A chi mi dovrei rivolgere?

Salve, vorrei richiedere un aiuto per una situazione che non mi è molto chiara.
Faccio una premessa, ho avuto il covid nell’ultima settimana di dicembre e mi sono negativizzata in 12 giorni lo dico perché mi è stato detto che probabilmente si è innescato tutto a seguito di un calo delle difese.

Circa 3 settimane fa mi sono svegliata con dei fastidi riconducibili ad una cistite (avuta altre due volte in tutta la mia vita) quindi tenesmo vescicale e dolori durante la minzione ho subito preso monocyst perché in genere traggo beneficio, questa volta non è stato proprio cosi.
Qualche fastidio è andato via soprattutto a livello vescicale, ma ho avuto una sensazione di bruciore da ustione/sensazione di essere graffiata in tutta la zona inclusi i genitali e la zona anale per quasi due settimane nelle quali su consulto ginecologico senza visita mi è stato dato prima Meclon che non mi ha fatto effetto e poi Pevaryl.
Sono riuscita a fare una visita dalla ginecologa e mi è stato detto che sicuramente ho avuto un’infiammazione perché avevo la cute desquamata ma che non era visibile nulla in più ho fatto anche l’esame delle urine ed era tutto nella norma.

Ad oggi avverto non più bruciore ma quella sensazione di graffiato riportata prima a livello dei genitali, ho di nuovo la sensazione di dover urinare sempre ma senza altri sintomi se non quella tensione insomma.

Per i genitali sto mettendo Gynexelle da ormai 8 gg senza apparenti risultati e benefici.
Non so più cosa fare in tutta onestà, non capisco se rivolgermi ad un’altra ginecologa, un urologo o un dermatologo non so neanche se le due problematiche sono associate.
Chiedo gentilmente un aiuto ringraziando anticipatamente e scusandomi per la lunghezza del testo.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Il prodotto assunto in corrispondenza dei disturbi vescicali un integratore alimentare, la sua funzione è piuttosto palliativa, in particolare se i disturbi persistono è sempre il caso di esegiore un esame delle urine con urocoltura, meglio se prima di iniziare una terapia antibiotica. Tanto più è il caso di farlo ora, vista la persistenza di disturbi, anche se non più così tipici. L’irritazione esterna è perlopiù di interesse ginecologico, mentre se l’esame delle urine dimostrasse alterazioni, sarebbe opportuno sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,la ringrazio per la risposta.Mi sono accorta di essere stata imprecisa, io ho eseguito urocoltura e analisi delle urine uscite negative(avevo richiesto al laboratorio in caso di positività di fare anche l’Antibiogramma direttamente).
Alla visita ginecologica non è stato notato nulla di rilevante e per sicurezza mi è stato fatto un pap-test i cui risultati non sono ancora arrivati (eseguito il 3 febbraio),ad oggi ho questo senso di fastidio vescicale e di graffiato in tutta la zona che non comprendo e che purtroppo ho da ormai tanto tempo. Per scrupolo eseguiró anche delle analisi del sangue complete e ripeteró gli esami delle urine,però mi chiedo se ho sbagliato specialista,se sto sbagliando qualcosa o ancora se magari è un problema di infiammazione di nervi.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Cosa sia il senso di graffiato lo sa solo lei, quindi è il caso che cerchi di spiegarlo direttamente ad un nostro Collega specialista in urologia. Pensiamo che questa sia l’uninica via per cercare di migliorare la situazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it