Prostatite/uretrite/balanite

Gentili Medici, Ho 40 anni e una partner fissa, da circa 4 mesi ho una balanite inizialmente diagnosticata come candida dal medico curante e curate come tale.
Gli unici sintomi che avverto sono bruciore e rossore al livello del meato urinario e del glande.
Non ho difficoltà a urinare nè bruciore durante la minzione.
Come sintomi urologici ho solo riscontrato un gocciolamento post minzione e mi sveglio di notte per urinare 3/4 volte.
Non avendo avuto risultati mi sono rivolto in prima istanza a vari dermatologi che mi hanno diagnosticato una balanite irritativa che però nonostante le cure non passava.
Mi sono rivolto quindi a un urologo che mi ha diagnosticato dopo la visita rettale una prostatite/uretrite.
Cura: 15 giorni di miraclin 100 1 al dì e 7 giorni Riflog supposte.
Dopo la cura i sintomi sembravano migliorare, torno dall'urologo a distanza di 15 giorni dalla fine della cura per il controllo e mi dice che la situazione è migliorata ma non risolta del tutto prescrivendomi: Bactrim 1 al dì per 15 giorni + Topster 1 al dì per 10 giorni quest'ultimo da ripetere a distanza di un mese e mi dice a fine cura se i sintomi persistono di fare eventualmente un tampone uretrale e una spermiocultura.
Purtroppo dopo la prima assunzione di Bactrim la balanite ritorna peggio di prima con un rossore molto più diffuso, chiamo il medico che mi conferma che potrebbe essere una reazione al Bactrim e mi dici di sospendere tutto per 48 ore e poi riprendere la cura con miraclin e Riflog.
Attualmente sto facendo appunto quest'ultima cura e applico a livello locale solo balanil gel e vitamono ef come indicatomi dall'ultimo dermatologo.
Volevo chiedervi:
1.
è normale che l'urologo mi abbia fatto fare prima l'antibiotico e poi dopo gli esami culturali?

2.
c'è relazione tra balanite e postatite/uretrite?

3.
quanto tempo deve passare dall'assunzione del miraclin per effettuare Tampone e spermiocultura?

4.
Risolvendo la prostatite risolvo anche la balanite che è quella che mi da più fastidio?

5.
Perchè l'urologo mi ha prescritto tampone uretrale che a quanto pare serve a rivelare malattie a trasmissione sessuale non avendo avuto rapporti a rischio?

Vi prego di aiutarmi, questa cosa ha inficiato e di molto il mio già purtroppo precario stato mentale e fisico.

Ringrazio fin da ora chi vorrà rispondere.

Saluti
[#1]
Dr. Giuseppe Dovinola Urologo, Andrologo 331 16 1
salve la balanite è spesso l'espressione esterna di un problema che interessa l'apparato genitale. Sono problematiche comuni che vanno affrontate e risolte in maniera radicale perchè, altrimenti, saranno ricorrenti nel senso di alternanza di miglioramenti e peggioramenti. Porti a termini il programma che il collega le ha proposto tenendo presente che, per prudenza, debbono passare almeno 5 gg dalla fine dell'assunzione di un antibatterico prima di effettuare una coltura di controllo. Saluti e auguri

Dr. giuseppe dovinola

[#2]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie mille per la risposta Dottore. L'alternanza di miglioramenti e peggioramenti è una cosa che ho già riscontrato in questi 4 mesi, la frustrazione nasce anche da questo, spesso non capisco cosa mi fa migliorare o peggiorare. Seguirò ovviamente la terapia indicatami dall'urologo, ritiene inutile quindi consultare un altro dermatologo?
[#3]
Dr. Giuseppe Dovinola Urologo, Andrologo 331 16 1
si si saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie ancora per la disponibilità.
[#5]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Mi scusi se approfitto della sua disponibilità, Ho effettuato la spermiocultura dopo circa un mese dopo l'ultima assunzione di miraclin. Il risultato è positivo alla Escherichia Coli 100.000 ufc/ml. Nel frattempo attendo la visita di controllo dall'urologo tra circa 10 giorni le vorrei chiedere:
la prostatite/uretrite è dovuta a questo?
Siccome nell'antibiogramma non è presente la doxiciclina (miraclin) che ho assunto fino ad ora, dovrò cambiare antibiotico?
[#6]
Dr. Giuseppe Dovinola Urologo, Andrologo 331 16 1
buonasera la carica di 100.000 ufc/ml necessiterà quasi certamente di terapia con altro antibiotico dipende dal contesto e dalla valutazione complessiva clinica e laboratoristica, A questo punto credo sia difficile stabile. Il suo urologo di riferimento saprà certamente consigliarla per il meglio. Saluti
[#7]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie mille della risposta dottore. A questo punto sto pensando di cambiare urologo in quando i dubbi che le ho espresso in precedenza sul modus operandi del mio urologo sono stati confermati dall'antibiogramma, anche il mio medico curante era molto dubbioso sul farmi assumere degli antibiotici prima di fare un esame culturale. A questo punto mi viene da pensare che ho preso due mesi di antibiotici inutilmente?
approfitto della sua disponibilità per un ultima domanda:
A questo punto fare il tampone uretrale ha senso? o è inutile? ricordo di averlo fatto da giovane e fu molto doloroso.
Grazie ancora e buon lavoro.
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto