Prostatite riacutizzata è la cura giusta?
salve vi scrivo per una opinziione in merito da qualceh tempo soffro di dolori dalla punta del pene all'ano e minzione lenta raramente difficoltosa e a volte dolorante e sensazione come di una morsa interna che stringe a livello del perineo. sabato mi sono recato dall'urologo che mi ha diagnosticato una protatite riacutizzata diagnosticatami tramite sua palpazione alla ghiandola prostatica e mi ha dato la seguente cura nel seguente ordine :
fermenti lattici VSL#3
pantorc 20 mg 1 compressa prima di colazione
difaprost 1 compressa prima di colazione
bactrim forte 1 compressa dopo pranzo per 10 giorni
orudis 1 supposta la sera per 7 giorni
le mie domande dubbi sono i seguenti la cura in linea teorica è giusta? il bactrim non è po " poco " assumerlo solo una volta al giorno per 10 giorni? ho visto che ci sono 16 compresse e sul foglietto dice 2 volte al giorno per 8 giorni inoltre una domanda siccome non amo molto le supposte stamane dopo che ieri sera intorno alle 24 ho assunto la seconda supposta andando in bagno ho notato dopo la defecazione una cremina bianca... possibile che in 6 ore non sia stata assorbita? grazie per le future risposte
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le mie domande dubbi sono i seguenti la cura in linea teorica è giusta? il bactrim non è po " poco " assumerlo solo una volta al giorno per 10 giorni? ho visto che ci sono 16 compresse e sul foglietto dice 2 volte al giorno per 8 giorni inoltre una domanda siccome non amo molto le supposte stamane dopo che ieri sera intorno alle 24 ho assunto la seconda supposta andando in bagno ho notato dopo la defecazione una cremina bianca... possibile che in 6 ore non sia stata assorbita? grazie per le future risposte
Gentile lettore,
in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la sua vera situazione clinica e dare quindi una indicazione precisa su quali passi successivi soprattutto fare sia a livello terapeutico.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo urologo di riferimento, il medico che le ha impostato la terapia che dovrebbe seguire.
Un cordiale saluto.
in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la sua vera situazione clinica e dare quindi una indicazione precisa su quali passi successivi soprattutto fare sia a livello terapeutico.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo urologo di riferimento, il medico che le ha impostato la terapia che dovrebbe seguire.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Ex utente
sisi ma infatti la cura me l'ha data l'urologo dicevo solamente non essendo ferrato in materia se era plausibile come cosa riguardo le dosi soprattutto dell'antibiotico di 1 sola compressa al giorno per 10 giorni grazie
Segua l'indicazione ricevuta che parte sicuramente da considerazioni cliniche reali che, da questa postazione, a noi sfuggono.
Ancora un cordiale saluto.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 10/04/2017.
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