Prostatite/prostatosi non risolta

Salve Gentilissimi Dottori,

ho 29 anni, due settimane fa improvvisamente ho accusato dolori forti ai testicoli, accompagnati anche da un non ben chiaro stato intestinale (avevo diarrea copiosa) il curante mi ha prescritto del Reparil Gel e Aulin come antiinfiammatorio! Non ottenendo risultati sono andato ad un Urologo, che ha escluso qualsiasi patologia a carico dei testicoli, ma ha riscontrato tramite l'ispezione rettale un lieve ingrossamento della prostata! Come cura per la fase acuta mi ha prescritto un antibiotico (TAVANIC 500mg sostituito poi con CIPROXIN 1000mg) e del cortisone per via rettale (TOPSTER) per 10 giorni solo la sera! Io non contento prima di iniziare la cura ho fatto anche un'ecografia ai testicoli e non mi è stato riscontrato nulla! Sta di fatto che, i dolori ai testicoli sono passati, ma nonostante abbia terminato la cura antibiotica e stia continuando il cortisone per via rettale ho dolore al basso ventre precisamente all'attaccatura del pene ed anche al glande in corrispondenza del meato! Urino con regolarità, un pò spesso, ma questo forse è dovuto all'assunzione di acqua fiuggi, non ho difficoltà nella minzione noto solo un leggero gocciolamento alla fine ed un leggero bruciore iniziale che scompare subito!
Vorrei farvi notare che l'urologo non mi ha prescritto nessun accertamento come: urino cultura, ecografia tran-rettale, ecografia addominale, psa ecc... ecc...
Mi ha detto di stare tranquillo, ma avrete sicuramente capito che io tranquillo non sono, quindi vorrei che voi mi deste qualche delucitazione...

ringraziandovi per la disponibilità
porgo

Distinti Saluti
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Dr.ssa Rossella Radice Urologo, Andrologo, Sessuologo 114 4
Caro utente, probabilmente hai avuto una prostatite, cioe' un'infiammazione della prostata. Questa e' una ghiandola posta alla base della vescica ed in stretto rapporto con le vie seminali, con gli epididimi e con i testicoli; succede che anche questi organi siano interessati pertanto hai avvertito dolore in tale sede. I bruciori ad urinare e la pollachiuria (frequenza minzionale) sono sintomi che si accompagnano all'infiammazione della prostata. Sicuramente la tua situazione va chiarita, ma per eseguire gli esami che ti prescriverei, devi aspettare almeno 20 giorni dopo la sospensione di tavanic. Dovrai eseguire es urine e coltura + spermiocolutra (con ricerca di clamidia micoplasmi ed ureaplasma sono batteri intracellulari che causano prostatiti frequenti soproattutto nei giovani); nel frattempo puoi assumere permixon 1 die (decongestionante prostatico) che ti permettera' di trarre sollievo. Consulta poi un urologo che ti consigliera' l'adeguata terapia e ti ri-visitera' . Tanti auguri!

Dr.ssa Rossella Radice

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Utente
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Gentilissima Dottoressa, la ringrazio per la celere risposta! Vorrei chiarire che non ho assunto il TAVANIC come antibiotico ma bensi il CIPROXIN in compresse da 1000mg! Detto questo comunque dovrò aspettare per fare le analsi e vabbè aspetterò nella speranza che la situazione non peggiori! oggi stesso ho chiamato nuovamente l'urogolo, visti i dolori, e mi ha detto di finire la cura con il TOPSTER supposte, prima di andare da lui! Staremo a vedere e speriamo bene!
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Gentili dottori! Dopo 5 giorni di TOPSTER, ho qualche novità da darvi! Sto notando una minzione più regolare (nel numero), ma ho la sensazione che sia meno copiosa del solito, anche se non ho più la sensazione di stimolo immediato! il dolore all'attaccature del pene non va via e da ieri ho qualche fitta nella zona perianale, dolore che poi scompare quasi immediatamente!
Vorrei chiedervi anche qualche consiglio sull'alimentazione. Io sto seguendo un dieta molto ferrea, mangio in bianco mattina e sera e mele verdi crude da ormai 15 giorni! Potreste dirmi se nella fase in cui sono posso osare qualcosa in più? Un sugo con la cipolla, arrosto di carne diversa dal pollo? insomma qualche consiglio...

Ed infine un'altra cosa, da quando ho dolori (quindi anche prima di iniziare la cura) ho interrotto i rapporti con la mia ragazza ho fatto bene? visto che non avendo fatto l'antibiogramma non so qual è l'agente infettante! potreste darmi qualche consiglio su come gestire la mia vita sessuale da oggi in poi...
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Utente
La cura con il Topster è finalmente finita! sta difatto che ancora qualche fastidio ce l'ho, tipo dolore all'attaccatura del pene e leggero dolore-brucione al meato! speriamo che con la scomparsa (se avverrà) di questi ultimi fastidi sia tutto risolto... speriamo
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Dr.ssa Rossella Radice Urologo, Andrologo, Sessuologo 114 4
Caro utente, per avere una completa risoluzione del quadro da un punto di vista sintomatologico ci vogliono almeno due settimane. Rigardo l'alimentazione dieta equilibrata (cioe' di tutto con criterio) ma ricca di vitamine e fermenti lattici. Tranquillo sul profilo sessuale se utilizza preservativo non rischia nulla. Auguri
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Utente
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Gentilissima Dottoressa Radice,
oggi sono stato a visita dall'urologo. Ha eseguito una unteriore ecografia ai testicoli riscontrando due piccole cisti epididimali, una destra e l'altra a sinistra (ma a detta sua troppo piccole per dare problemi), ed una calcificazione alla prostata da confermare con un'ulteriore ecografia transrettale! Mi ha prescritto un integratore a base di Serenoa Repens per tre mesi, una compressa al dì! Non mi ha detto nulla però sul perchè di queste cisti e sul perchè della calcificazione! Voglio dire queste formazioni possono comparire a qualsiasi età e senza un motivo ben preciso? Ho chiesto anche della sfera sessuale e mi ha detto di stare tranquillo, come del resto anche lei, ma è plausibile che io il presevativo non potrò usarlo a vita per ovvi motivi! Quindi che devo fare? l'urino cultura o magari la spermio cultura le devo fare lo stesso?

chiedo scusa per l'infinità di domande, ma non so poechè i medici sono sempre restii a dare spiegazioni!

un saluto e grazie ancora!
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Domani finalmente esame delle urine con urinocultura e ricerca di trycomonas, clamydia, micoplasma ed ureaplasma! vediamo un pò... qualcosa dovrà pure venir fuori! se non viene fuori nulla via con la ricerca dei virus! e se non si trova nulla neanche là... mi tolgo la prostata che faccio prima!
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dopo
Utente
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Gentili dottori! dopo ulteriore visita dall'urologo che questa volta mi ha diagnosticato una prostato-uretro-epidimite, ho fatto le analisi delle urine e sono risultato positivo alla clamydia! La positività però è stata solo anticorpale non nell'esame colturale (infatti l'antibiogramma è risultato negativo)! Ulteriore ciclo di antibiotici con Zitromax e 5 giorni di Flagyl!
Perfavore rispondete a questo mio quesito? è possibilile eradicare il batterio? dopo questa cura antibiotica dopo quanto dovrò fare le analisi e soprattuto cosa mi consigliate! Ho letto che è possibile fare una PCR per il riscontro della clamidia, ma su cosa la devo fare sul siero? sulle urine? su un tampone uretrale?
vi prego rispondetemi, so che la clamidia può essere difficile da eliminare e soprattutto può portare a sterilità!
vi ringrazierei per una risposta!
Prostatite

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