoltà ad iniziare la minzione soprattutto di mattina e dopo aver bevuto qualche bevanda che non sia acqua.
- Sensazione di non svuotamento della vescica, soprattutto dopo aver defecato.
- Dolore acuto durante eiaculazione ( a volte davvero forte ) e dopo che continua per circa 2 ore..
- Glande spesso secco e arrossato con macchie più scure.
- Fastidio inguinale dopo essere stato in moto.
- Brucio lungo il canale del pene dopo aver eiaculato o urinato
- Senso di confusione e stanchezza mentale con giramenti di testa ( non so se dipende da questo)

Aggiungo che mi piacciono molto i vini, le birre, superalcolici etc... cose che da un anno a questa parte sto evitando di assumere. Quel che non riesco ad evitare è il fumo.

Sono stato dal mio medico curante qualche mese fa che mi ha prescritto un antibiotico credo per la prostata e delle pillole all'ananas per urinare credo... mi ha fatto fare le analisi delle urine con urinocultura ( tutto negativo) e ecografia allo scroto ( tutto ok ).
Ammetto che durante la cura sono stato meglio, anche l'erezione mi risultava completa con una diversa sensazione durante l'eiaculazione ( davvero piacevole)

Vi informo che comunque parlando con mio padre ( che continuava a dire che è una sciocchezza ) sono intenzionato a farmi tutte le analisi previste, anche con un eventuale ricovero poichè non vorrei poi aggravare ulteriormente la situazione.

Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Alessandro Izzo Urologo 1.4k 55
Caro utente,
il quadro da lei descritto è compatibile con uno stato infiammatorio cronico della prostata.
La prostata è un organo genitale e, come tale, ha un ruolo centrale nella vita sessuale del paziente.
Pertanto, prima di eseguire qualsiasi ulteriore esame e/o terapia, le consiglio, sempre sulla guida del suo medico curante, un consulto specialistico volto, innanzitutto, a costatare lo sviluppo e lo stato dell'apparato genitale, passo fondamentale ai fini diagnostici.
E' mai stato visitato? o la terapia le è stata prescritta senza visita?
cordialità

Dr. Alessandro Izzo
www.studiomedicoizzo.it
dott.alessandro.izzo@gmail.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2018
Ex utente
Non ho mai fatto alcuna visita specifica se non l'ecografia ai testicoli... Ho modificato anche le mie abitudini evitando birra e superalcolici ( che prima erano all'ordine del giorno) e diminuendo drasticamente il consumo di sigarette...
[#3]
Dr. Alessandro Izzo Urologo 1.4k 55
Caro utente,
le abitudini di vita sono importanti e modificare in senso positivo è sicuramente un ottimo primo passo.
Tuttavia rimane centrale un inquadramento clinico, soprattutto in considerazione della persistenza dei sintomi.
Altri modi per preservare la Sua salute genitale, la trova qui:

http://www.studiomedicoizzo.it/dieci-consigli-la-tutela-della-salute-genitale-sessuale/

Cordialità
[#4]
dopo
Attivo dal 2017 al 2018
Ex utente
Si è chiaro che senza un inquadramento sia difficile perchè possono essere tante cose.. Ma andando per esclusione:
Non ho problemi ai testicoli, non ho infezioni alle vie urinarie, mio nonno ha sempre avuto una IPB... non è che io possa essere un " portatore" o individuo altamente sensibile alla problematica?
Al momento non posso recarmi in un centro clinico per gli accertamenti per vari motivi, ma vorrei almeno capire cosa potrei affrontare..
Potrei anche convivere con questi dolori ma non riuscirei invece a convivere con questa problematica legata all'erezione e alla secchezza del pene poichè sta alterando la mia vita sessuale e di coppia..
[#5]
Dr. Alessandro Izzo Urologo 1.4k 55
Caro utente,
in medicina si ragiona in termini di diagnosi (che ho) prognosi (che ne pensi) e terapia (che dobbiamo fare).
Chiaramente l'obiettivo "che ho" DEVE essere raggiunto attraverso un indagine anamnestica e una valutazione clinica obiettiva (esame obiettiva).
Da una postazione multimediale possiamo solo "supporre", ipotizzare, cioè, una diagnosi.
Mettiamo il caso che lei sia affetto da una prostatite cronica, vuole che questo non abbia influenze su vita sessuale ed eiaculazione (la prostata è l'organo deputato alla produzione del liquido seminale e all'eiaculazione).
Il nostro ruolo qui, è esclusivamente quello di ORIENTARE il paziente e, pertanto, non possiamo (e dobbiamo) prescrivere accertamenti o terapie.
Spero di essermi spiegato meglio.
Cordialità
[#6]
dopo
Attivo dal 2017 al 2018
Ex utente
Sì è chiarissimo! Il mio post era solo per avere dei consigli, tutto qui. E' chiaro che non si può fare una visita online! E' che leggendo altri post simili al mio ho riscontrato alcune similitudini con, ovviamente, problemi alla prostata ed elencando i miei sintomi volevo avere una delucidazione su quali possano essere eventuali rischi se non curata celermente.
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