Problema al prepuzio

salve ho 19 anni e' da un po' di tempo mi capita di avere delle ferite al prepuzio, di solito mi capitava una o due lievi ferite ma si rimariginavano il giorno dopo, stavolta però ho notato che son gia 2 settimane che sta cosa va avanti anche perche' quando capita un erezione(magari la mattina anke non voluta) le ferite si riaprono. Ho provato a mettere un po di crema idratante ma comunque continua non guarire definitivamente e qundo sembra essere guarito tutto come cerco di tirare giu il prepuzio anche per un igirne al glande la pelle mi tira ed è come se avessi una fimosi parziale(avevo visto delle foto su internet quindi ho solo dedotto).
Spero di non dovermi circoncidere per 2 ferite
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Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
lei ha perfettamente ragione a non essere molto propenso ad essere sottoposto a circoncisone ma deve essere realista e valutare i fatti che le stanno succedendo; si è innescato un meccanismo di lacerazioni e gurigioni che purtroppo spesso non lasciano scelta.
Si faccia vedere da un Collega (le consiglio vivamente la Clinica Urologica proprio li a Trieste)e avrà tutte le delucidazioni che desidera.

Un cordiale aluto

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
il problema è se, oltre questi fastidosi "taglietti" che periodicamente si riaprono, c'è o non c'è associata una fimosi. E' ovvio che l'intervento sarà necessario solo in questo ultimo caso. Nella prima evenienza, credo che una semplice crema idratante serva a ben poco senza una chiara diagnosi. Quindi, di conseguenza, sarà il Dermatologo lo Specialista cui spetta il compito di prescrivere la terapia giusta. Alla risoluzione del quadro clinico, si deciderà cosa conviene fare.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Gentile Signore,
in questi casi oltre all'utilizzo di creme emolienti-lenitive ed idratanti può essere utile l'utilizzo di un detergente a pH basso . Un'altra accortezza da seguire può essere l'uso di gel lubrificanti soprattutto quando si inizia un rapporto sessuale o si cerca di scoprire il glande . Se dopo tutte queste attenzioni il problema comunque si ripresenta allora non c'è che l'indicazione chirurgica . Si consigli a questo punto con il suo medico curante che saprà indicarle l'urologo o l'andrologo ,vicino alla sua residenza, capace di risolvere il suo problema.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
a mio modo di vedere, in assenza di una "patologia" dermatologica alla base di problemi come quello che Lei riserisce, non condivido l'impiego di farmaci topici. Ripeto, a meno di specifiche patologie dermatologiche (lichen ad esempio), per le quali è chiaro occorre prima di ogni intervento chirurgico effettuare una opportuna eradicazione.
Ancora affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
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dopo
Utente
Utente
ho parlato col mio medico di fiducia ...egli mi ha consigliato di mettere il macrorex(la crema vaginale) dicendomi che dovrebbe cmq ammordire e risolvere il problema, ina ggiunta mi ha detto di cercare di scalpelare a forza il prepuzio in modo da ridare l'elasticita alla pelle squarciata...
essendo un po diffidente apparte il dolore in questi giorniho notato che le ferite seppur si siano rimarginate parzialmente in profondita si siano ingrandite in lunghezza non tralasciando il fatto dei dolori allucinanti provati nel forzare la fuoriuscita del glande...in caso prima di pensare al peggio(metodo chirurgico) mi sapreste consigliare?' dite di lasciare a ripso e aspettare che si cicatrizzino le ferite e poi usare una crema diratante a ph basso?? o continuare con questa terapia "dolorosa"?
grazie
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
non condivido il parere del Collega. Proprio per niente.
La cosa peggiore che può fare è quella di forzare il prepuzio a scendere. Significa approfondire le microlacerazioni già presenti, farne delle altre, sentire molto dolore e produrre cicatrici peggiori e più tenaci.
Il peggio, come dice Lei, non è il peggio, semmai il meglio. L'intervento La tirerebbe fuori da una situzione che, a mio parere, non ha possibilità di miglioramento e tantomeno di guarigione.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro Signore,
anch'io condivido la posizione del prof. Martino. Comunque a questo punto le ripetiamo il consiglio che le abbiamo già dato , consulti , senza tergiversare oltre , uno specialista urologo che , valutata direttamente ed attentamente la situazione ,le darà l'indicazione terapeutica più mirata e corretta.
Un cordiale saluto.
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
si, lasci decidere allo Specialista, sia esso Urologo che Chirurgo Generale, che Chirurgo Andrologo...
Inutile perdere ulteriore tempo prezioso.
Auguri affettuosi.
Prof. Giovanni MARTINO
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
E' l'unica decisione da prendere . Purtroppo in questi casi ,come già si è detto, solo una valutazione diretta della sua situazione clinica permetterà di prendere la decisione più mirata e corretta.