Mitto urinario debole. mitturia e disuria. abatterico

Buongiorno,

cerco lumi in merito ad un disturbo che mi affligge da qualche anno, in seguito a:

- mitto urinario indebolito
- stimolo insolitamente frequente a urinare
- senso di svuotamento incompleto della vescica
- il tutto peggiora in seguito ad eiaculazione e migliora dopo astinenza di qualche giorno all'atto sessuale.


ANALISI FATTE.

- Analisi sangue e urocoltura.
Negativo
- Spermiocoltura.
Negativo
- Eco addome.
Lieve stria iperecogena periuretrale.

- PSA antigene: tutto regolare.

- Uroflussometria.
indici flussometrici nella norma.
morfologia del tracciato irregolare, con possibile contributo del torchio addominale.
Possibile IP
- Eco prostatica, volume della prostata 19CC.
Palpazione senza dolore, come dovrebbe essere, ma invece, ho riferito senso di pressione senza dolore. Questa è un'osservazione che ha fatto l'urologo.


Mi ha trattato con mittoval dicendomi di prenderlo per 6 mesi, non sa dire per quanto dovrò prenderlo e se il problema rientrerà.
Dice di rivederci dopo 6 mesi.
Ora i sei mesi sono passati ma le mie domande sono molte.


Sono migliorato molto, al punto che mentre scrivo non sto prendendo ne mittoval, ne prostamol e conduco una vita normale, il mitto è, se sto sempre a dieta per prostatite, stabile al 70 80 % rispetto ai "bei tempi" in cui non riscontravo il problema, però ho un nuovo sintomo che mi preoccupa, e che il mio urologo non sa.


Spesso cambiando posizione, da disteso a seduto, poggiano sulla zona perineale sento un forte "scatto" interno, come di assestamento muscolare in zona perineale e di pavimento pelvico.
lo sento un centimentro all'interno e un paio di centimentri dall'ano verso lo scroto per intenderci.

Questo sintomo non è proprio nuovo, ma ultimamente scatta di più.
non c'è dolore, ma è preoccupante.

In più, vorrei chiedere.
L'urologo a voce mi disse che la prostata è di 19cc di volume e pertanto nella norma.
Poi usò un termine per descrivere la mia variante di IPB, che purtroppo non ricordo.
Ma come può dirsi IPB se i cc sono nella norma?


Qualcuni può aiutarmi a fare chiarezza e dirmi se sa qualcosa a proposito di quel nuovo sintomo e se, avendo 38 anni, dato che sto migliorando, se potrò un giorno guarire del tutto, o data l'età, solo peggiorare?

Grazie.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Il PSA è un essenzialmente marcatore del tumore della prostata, che alla sua età è un'evenienza inverosimile, pertanto il suo dosaggio non ha alcuna indicazione, anzi, eventuali condizioni di infiammazione locale possono portare a risultati falsamente alterati che altro non fanno se non indurre ansia inutilmente. Da quanto ci riferisce, i suoi disturbi - peraltro molto comuni - potrebbero essere correlati a una congestione della ghiandola prostatica, eventualmente combinata con una alterazione congenita del collo vescicale, probabilmente un poco rigido o ristretto. Il fato che una comune terapia abbia migliorato (per fortuna9 le cose in modo apprezzabile non impone per ora un ulteriore approfondimento diagnostico. In questi quadri spesso coesiste anche una anomala tensione della muscolatira del pavimento dell'addome (piano perineale) e questo potrebbe correlarsi a codesta "misteriosa" manifestazione di cui ci riferisce. In ogni caso questa è solo una vaga ipotesi che può essere formulata con tutti i limiti imposti dalla distanza.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Bene gentile Dott.,

nel frattempo, cosa suggerisce? Bagni caldi per rilassare il pavimento pelvico e il collo vescicale e Prostamol per mantenere la prostata decongesta?

Mi sembra che il "Prenda il Mittoval anche per tutta la vita", dall'età di 38 anni, sia riduttivo e in un certo modo anche dannoso visto con l'ottica del rassegnarsi a prenderlo da questa età... Non è un po' come dire "Non sappiamo bene spiegare che cosa sia, e dunque rilassiamo la muscolatura di prostata e vescica con Il Mittoval"? Che poi essendo la muscolatura più rilassata, mi sembra si possa affermare che questa si dreni meno, espellendo meno componente liquido prostatico nell'eiaculazione, innescando così un circolo vizioso che va ad invecchiare precocemente il paziente... Se sto dicendo una castroneria me lo dica che prendo il Mittoval e non ci penso più, magari per anni... Con un mitto urinario dall 80 %...

Forse sbaglio ma la logica mi porta a questo.
Pertanto per ora penso a bagni caldi e prostamol, se ha suggerimenti migliori sono graditi.
Grazie.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Ovviamente a distanza e conoscendo la sua situazione solo attraverso quanto ci riferisce non crediamo sia giusto nè opportuno scendere nel dettaglio delle scelte terapeutiche.
L'efficacia degli integratori alimentari, perlopiù di origine vegetale, è notoriamente tanto variabile quanto imprevedibile e deve pertanto dare prova di sè in tempi medio-brevi, altrimenti si rischia di spendere soldi inutilmente.
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