Uretrite? negativo all'urinocultura
Buona sera. Vi scrivo per un probblema che è da tempo che convivo, infatti da qualche mese ho un fastidio (pizzichio, insensibilita)all'uretra.
Il mio medico mi ha ordinato un ciclo di antibiotici, ma non hanno fatto alcun effetto; allora sono tornato e mi ha prescritto un urinocultura.
L'esame ha dato esito negativo, ma il bruciore continua in intermittenza senza alcuna logica (a volte urino normalmente e sto bene, altre subito dopo aver urinato inzia il bruciore che dura piu' ore e altrevolte inizia a bruciare prima di urinare). Può essere prostatite?
Ho prenotato la visita dall'urologo, ma la prima data disponibile è tra due settimane.
Secondo Voi di che cosa soffro? e quale rimedio posso usare almeno per ridurre il fastidio in attesa della visita?
P.S. il medico mi ha prescritto la Tachipirina.
Il mio medico mi ha ordinato un ciclo di antibiotici, ma non hanno fatto alcun effetto; allora sono tornato e mi ha prescritto un urinocultura.
L'esame ha dato esito negativo, ma il bruciore continua in intermittenza senza alcuna logica (a volte urino normalmente e sto bene, altre subito dopo aver urinato inzia il bruciore che dura piu' ore e altrevolte inizia a bruciare prima di urinare). Può essere prostatite?
Ho prenotato la visita dall'urologo, ma la prima data disponibile è tra due settimane.
Secondo Voi di che cosa soffro? e quale rimedio posso usare almeno per ridurre il fastidio in attesa della visita?
P.S. il medico mi ha prescritto la Tachipirina.
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Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.2k 655 55
Caro signore,
usi quanto prescritto dal curante, che spesoo una uretrite o una prostaite non danno segni urinari. La diagnosi differenziale fra le due patologie coinvolge la palpazione della prosta che di qua non posso fare, per cui rimandiamo tutto al collega che la visiterà Faccia sapere c ome vanno le cose se vuole.
usi quanto prescritto dal curante, che spesoo una uretrite o una prostaite non danno segni urinari. La diagnosi differenziale fra le due patologie coinvolge la palpazione della prosta che di qua non posso fare, per cui rimandiamo tutto al collega che la visiterà Faccia sapere c ome vanno le cose se vuole.
[#2]
Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.8k 111 12
Gentile lettore,
il sospetto diagnostico è la presenza di un'uretrite. La diagnosi di certezza la si persegue mediante il tampone uretrale, con ricerca anche di Mycoplasmi e Clamidie. In alternativa per indagare l'eventuale presenza di una prostatite si può eseguire il Test di Stamey (cioè urinocoltura dopo massaggio prostatico) o lo sudio della secrezione uretrale dopo spremitura prostatica. Il suo Urologo saprà consigliarla per il meglio. Nel frattempo suggerisco di evitare terapie antibiotiche in quanto le indagini di cui le ho parlato devono essere eseguite dopo congruo periodo una settimana circa) dalla sospensione di terapie antibiotiche.
Ci tenga informati.
il sospetto diagnostico è la presenza di un'uretrite. La diagnosi di certezza la si persegue mediante il tampone uretrale, con ricerca anche di Mycoplasmi e Clamidie. In alternativa per indagare l'eventuale presenza di una prostatite si può eseguire il Test di Stamey (cioè urinocoltura dopo massaggio prostatico) o lo sudio della secrezione uretrale dopo spremitura prostatica. Il suo Urologo saprà consigliarla per il meglio. Nel frattempo suggerisco di evitare terapie antibiotiche in quanto le indagini di cui le ho parlato devono essere eseguite dopo congruo periodo una settimana circa) dalla sospensione di terapie antibiotiche.
Ci tenga informati.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#3]
dopo
Ex utente
GRAZIE PER LE RISPOSTE COSI RAPIDE E PRECISE!
OGGI MI SONO RECATO DALL'UROLOGO E MI E' STATA DIAGNOSTICATA UNA PROSTATITE CONGESTIZIA DA CURARE CON 3 SUPPOSTE DI TOPSTER ALLA SETTIMANA PIU' SEREFLUSS UNA PASTIGLIAL DI' PER 30GG.
ALL'ECOGRAFIA LA PROSTATA RISULTA PICCOLA ED EDIMITOSA.
IO COMUNQUE IL DOLORE LO SENTO NELL'URETRA DOPO CHE HO URINATO E DURA PER CIRCA 1 ORA.
E' MEGLIO CHE FACCIA LE ANALISI PER ACCERTARE IL VALORE DEL PSA? E LA CURA SECONDO VOI E' ADEGUATA PER I SINTOMI CHE SENTO?
GRAZIE ANCORA.
OGGI MI SONO RECATO DALL'UROLOGO E MI E' STATA DIAGNOSTICATA UNA PROSTATITE CONGESTIZIA DA CURARE CON 3 SUPPOSTE DI TOPSTER ALLA SETTIMANA PIU' SEREFLUSS UNA PASTIGLIAL DI' PER 30GG.
ALL'ECOGRAFIA LA PROSTATA RISULTA PICCOLA ED EDIMITOSA.
IO COMUNQUE IL DOLORE LO SENTO NELL'URETRA DOPO CHE HO URINATO E DURA PER CIRCA 1 ORA.
E' MEGLIO CHE FACCIA LE ANALISI PER ACCERTARE IL VALORE DEL PSA? E LA CURA SECONDO VOI E' ADEGUATA PER I SINTOMI CHE SENTO?
GRAZIE ANCORA.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 17.5k visite dal 20/03/2009.
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