Sospetto calcolo uretra prostatica

Buonasera tutto comincia il 14 di luglio, alla mattina non riesco ad urinare mi sento come bloccato. Mi reco al pronto mi fanno gli esami del sangue più la visita e mi mandano a casa con una presunta infezione vie urinarie. Il giorno successivo inizio ad avvertire dolore molto forte al basso ventre difficoltà ad urinare e stimolod continuo. Risalgo su mi rivisitano con una radiografia ed eco addome (vescica non vista poiché vuota) diagnosi sempre infezione vie urinarie ma il giorno successivo visita specialistica con urologo. Terapia 6 fiale di fidato. L'indomani mi reco dallo specialista il quale effettua eco addome e visita alla prostata. Dice che è tutto ok dovrebbe essere infezione vie urinarie opp un piccolo calcolino che non si vede bene. Mi rispedisce a casa confermando 6 fiale fidato piu topster supposte x 10gg. Finita questa cura nulla sempre dolore al basso ventre tipo bruciore che si attenua passando phon caldo stimolo di urinare ogni attimo e fastidio al pene. Faccio altro antibiotico 5 pastiglie di unidrox ma nulla. Alche mi reco da uno specialista a pagamento mi fa eco addome a vescica piena più flussometro credo si chiami così. Dice che la vescica riesco a svuotarla Abbastanza bene dice che la prostata è piccola e non infiammata ma sospetto piccolo calcolo uretra prostatica. (dall' eco si vedeva abbastanza bene questo calcolino, almeno mi sembra di averlo notato.) Dice che è assurdo una diagnosi del genere infezione vie urinarie senza febbre senza nulla e dei sintomi così comparsi nel nulla. Cmq mi manda a casa con uralit u 1 misurino 2 volte al giorno prima dei pasti x 10 gg e nimedex bustine 2 volte al giorno dopo i pasti x 5 giorni.
Ora sono al secondo giorno di questa xura, volevo chiedere un calcolino nell uretra prostatica da questi sintomi? Quanto tempo ci va per espellerlo? La terapia quando comincia a funzionare? Sto notando mentre urino (lurulogo ha detto di farla in una bacinella e controllare) delle impurità e anche dei micro granelli neri.
Vorrei uscire da questo incubo.. . Mi sta rovinando le giornate.. . L'umore.. . E la notte non riesco a dormire per questo stimolo di dover urinare continuamente.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
L'uretra normale è in genere molto compiacente, soprattutto in un giovane pare poco verosimile che un piccolo cacolo possa fermarsi lungo il suo decorso. Se mai questo fosse, il fliusso dovrebbe essere sensibilmente alterato. Se l'ecografia non è sufficiente a fare chiarezza, riterremmo opportuno eseguire una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto, che è l'unica indagine in grado di fornire dati incontroveribili sulla posizione e dimensioni di eventuali calcoli.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buongiorno dottore, il suo collega infatti mi ha dato quella cura dicendomi che teoricamente dovrei espellerlo, ma eventualmente fare una tac addome superiore ed inferiore. Cmq ieri nel pomeriggio facendo pipì ho espulso tipo un piccolo granello nero. Posto la foto così può dargli un occhiata. https://ibb.co/wSQj6GW
I dolori li ho al basso ventre e faccio fatica ad urinare con l'aggiunta che ho sempre stimolo e poi una volta fatta (poca) mi da la sensazione di vescica non svuotata completamente.
Seconda la sua esperienza potrebbe essere colpa della prostata infiammata? ma il collega tramite eco e palpazione non l'avrebbe rilevata?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Per ovvi motivi di sicurezza non possiamo aprire alcun tipo di allegato.
Il sospetto principale è che vi possa essere un calcolo fermo allo sbocco in vescica dell'uretere (meàto), circostanza che è in grado di scatenare questo tipo di disturbi. Si tratta comunque solo di una ipotesi.
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Utente
Utente
Ah okey dottore non lo sapevo, cmq niente c'è un granello nero nella foto. Eventualmente questa terapia che sto facendo va bene per questo tipo di calcolo? Oppure bisogna intervenire in altro modo? Se si l'interventi che si fanno in questi casi quali sono e che tempistiche hanno? Grazie dottore
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Utente
Utente
Tra le altre cose dottore mi sono dimenticato di dirle che la sensazione è quella come se qualcuno mi stringesse il pene mentre mi viene lo stimolo. Aggiungo che successivamente agli antibiotici sono uscite macchie rosse sul pene e brucia molto anche aprirlo. Colpa degli antibiotici? Dottore secondo lei è giusto escludere una infezione vie urinarie che trattate con due cicli di antibiotici la sintomatologia non è sparita? E poi come ultima cosa una volta espulso definitivamente questo presunto calcolo i sintomi cessano? Oppure mi porterò strascichi cmq? Grazie dottore, sicuro di una sua celere risposta le porgo i miei saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Senza una diagnosi di certezza è impossibile fare previsioni ed anche pensare ad una terapia mirata. I disturbi sono in effetti abbastanza suggestivi per la presenza di un piccolo calcolo incastrato nel meato ureterale. Una infiammazione della prostata dovrebbe dare disturbi sensibilmente diversi. Diremmo che se la situazione non tendesse a risolversi, o quantomeno migliorare, con la terapia empirica entro 2-3 giorni sia certamente il caso di eseguire una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto.
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Utente
Utente
La ringrazio dottore, oggi è il terzo giorno di terapia. Sinceramente il dolore non c'è ma resta questa sensazione di dover urinare sempre.. domani devo presentarmi dal mio urologo a vescica piena, vediamo cosa dirà e come andrà? Eventualmente dottore l operazione ha tempi di recupero brevi? Fine mese prossimo dovrei partire urgentemente non vorrei dover saltare tutto per colpa di questo calcoletto...
Ultima cosa dottore quelle pietruzze trovate nella mia urina potrebbero essere il suddetto calcolo che si è spezzettato? C'è questa possibilità con la terapia? Oppure deve uscire intero? Devo continuare a bere molto?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Nella meno favorevole delle ipotesi, ovvero conferma della presenza di un calcolo, si potrebbe pensare ad una rimozione endoscopica, intervento di invasività molto bassa, considerata anche la posizione molto distale del calcolo. In alternativa, ovvero nell'attesa, si potrebbe instaurare una terapia mirata ad aiutare l'espulsione (alfa-litici, costisone). D'ognoi modo il nostro Collega saprà certamente prendere la decisione più opportuna.
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Utente
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Dottore l'attuale terapia consiste in uralyt- u un misurino prima dei pasti x 10 gg Nimedex x 5 gg dopo i pasti e urorec 8mg dopo cena. È una terapia espulsiva? Dottore vorrei mostrarle quelle pietruzze espulse dall' urina data la sua esperienza in modo che mi può indicare se possono essere un pezzo di calcolo. È possibile inviarle foto in privato?
Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Più o meno sì. I calcoili in genere non si sbriciolano tanto facilmente. Non possiamo ricevere allegati in rapporto a consulti su Medicitalia.
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Utente
Va bene dottore allora nulla, perché in consulti vecchi avevo visto che erano state postate foto.. le farò vedere al mio Urologo. Sperando di trovare al più presto la soluzione perché andare in bagno ogni 5 minuti non mi fa riposare.
Cordiali saluti dottore le farò sapere eventualmente
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Utente
Utente
Dottore mi scusi, dopo l'assunzione di uralyt u ho la sensazione che il flusso di urina si blocca. Non riesco più a farla per un po'.. escono gocce. E sento come se fosse otturata la parte destra... Spingendo sento come un tappo dalla parte destra. È normale?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Il prodotto non dovrebbe causare codeste manifestazioni.
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Buonasera dottore ho eseguito una tac eco addome completo è risultato tutto ok. Tutto apposto nessun calcolo presente. L'unico calcolo che avevo l'ho espulso ieri. Volevo chiedere, il dottore mi ha detto che questa sensazione di dover urinare ed un po' di fastidio per qualche giorno può durare perché è passato il calcolo e ha dato qualche piccola lesione è vero?
Ad oggi la sensazione di dover urinare è diminuita però ancora un po' rimasta e qualche piccolo fastidio e leggera difficoltà ad iniziare ad urinare.
Grazie dottore saluti
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Utente
Dottore mi perdoni mi sono scordato di chiederle l'ultima cosa. Mi hanno guardato anche le vie urinarie con la tac (credo ovviamente) dalla visione della tac sulle vie urinarie si vedono infezioni o malformazioni ecc ? Grazie dottore
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
No, la TAC diretta serve unicamente ad individuare i calcoli.
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Utente
Utente
Dottore la dottoressa che ha effettuato la tac mi ha detto che le vie urinarie non hanno problemi. Che sono sano come un pesce. Ora i sintomi ancora rimasti possono essere dovuti a qualche lesione del calcolo espulso?
Esempio devo sforzarmi per urinare e non riesco a svuotare ancora bene la vescica almeno come sensazione
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Utente
Utente
Dottore stamattina dopo giorni sono uscito di casa, praticamente sento bruciore nella zona pelvica mi vengono come spasmi muscolari in quella zona. Ho sempre questa sensazione di dover urinare come se non riuscissi a trattenerla e sento dentro il pene un sacco di prurito con un leggero dolore al testicolo destro. Secondo lei devo aspettare qualche giorno? Oppure necessito di altri esami compreso un urinocoltura? Aggiungo che faccio fatica ad aprire il pene poiché mi crea fastidio e bruciore.
Sicuro di una sua risposta la saluto
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Lei ha sostanzialemente bisogno di essere nuovamente valutato direttamente da un Collega. a distanza non le potremmo dire molto di più.
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Utente
Utente
Dottore va bene venerdì ho l'appuntamento con il mio Urologo che visionerá lui stesso l'esito della tac. Detto così mi desta un po' di preoccupazione perché non capisco il suo tono... Se è urgente una visita di controllo o chissà cosa... Cmq può servire se le posto l'esito della tac dottore? Può dare un occhiata lei? Inoltre che altri tipi di esami dovrei fare... Ho fatto credo ogni cosa..
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Utente
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TC ADDOME SUP E INF. (SENZA E CON CONTRASTO
TC RICOSTRUZIONI MPR/3D

Esame TC dell'addome e delle pelvi eseguito con tecnica volumetrica prima durante e dopo somministrazione ev di Mdc iodato e completato con ricostruzioni MPR in saggitale e coronale.

Motivo dell esame : litiasi delle vie escretrici.

Nelle scansioni eseguite in sede toracica non si osservano lesioni pleuroparenchimali a focolaio in atto ne versamenti pleurico o pericardici.
In sede addominale il fegato presenta note di steatosi e non si riconoscono lesioni nodulari delimitabili.
Non dilatate le vie biliari Intra ed extrapatiche.
Colicisti alitiasica.
Pancreas esente da lesioni focali.
Regolare l'aspetto della milza dei reni che presentano normale differenziazione cortico midollare.
Non dilatate le vie escretrici che non presentano inoltre difetti di riempimento endoluminali.
Regolare l'aspetto dei surreni.
Vescica alitiasica.
Prostata di normali dimensioni in rapporto dell'età del paziente.
Regolare l opacizzazione delle pareti gastriche delle Ande del piccolo e del grande intestino che non presentano livelli idroaerei patologici.
Diverticolosi del sigma senza segni di periviscerite.
Presenza di qualche piccola formazione linfonodale non sede pericecale con reperto di maggiori dimensioni di circa mm9.
Non aria libera addominale ne liquido libero addominale.
Non alterazioni dello scheletro osseo compreso nel volume in esame.

Questo è il referto della TAC dottore cosa ne pensa?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
La TAC è completamente negativa e questo non è in accordo con i suoi sintomi. Quindi le possibilità sono due: o lei è troppo sensibile oppure vi sono delle cause irritative che non comportano alterazioni visibili alla TAC (es. prostatite). Proprio per questo motivo, la valutazione diretta è imprescindibile.
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Utente
Utente
Va bene dottore lei è sempre molto chiaro è gentile. Quindi questi sintomi di bruciore dentro il pene stimolo continuo di urinare e difficoltà ad iniziare la minzione potrebbero essere attribuiti ad una prostatite... La diagnosi come si può fare? Perché il mio Urologo toccandola col dito l'ha esclusa subito una prostatite... Ora sono in dubbio se cambiare urologo a sto punto.. ma è molto noto a livello nazionale quindi mi fa strano...
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
La nostra è solo una ipotesi, non possiamo certamente mettere in dubbio quanto rilevato da un Collega che ha avuto l'insostituibile vantaggio di valutarla direttamente.
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Utente
Utente
Sì assolutamente dottore capisco ciò che vuole dire.. volevo sapere come si diagnostica una prostatite. Domani cmq effettuerò urinocoltura più malattie sessualmente trasmissibili. Per ora mi tengo questi sintomi e venerdì si vedrà. Sperando che possano scomparire.
Ultima cosa, infezione vie urinarie tendenzialmente ha sempre la febbre? Sballerebve qualche valore negli esami del sangue dottore?
Grazie mille
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Utente
Utente
Dottore io ho smesso l'antibiotico venerdì scorso con domani sarebbero 5 giorni. Posso fare urinocultura o viene falsato l'esame
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Meglio attendere ancora qualche giorno.
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Utente
Utente
Buongiorno dottore ho bisogno di chiederle una diagnosi di prostata infiammata può basarsi su esplorazione rettale ed uroflussometria? ( Per confermare o negare tale patologia)
Inoltre durante uroflussometria assumevo omnic da qualche giorno, può incidere sul risultato?
Grazie dottore
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Utente
Utente
Dottore mi sono dimenticato di dire (potrebbe essere la causa) che ho il glande molto più gonfio del normale... Faccio fatica ad aprirlo rispetto alla normalità con bruciore. Inoltre il pene è abbastanza rosso, aprendolo nel contorno del glande ci stanno pallini bianchi (tipo formaggio per intenderci). Ad oggi i miei disturbi sono difficoltà ad iniziare la minzione, devo sforzarmi e mentre lo faccio sento pressione tra ano e scroto.. mi esce sempre tanta aria quando sforzo, pollachiuria, testicoli sono arrossati e se li tocco mi viene stimolo di urinare specie il destro
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
L'arrossamento del glande è in genere correlato all'assunzione di antibiotici.
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Utente
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Grazie dottore, anche il gonfiore è dovuto agli antibiotici? Sinceramente mi sto scoraggiando molto... Dopo 16 giorni e diverse cure non ho risolto il mio problema... A 26 anni mi sta limitando e rovinando la vita... Con la paura che non riuscirò ad uscirne ormai... Le ho provate tutte. Venerdì andrò per l'ennesima volta dall' Urologo... Col pensiero che tanto poco si riuscirà a capire e fare. Nessuno sa darmi una risposta a questo problema sto viaggiando nel limbo più totale dottore, la ringrazio cmq per le sue risposte
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Rovinarsi la vita dopo 16 giorni? Ma sta scherzando?
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Utente
Utente
Dottore io sono molto fragile sensibile e debole. Tutto ciò che riguarda la mia salute mi manda in crisi quando non si risolve dopo poco.. specialmente quando si spazia da una diagnosi all'altra senza sapere cosa effettivamente ho. PErchè ognuno dice la sua e sto in confusione.
l'anno passato per una diagnosi errata al pronto di infezione ai testicoli un'alttro po muoio che avevo l'appendice andata quasi in peritonite 3 giorni dopo... dottore io davvero mi sento la vita compromessa in queste situ
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Utente
Utente
Buonasera dottore, volevo dirle che ho molta difficoltà ad aprire il pene.. sento bruciare fortissimo. Ho stimolo sessuale e anche erezione ma appena provo a masturbarmi inizio a sentire stimolo di urinare fortissimo con molta difficoltà a farla.. dottore io non capisco davvero cosa ho. Devo chinarmi per farla altrimenti non esce proprio. Dottore ho bisogno davvero di un suo parere/consiglio grazie.
Non si può a 26 anni stare così in questa situazione di limbo... Senza sapere cosa ho grazie dottore sicuro di una sua risposta la saluto
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Ci spiace, ma come le abbiamo già detto moltoe volte a distanza non si può andare oltre le vaghe ipotesi. Se i disturbi sono tali e tanti e non vi è congruenza con gli accertamenti eseguiti, altro non vi è se non farsi valutare direttamente da un nostro Collega, magari con un po' di calma.
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Utente
Utente
Dottore si lo capisco ma qui la situazione a mio avviso sta degenerando secondo me è la prostata infiammata... Da ciò che leggo su internet i sintomi quelli sono.. ma l'urologo dove sono andato x 2 volte l'ha esclusa. Mi ha fatto 2 eco più uroflussometria e una tac che le ho postato i risultati. Dottore questo tipo di sintomi possono essere dovuti post espulsione calcolo come spasmi muscolari della muscolatura liscia? Oppure secondo la sua esperienza si tratta di prostata infiammata? Se così fosse ho letto che è lunga che non si cura che fa vivere male... Sono terrorizzato
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Utente
Utente
Dottore buongiorno, chiedo un suo parere. Siccome sono giorno post espulsione calcolo che ho il pene abbastanza arrossato gonfio e non si apre praticamente quando sta in erezione. Quando è moscio si apre molto a fatica e dentro ci sono tutte chiazze biancastre. Ora chiedo potrebbe essere una balanopostite? e soprattutto porta anche disuria e pollachiuria questa "infezione"/ infiammazione (non so ovviamente definirla).
Aggiungo dolore bassi ventre che vanno e vengono sia davanti che fondo schiena.

Grazie Dottore
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Vedi contributo #30
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Utente
Utente
SIsi dottore ricordo quel contributo, però ho proprio difficoltà ad aprirlo in erezione fa veramente male questo intendo. CMq domani ho visita dall urologo farò vedere a lui sicurameente mi sarà aiutare.
Grazie per la sua risposta dottore
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Utente
Utente
Buonasera dottore stamattina sono stato dal mio Urologo il quale ha visionato la tac e come ha confermato lei era assolutamente negativa in più ha controllato il dischetto e non c'era nulla. Mi ha rifatto eco addome con vescica piena e non ha rilevato nulla, controllato la prostata ed ora ok. Due ipotesi fattibili al mio problema sono o qualche piccola scoria residuo di calcolo che la tac non vede che espellerò urinando oppure qualche lesione interna provocata dal calcolino. Cmq per ora ho sospeso ogni cura ho 3 fiale di Bentelan da fare x 3 giorni alterni e 3 supposte voltaren. Ha controllato il pene il quale dice che ho carenza di vitamina d quindi la pelle è diventa più secca dati gli antibiotici come confermato da lei. Mi ha poi volte ribadito di stare sereno perché non ho assolutamente nulla. Sono molto molto ansioso devo gestire meglio le cose. Cmq ora proverò a stare sereno sperando a giorni ritorni tutto alla normalità. Grazie per i suoi consigli dottore
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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore volevo chiederle avendo ancora bruciore dentro il pene e cmq ancora un po' di disuria e pollachiuria secondo lei posso avere rapporti o masturbarmi? O meglio aspettare? E per ultima cosa se fosse uretrite sicuramente il mio Urologo se ne sarebbe accorto giusto? Grazie la saluto
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Ancora un po’ di pazienza, perbacco!
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Utente
Utente
Va bene dottore avrò pazienza, ma io le ho fatto 2 domande specifiche non mi sono lamentato od altro.. anche perché se dovessi farlo le potrei dire che è una settimana che ho espulso il calcolo ancora i sintomi li ho... Quanto ci vuole per fare guarire queste "ferite"? Se poi lei non vuole rispondere alle mie domande non c'è problema ci mancherebbe, la ringrazio cmq e le auguro una serena domenica
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dopo
Utente
Utente
Buonasera, qualcuno può consigliarmi la miglior clinica privata urologica che sta in Italia? Io basta non riesco più a vivere con questo dolore. Qui si stanno sbagliando tutte le diagnosi e da 20 giorni non si trova il problema. Ora andato in bagno a fatica sangue nelle feci un dolore assurdo mi è tornato lo stimo di urinare come se avessi uno spillo conficcato nel pene. Perfavore ho bisogno di sapere la miglior clinica privata urologica in Italia grazie mille
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dopo
Utente
Utente
Buonasera chiedo aiuto a voi professionisti per rivolgere questo mio assurdo caso. Perché non ho mai sentito ne visto nulla di simile al mio. Ne tanto meno non ho mai sentito una diagnosi di ferite interne all uretra post espulsione calcolo. O cmq dopo una settimana di espulsione la sintomatologia permane. Allora ad oggi la situazione è questa vado di corpo feci con sangue bruciore anale doloroso dolore basso addome pollachiuria disuria e stranguria persistenti. Come fanno tutte queste cose ad essere causa di "graffi" interni di questo microcalcolino?! Inoltre potrebbe esserci ancora renella che non si vede dalla tac che da queste cose? In più sento una pressione tra ano e scroto impressionante che a volte mi dà erezione del pene. Secondo voi dovrei andare in clinica privata a farmi visitare da specialisti? Oppure l'ultima visita col mio Urologo basta ed avanza avendomi dato quella diagnosi. Sto facendo punture di Bentelan non so il motivo ma mi rendono estremamente nervoso...vorrei uscirne da questo incubo. Aggiungo anche se possa essere utile esame urine
Glucosio 0
Proteine 15
Bilirubina 0.0
Urobolinogeno 0.2
Ph 7
Peso specifico 1.037>
Emoglobina 0.00
Chetoni 0
Nitriti assenti
Emazie 2
Leucociti 1

Il medico ha detto che alla brutta se proprio non passa dovrà farmi una cistoscopia... Convenite? Non sopporto più questo dolore sono esausto mentalmente. Chiedo il vostro aiuto umilmente... Un consiglio da medico ed umano. Grazie come sempre
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dopo
Utente
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Buongiorno non ho ricevuto risposta ai miei quesiti, ci provo ancora volevo chiedere quanto possa diventare psicologico questo problema? Anche se non credo xk cmq ho dolore e lo stimolo di urinare mi dà molto fastidio come sentirlo in punta, anche appena urinato. E ho difficoltà a farla cmq debbo piegarmi in piedi non riesco. Se vi va potete darmi indicazioni, grazie mille
[#47]
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Utente
Utente
Buongiorno cortesemente chiedo risposta fa parte di qualche urologo. Ovviamente mi piacerebbe che la risposta non sia un po' di calma o pazienza. Allora 9 giorni fa ho espulso un calcolo minuscolo. Che a detta del mio urologo mi creava i disturbi. Pollachiuria disuria stranguria e dolore basso ventre. Ad oggi sento la zona pelvica molto sensibile x urinare devo piegarmi e mi da un dolore testicolo destro come se si irrigidisse la zona destra scroto ano testicolo. Mi sveglio 3/4 volte a notte per urinare sento poco stimolo e alla fine escono poche gocce ma cmq mi porta a svegliarmi. Ho bisogno per cortesia di un indicazione. Oggi ho l'ultima fiala di Bentelan da farmi. Secondo il mio Urologo sono ferite dovute al passaggio del calcolo. Ma a distanza di 9 giorni non guariscono? Sti sintomi quanto durano? Tornerò mai ad urinare come le persone normali?!? Che quando si riempie la vescica urinano. Per cortesia ho bisogno di indicazioni ben precise sul da farsi o consigli di cliniche ecc grazie.
Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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