Disturbi alla minzione

Gentili dottori,
Vi vorrei chiedere un parere sulla mia situazione.

Premetto che pratico sport regolarmente e sono sessualmente attivo con partner stabile.


Durante le ultime due settimane ho avuto uno stile alimentare abbastanza sregolato a causa delle numerose cene e feste a cui ho partecipato.
Ho mangiato spesso cibi grassi, speziati e piccanti e bevuto molti alcolici e bevande gassate.

Ciò che ho avuto come conseguenza è stato (come prevedibile) fastidi intestinali come flatulenza, gonfiore e irregolarità nell'evacuazione (e di solito sono molto regolare).

Tuttavia quattro giorni fa ho avvertito sintomi urologici mai avuti prima, come bruciore dopo la minzione sulla punta e alla base del pene, un senso di pesantezza all'inguine e minzione frequente (il getto non era ridotto); aggiungo che di notte tutto tranquillo, non mi sono mai dovuto alzare per urinare, e durante i rapporti sessuali non ho avuto dolore o fastidi.

Dopo un paio di giorni con questi sintomi fastidiosi, da ieri la pancia si è sgonfiata, ho ripreso l'evacuazione regolare e anche i sintomi urologici sembrano spariti.

Mi consigliate di recarmi comunque dall'urologo oppure ho semplicemente pagato le abitudini sbagliate dei giorni scorsi e la situazione si è risolta da sola?
È possibile che l'intestino abbia temporaneamente incasinato tutto?

Vi ringrazio
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
La sua auto-diagnosi è corretta, lei ha pagato i suoi stravizi e può ritenersi fortunato che, a quanto pare, non vi sono strascichi troppo fastidiosi, cosa che invece accade abbastanza spesso. Come quasi sempre succede, il problema arriva dall'intestino e l'appaato genito-urinario subisce. Questa è anche la riprova che in questi casi, più che farmaci e costosi integratori sono utili le attenzioni rivolte allo stile di vita nelle suoi più comuni aspetti (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale) che devono essere tutte indirizzate ad una rigororsa regolarità.
Al di là di quanto avvenuto, ogni maschio dovrebbe farsi controllare dall'urologo almeno na volta ogni 10 anni, anche in assenza di particolari disturbi. Questa per lei potrebbe dunque essere una buona occasione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio molto per la risposta.
Sì in effetti ho visto subito che da quando ho ricominciato una corretta idratazione e alimentazione si sta tutto riassestando.
E anche sulla visita specialistica urologica ha ragione, non ci sono ancora stato; sarà che essendo donatore di sangue e sportivo agonista (svolgo esame delle urine annuale) pensavo di essere ben "monitorato". Provvederò.
Grazie ancora