Controllo post operatorio doloroso

Buongiorno dottori,
Premetto che attualmente mi trovo al 7 giorno post-operatorio di una circoncisione eseguita per via di una fimosi non serrata e frenulo corto.
Il post-operatorio sta andando bene e non ho alcun dolore solo fastidio al glande a causa della sensibilità dello stesso e ancora poco gonfiore circolare in prossimità dei punti che attualmente si trovano coperti dalla pelle gonfia (provvedo ad esporli per medicarli).


Ieri (sesto giorno) ho fatto il secondo controllo post-operatorio (il primo fatto il terzo giorno) non è emersa alcuna complicanza per quanto riguarda i punti o la ferita, come al solito tutto bene.
L’unico problema è stata la prestazione da parte del collega: pur essendo ben consapevole dell’ipersensibilità del mio glande e della ferita ha eseguito un vigoroso strofinamento del glande ed ha esercitato delle fortissime pressioni in prossimità della ferita, non vi saprei dire dove perchè non guardavo, questi strofinamenti e pressioni mi hanno provocato un fortissimo dolore, mai provato tanto che mi contorcevo con le gambe, secondo lui si trattatava di disinfettare.
Il collega urologo sembra non curarsi di questo aspetto e sembra che non comprenda neanche come io possa provare dolore nel maneggiare il glande perchè mi ha detto: quella della sensibilità è una cosa CHE DEVI RISOLVERE.

I controlli post operatorio dovrebbero essere così dolorosi??

Per farla breve io sono terrorizzato e il collega ne è ben consape, mi ha fissato un altro controllo tra una settimana, io non vorrei andarci e cambiare urologo per le prossime visite, non voglio più provare un tale dolore.

Sarebbe da prendere in considerazione questa ipotesi secondo voi?


Mi scuso per la lunghezza del messaggio ma chiedo di comprendere la situazione.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Il glande che sempre (o quasi) stato ricoperto dal prepuzio è ricoperto da una pelle sottilissima. Essendo una parte anatomica molto innervata e sensibile, è ovvio immediatamente dopo la circoncisione si trovi per la prima volata esposto a pressioni e sfregamenti, che possono risultare fastidiosi. Il confine fra fastidio e dolore è comunque assolutamente soggettivo, come per tutte le sensazioni sgradevoli. Quanto ci racconta avviene da sempre in tutti gli ambulatori di urologia, diciamo che sta un po’ al garbo del medico far comprendere al paziente che non si sta lacerando nulla e che si tratta di una fastidio comunque dominabile. Numerosissime sono le possibilità di dover sopportare dolori ben peggiori, pertanto è il caso di ... farsene una ragione! In conclusione, se proprio non si è definitivamente incrinato il necessario rapporto di fiducia, le consigliamo di continuare a fase seguire nello stesso ambulatorio. Vedrà che alla prossima medicazione il glande sarà già un po’ meno sensibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it