Scarsa rigidità e perdite

Egregi Dottori, chiedo il vostro consulto per un problema che riguarda il mio fidanzato.
Durante i preliminari ha delle grosse perdite simili a sperma, al punto da bagnarsi gli slip e anche i pantaloni, ha problemi di rigidità, tanto che alle volte ha difficoltà nella penetrazione.
Ho provato a parlarne con lui, ma dice di non avere nessun problema.
Io sono una donna e certe cose non le conosco, ma sono in grado di capire che qualcosa non va.
Ho notato anche un forte cattivo odore, non so se dovuto alla scarsa igiene intima o come immagino nella mia ignoranza, dovuto a queste perdite biancastre.
Penso di poter dire con certezza che quando parlo di perdite non mi riferisco al normale secreto eccitatorio, vista l' abbondanza di questa secrezione, ma per questo mi rivolgo a voi.
Non sono nè un uomo, nè un medico.
Posso soltanto descrivere ciò che vedo dall'esterno, e vedo un uomo che mi desidera, che vuole avere rapporti quasi ogni giorno, ma che non ha mai raggiunto una buona, ma neanche normale rigidità del pene, che già dalle prime carezze si bagna i boxer, che riesce però ad avere un rapporto completo con un pene flaccido e con una eiaculazione abbondante.
Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Andrea Moiso Urologo, Andrologo 234 6
Gentile utente,
ciò che lei descrive con molta chiarezza potrebbe deporre per una infiammazione dell'uretra e/o delle vie genitali del fidanzato che dovrebbe invitare a consultare uno specialista urologo/andrologo magari effettuando, in accordo con il prorpio medico di famiglia, una urinocoltura, un tampone uretrale ed una spermiocoltura. Flogosi del genere possono determinare una difficoltà a mantenere l'erezione ed anche disturbi dell'eiaculazione.
Mi tenga informato.
Cordialmente

Dott. Andrea MOISO
www.amandrologia.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Dott. Moiso grazie mille della risposta...
Purtroppo penso sarà difficile riprendere l'argomento e cercare di convincerlo a curarsi, ma comunque la sua risposta è stata di grande aiuto per me.
Grazie ancora per il disturbo