Nei frammenti iv e vi due microfoci di 3-4 ghiandole fortemente orientativi per infiltrazione di
Ho 69 anni e dopo aver effettuato biopsia di 6 + 6 frammenti fino a 18mm mi hanno redatto la seguente diagnosi:
A: nei frammenti IV e VI due microfoci di 3-4 ghiandole fortemente orientativi per infiltrazione di adenocarcinoma a grado di differenziazione non definibile (confermato mediante panel immunofenotipico) Gleason's Score non valutabile.
B: Tessuto prostatico con stasi secretoria, iperplasia ghiandolare e prostatite cronica interstiziale focalmente sclerosante. Negativi per malignità.
Il reperto del prelievo A è estremamente limitato ma comunque orientativo per malignità: da valutare clinicamente l'utilità di ripetezione dei prelievi bioptici.
PSA = 2.42
Ho in questa settimana effettuato un nuovo prelievo e sono in attesa di responso. Chiedo se possibile un vostro parere sullo stato attuale delle cose ed un consiglio relativamente alle possibili terapie perseguibili. Vi terrò aggiornati non appena avrò l'esito dell'ultimo prelievo.
Grazie per la vostra disponibilità.
A: nei frammenti IV e VI due microfoci di 3-4 ghiandole fortemente orientativi per infiltrazione di adenocarcinoma a grado di differenziazione non definibile (confermato mediante panel immunofenotipico) Gleason's Score non valutabile.
B: Tessuto prostatico con stasi secretoria, iperplasia ghiandolare e prostatite cronica interstiziale focalmente sclerosante. Negativi per malignità.
Il reperto del prelievo A è estremamente limitato ma comunque orientativo per malignità: da valutare clinicamente l'utilità di ripetezione dei prelievi bioptici.
PSA = 2.42
Ho in questa settimana effettuato un nuovo prelievo e sono in attesa di responso. Chiedo se possibile un vostro parere sullo stato attuale delle cose ed un consiglio relativamente alle possibili terapie perseguibili. Vi terrò aggiornati non appena avrò l'esito dell'ultimo prelievo.
Grazie per la vostra disponibilità.
[#1]
Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
2.9k 86 1
Gentile lettore , il responso dell'esame istologico e i dati che ci fornisce sono del tutto insufficienti per porre delle indicazioni terapeutiche . Con il risultato del nuovo esame istologico ed eventualmente la descrizone dell'eco prostatica tran rettale e dell'esplorazione rettale si potranno fare delle ipotesi di terapia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#2]
dopo
Ex utente
G.le dr. De Siati,
mi hanno comunicato che l'esito del nuovo prelievo, più completo del precedente, è assolutamente negativo. Non le nascondo la piacevole sorpresa anche se stento quasi ad illudermi che la cosa si sia risolta in questo modo. E' possibile che ciò accada? E' comune? Dovrei eseguire un terzo prelievo per esserne veramente sicuro?
Grazie per la disponibilità e presenza.
Cordiali Saluti
mi hanno comunicato che l'esito del nuovo prelievo, più completo del precedente, è assolutamente negativo. Non le nascondo la piacevole sorpresa anche se stento quasi ad illudermi che la cosa si sia risolta in questo modo. E' possibile che ciò accada? E' comune? Dovrei eseguire un terzo prelievo per esserne veramente sicuro?
Grazie per la disponibilità e presenza.
Cordiali Saluti
[#4]
Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
2.9k 86 1
Gentile lettore, il fatto che l'esame sia risultato negativo è certamente un evento positivo.
Non conosco le ragioni che hanno spinto il suo urologo a porre le indicazioni alla biopia , suppongo un psa superiore al range, le consiglio comunque uno stretto follw up con l' urologo di fiducia.
Cordiali saluti
Non conosco le ragioni che hanno spinto il suo urologo a porre le indicazioni alla biopia , suppongo un psa superiore al range, le consiglio comunque uno stretto follw up con l' urologo di fiducia.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 10/06/2009.
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