Problema pene post eiaculazione

Gent.
mi Dottori,
come da titolo del consulto, la mia problematica attiene ad un fastidio al pene che interviene nei momenti successivi alla eiaculazione.

Preliminarmente tengo a precisare che il fastidio in questione ce l'ho da sempre, pertanto ho pensato ingenuamente che fosse un "sintomo" normale, in ogni uomo.
Tuttavia confrontantomi con qualche amico ho scoperto che così non è.
Inoltre specifico che farò apposita visita medica da un urologo.
Per cui mi sto rivolgendo a voi solo per appurare se vi sia mai capitata una situazione analoga.


Nella speranza di spiegarmi bene, vi espongo il problema.

1.Dopo avere eiaculato (sia in seguito a rapporto che in seguito a masturbazione) il pene, com'è normale che sia, dopo qualche minuto, passa dall'erezione all'afflosciamento (non so se sia il termine esatto, ma penso di avere reso l'idea);
2.
In tale circostanza la successiva erezione, che spesso e volentieri è quella notturna, mi provoca un forte fastidio localizzato su tutta la parte inferiore del pene, dove c'è l'uretra peniena (più nella parte medio alta in realtà).
Ciò, oltre a compromettere continuità nei rapporti sessuali, mi costringe a svegliarmi la notte per recarmi a minzionare in modo che il pene ritorni nuovamente afflosciato per far sparire il dolore.
Il che compromette il mio ciclo di sonno.


Specifico che durante la normale erezione (in assenza di eiaculazione) non provo nessun tipo di dolore.
Ugualmente non provo nessun dolore post eiaculatorio quando il pene è afflosciato.

Proprio in ragione di ciò mi chiedo e vi chiedo cosa determini il passaggio dello sperma dalla mia uretra da provocare il problema descritto, tenuto conto che riguarda solo l'erezione post eiaculatoria.

Nella speranza di essere stato quanto più esauriente possibile, attendo fiducioso un vostro gentile riscontro.

Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Quel che ci riferisce, come manifestazione a se stante ed in assenza di altri disturbi urinari o fìgenitali in genere, ci pare abbia scarso significato e sia legata perlopiù solo ad una sua particolare sensibilità locale, d'ogni modo solo la valutazione diretta può fornire ulteriori elementi di giudizio.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dott. Piana, innanzi tutto la ringrazio per la risposta repentina, in ordine alla quale spero davvero come riscontrato da Lei.
Sì, non vi sono disturbi analoghi a quelli da Lei richiamati. Ribadisco per ulteriore chiarezza che si tratta di una patologia che mi porto dalla pubertà, che non ho mai approfondito a livello medico perché pensavo fosse sintomo comune a tutti gli uomini.
Ad ogni modo ho già prenotato una visita. La terrò informata per quanto possa essere utile.
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