Enterococcus faecalis nello spermiocultura cura

Salve dottori.

Avendo un rapporto sessuale, purtroppo, si è rotto il profilattico facendomi così ritrovare da tempo a lottare contro l'Enterococcus fecalis.

È iniziato tutto dalla sensazione forte di urinare quando in realtà era solo secrezione, facendo una visita da un urologo ha notato "arrossamento meato uretrale esterno, alcune gocce di secrezione uretrale, prostata lievemente pastisa a dx ma non dolorabile" precrivendomi MST su urine e REPEUREX.
Feci il test in laboratorio e in attesa della visita, per un dolore testicolare molto intenso, andai in ospedale nel quale rifeci l'esame MST e ancora nulla di particolarmente rilevante eccetto la bilirubina totale 1, 27> e lievi algie epididimo sin, piccolo linfonodo inguinale da mobile dandomi ZITROMAX 500mg 2 compresse, CIPROXIN 500 1cp h8 per 5 giorni, eco addome e KETOROLAC o PARACENTOMOLO.
Il dottore ha prenotato la visita dal ambulatorio urologico il quale mi ha fatto l'ecografia a testicoli e addome inferiore... Tutto regolare eccetto linfonodo, negativa a idronefrosi bilat.
e mi ha dato PERMIXON 1 cp al giorno e proseguire con CIPROXIN.

Non guarito mi hanno fatto ancora fare l'urinocultura, spermiocultura e uretrale.
Ancora PERMIXON.

Risultati> Esame colturale urina: negativo.
esame culturale sperma: Enterococcus fecalis e Candida albicans con tabella con "amoxiccilina/ ac.
cla <2, 0 mg/L e amoxiccilina <2, 0 mg/L" (entrambe) presenza di flora uretrale.
Ricerca germi sessualmente trasmissibili: tutti negativi.

L'urologo mi diede AMPICCILINA 1gr mattina e 1 sera per 12 giorni e tra 20 ripetere il test.

Il test risultò "Enterococcus faecalis rare colonie amoxiccilina/ ac.
cla <2, 0 mg/L e amoxiccilina <2, 0 mg/L".
Il dottore mi prescrive Dicoflor 60 1 cpr per un mese e spermiogramma in 30 giorni.
Essendo che il DICOFLOR lo hanno levato dal commercio mi ha dato AUGUMENTIN 3 al gg ogni 8 ore x 7gg da 1 grammo... Ho finito la cura e devo fare nuovamente lo spermiogramma ma noto i medesimi sintomi: inizialmente dopo una settimana dalla fine dell'antibiotico sembro guarito, dopo una settimana nuovamente torna la secrezione, una goccia, ma frequente, il bisogno di urinare frequentemente (a volte anche ogni mezz'ora e 8/10 facendo 250ml), sensazione di umido dal glande.
Più urino e più ho infiammazione dal meato... Urina colore regolare tendente al bianco (bevo 2, 5 litri al giorno), 1/10 schiumosa.


Come devo comportarmi?
Cosa devo pensare di questa situazione perché io non ne posso davvero più.
Il procedimento di cura compreso di tempi e dosaggi sono giusti o è il caso di cambiare specialista?
Inoltre, la prima visita l'ho fatta 11/8, in ospedale sono andato il 24/9 oggi è il 10/2 devo preoccuparmi per la sanità dello sperma?
Ho notato che faccio il triplo del liquido pre-eiaculazione e spesso dopo non ho più lo stimolo (cosa psicologica?)
Fino alla eliminazione definitiva del germe non esiste niente per l'infiammazione dell'uretra e pertanto della produzione di secrezione?

Grazie per la lettura e risposta.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Il Dicoflor e l'amoxicillina non sono alternativi tra l'oro, il primo è un probiotico/fermento lattico, il secondo il più comune degli antibiotici a largo spettro. A nostro giudizio, lei di antibiotici ne ha già assunti anche troppi. La presenza di enterococco alle colture sia di urina che di liquido seminale è generalmente considerata un falso positivo, poiché è quasi sempre dovuta a contaminazione del campione da parte di questi batteri intestinali che risiedono in modo innocuo sulla pelle dell'area ano-genitale e dell'ultimo tratto dell'uretra. Inueste situzioni la terapia antibiotica è ovviamente inutile. In segui ad una uretrite, una lieve secrezione può ancora persistere dopo che l'infezione è stata debellata, per la persistenza di una certa infiammzione, destinata a scomparire molto gradualmente. le consiglieremmo di eseguire/ripeter una ricerca batterica PCR sulle urine del primo getto (clamidie, micoplasmi, gonococco, eccetera).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore per l'interessamento!
La situazione è ritornare pesante nei termini di sintomologia..
Ho notato che ho delle perdite, non consistenti, ma tali da macchiare leggermente il pantalone. La mutanda tuttavia non è mai davvero considerevole bagnata e per sé nemmeno il pantalone lo sembrerebbe al tatto, ma la macchia c'è e non può esservi altro motivo essendo mediamente proprio dalla posizione del pene.
Noto che 2/4 quando urino (soprattutto se in modo continuativo in tempi ridotti) goggiolo. Se sto seduto nel bagno potrei urinare tutto il giorno con degli intervalli di 10 minuti circa tra getti facendo poco e non bevendo nulla, lo stimolo intanto è relativamente ogni 10/20/30 minuti. Ho bruciore mentre urino dalla parte inferiore verso il meato.
Ho chiamato il reparto e mi ha detto di prendere PERMIXON, BRUFEN e LAGUMENTIN fino a prossima visita (fra due giorni ho lo spermiogramma e la settimana prossima dovrei prenotare la visita e l'ho fatto, ma in un altro ospedale.
Noto che la perdita ha un odore abbastanza forte, ma non di urina. Spesso il meato risulta secco e, soprattutto a volte quando urino soprattutto se in modo continuativo, sento verosimilmente lo stesso odore.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Le abbiamo già scritto quale sia dal nostro punto di vista l’indagine più utile da effettuare.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
L'ultimo spermiocultura è risultato ancora positivo ad Enterococcus fecalis con unità di misura Numese colonie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
A questo punto è doppiamente indispensabile eseguire la ricerca selettiva di batteri con tecnica PCR sulle urine del primo getto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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