rene-uretere-vescica . papilloma

Illustrissimo Dottore, ho 67 anni e desidererei che mi illuminasse circa il problema che di seguito le descrivo.
A seguito della comparsa della PSORIASI, dal 1998 ha assunto regolarmente la CICLOSPORINA, prescrittami da uno specialista di una struttura pubblica. Ammetto quindi che questo farmaco ha migliorato la mia qualità di vita ma ahimé, oggi mi ritrovo a dovermi sottoporre ad intervento chirurgico per l'asportazione del RENE-URETERE + TURV. Ricordo che all'inizio di questa terapia, come abitualmente faccio con qualsiasi altro farmaco,lessi il librettino incluso nella confezione che recitava: ..può provocare sanguinameto dalle urine e compromette la funzionalità renale. Inoltre, con beneficio d'inventario, se non ricordo male, credo di aver letto che può anche mascherare la presenza di un tumore.
Chiedo, secondo la Vs. dottrina, è possibile che dal momento che ho sospeso la CICLOSPORINA per un breve periodo (tre mesi ca. su consiglio di uno specialista in dermatologia) possa essersi manifestata la presenza del papilloma in cascata interesando anche la vescica? Poichè ho subito un infarto nel 6 /1996, è possibile una complicanza a seguito o durante l'intervento? E' vero che questo tipo d'intervento viene eseguito in laparoscopia? Il pz. sottoposto a questo tipo d'intervento, successivamente può trascorrere una normale vita controllando periodicamente il decorso della malattia attraverso accertamenti vari? E quali? Quali consigli mi suggerite per il post-operatorio?
Il mio più umile ringraziamento ai sigg. medici che avranno la pazienza di leggermi e a MEDICITALIA per l'opportunità di supporto. Grazie di cuore.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente, non è dimostrato che la ciclosporina possa causare il tumore alla vescica, il fattore più collegato a questa patologia è invece il fumo di sigaretta.
L'intervento può essere eseguito in laparoscopia, per quanto riguarda i porblemi operatori lei sarà sicuramente valutato anche dall'anestesita e dal cardiologo per verificare il suo stato di salute e gli eventuali rischio operatori.
per il controllo post operatorio le consiglio di seguire le indicazioni dei colleghi che l'opereranno.

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Ringrazio per la Sua cortese risposta precisando che:
- essendo ex fumatore già dal 1984, questa potrebbe essere considerata una concausa vista la distanza di tempo?
- inoltre Le chiedo se é da imputarsi alla mia professione di VV.F in attività di servizio fino al 1993?.
Infine Le chiedo; se nel mese di aprile 2008 mi sono sottoposto ad una serie mirata di esami clinici e strumentali, compreso la CTM, risultati tutti negativi e nella norma tranne l'ingrossamento della prostata, quale può essere la causa che ha scatenato il proliferarsi delle papille escludendo l'eventuale causa del fumo?
Gradisca un mio cordiale ringraziamento.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
nessun testo, ma solo errore di battuta a causa di un problema motorio agli arti essendo un portatore di handicap. Chiedo scusa.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
come le dicevo è dimostrata scentificamente la correlazione tra il fumo di sigaretta e il tumore uroteliale.
per quanto riguarda le cause professionali, ci sono degli studi ma non è possibile definire il nesso di casualità.
Putroppo non si è riuscita ad individuare la causa scatenate ( altrimenti si sarebbe potuto curare la malattia alla base)
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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Ill.mo dottore, il dubbio che mi tormenta è che se io ho smesso di fumare oltre 24 anni fà, come è posibile correlare la causa al fumo di sigaretta?
Crede che possa essere considerata valida la passività del fumo. Perchè mai, ora sono interessato anche da incontinenza urinaria accompagnata da forti bruciori e dolori, e quest'ultimi anche senza minzione. Inoltre ho notato la scarsa quantità di urina più volte durante il giorno,(prostatite?) mentre la notte, usando il "pappagallo", lo stesso si riempe in tre minzione. Infine può cortesemente illuminarmi sull'identità di alcuni corpi neri di ca.5 - 8 millimetri esplulsi con l'urina?
Con immensa gratitudine, mi permetta di porgerle i miei più cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Egr. Dottore, in dara 16.12.u.s.sono stato sottoposto ad intervento chirurgico per NEFROURETERECTOMIA + TUV. Tutto eseguito nella norma; ora in attesa dell'esito Istologico. Nell'attesa, mi è stato consigliato l'uso di una fascia elastica per un lungo periodo meno la notte;
le parti interessati all'intevento sono nell'assoluta sordità al tatto ed in particolare il basso ventre che mostrano un corpo unico tra pene e testicoli di dimensioni abormi.
Le minzioni giornaliere sono nell'ordine di 3/4 ed in minima quantità di liquido mentre di notte, sono costretto a sostituire 2 volte il pannolone e senza alcun sintomo.
Il liquido ha un bel colorito tranne le prime gocce che presentano ematuria
Le chiedo, e tutto regolare il post-operatorio.
Quanto tempo ci vorrà perchè il tutto possa seguire una lenta e progressiva normalità? La fascia elastica v'à portata per ca. 10 mesi?; faccio bene a tenerla anche di notte in modo leggero?
Tempo permettendo, è consigliabile fare delle piccole passeggiate e magari alleviare il grosso problema del gonfiore alle caviglie,problema sconosciuto prima d'ora?
In attesa di una sua sempre gradita risposta, riceva i miei più sinceri auguri.
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