Emospermia esito risonanza

Buongiorno,
Scrivo perché mio marito (41 anni) soffre da luglio di Emospermia (aveva avuto qualche episodio lo scorso anno sempre a luglio, poi risolto).

Ha fatto diversi esami (tra cui tampone uretrale, spermiocoltura e urinocoltura e CTM urine, tutto negativo).

Oggi abbiamo ritirato anche esito della risonanza multiparametrica.

Questo l’esito.
Potete aiutarmi a capire?

Sono molto preoccupata.


Esami RM ADDOME INFERIORE CON E SENZA CONTRASTO Quesito diagnostico: emospermia
Sono state riprese sequenze di dettaglio con pesature in T2 e diffusione in condizioni basali della regione prostatica e completate da sequenze dinamiche durante iniezione in vena di MdC per studio perfusionale.

Si referta secondo criteri PIRADS ver 2.1
Prostata con diametri di 42 x 35 x 42 mm determinante minima impronta sul pavimento vescicale.

La porzione centrale presenta aspetto disomogeneo per plurime formazioni nodulari a differente intensità di segnale e margini netti senza evidenza di alterazioni sospette nelle sequenze convenzionali o aree di anomala restrizione della diffusività in quadro a bassa probabilità per patologia clinicamente significativa (PI-RADS 2).

La porzione periferica prostatica presenta in corrispondenza della base posteriormente a livello dell'impianto di entrambe le ghiandole seminali tessuto ipointenso a margini irregolari (estensione di 26 mm sul piano trasverso) dotato di discreta restrizione della diffusività e senza curva contrastografica significativa in quadro dubbio per patologia clinicamente significativa (PI-RADS 3).
Si rileva inoltre in sede media sempre bilateralmente più lieve e sfumata alterazione ipointensa di segnale a lungo TR associata a minima restrizione ancora non significativa della diffusività in quadro di verosimile flogosi cronica ancora a bassa significatività clinica (PI-RADS 2).

Aspetto sottile e regolare della capsula prostatica.

Non adenopatie clinicamente significative in ambito pelvico.

Non versamenti.

Regolare rappresentazione delle vescicole seminali.

La vescica presenta pareti uniformi indenne da ispessimenti patologici.
Non dilatazione degli ureteri pelvici.
[#1]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 575 34 7
Buongiorno,
l'emospermia non e' un sintomo legato a rischio di tumori e quindi non e' un motivo per eseguire una risonanza magnetica multiparametrica della prostata. L'emospermia e' legata ad infiammazione, calcificazioni prostatiche, piccole lesioni capillari intraprostatiche causate dallo sforzo dell'eiaculazione. non c'e' una terapia per fare passare. Passa, con un po' di riposo, generalmente da sola con tempi più' o meno lunghi.
Premesso questo, la risonanza da lei eseguita segnala una rilevante ipertrofia prostatica con ingrandimento della prostata e un area PIRADS 3 a rischio intermedio per neoplasia ( NON CAUSA DELL'EMOSPERMIA E NON IN RELAZIONE CON EMOSPERMIA).
Se il valore del PSA totale ( che invece puo' segnalare un sospetto di neoplasia della prostata) e' superiore a 2.5 ng/ml ( considerata giovane eta' i valori dovrebbero essere molto bassi) allora deve procedere eseguendo una biopsia prostatica mirata. In caso contrario, monitorare il PSA totale ( che non tenda ad aumentare nel tempo) e ripetere una nuova risonanza a 6 mesi dalla precedente.

Un cordiale saluto
chirurgia Robotica
Gruppo Multidisciplinare Prostata
Universita' Sapienza Roma

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille, domani ripeterà PSA. Lo aveva fatto lo scorso anno a seguito dei primi episodi di Emospermia ed era risultato 0,96. Non so come mai l’orologio non abbia chiesto di ripeterlo.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Abbiamo ritirato psa che risulta 1.07. Lei consiglia quindi solo monitoraggio tra qualche mese? Domani andremo comunque a fare la visita urologica.
Grazie
[#4]
dopo
Utente
Utente
Siamo stati dall’urologo (uno diverso poiché il precedente era in ferie e mio marito la prossima settimana sarà via per lavoro), nonostante pirads3 escluderebbe cose gravi, dato psa basso . Ad ogni modo, ha prescritto cura antibiotica per circa un mese e tra 2 mesi rimonitorare psa + rifare esami urine + spermiocoltura. Se necessario, ripeteremo risonanza. Cosa ne pensa? Meglio sentire un altro parere?
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
torno da voi perchè il problema di mio marito purtroppo persiste.
avevamo consultato anche un secondo urologo che (sempre rassicurandoci) ha prescritto bactrim per 14 gg e finasteride per 3 mesi. Tra 4 mesi dovrà ripetere la risonanza.

Purtroppo però la situazione non sta migliorando (emospermia sempre più pronunciata, con sangue rosso scuro) e da qualche giorno anche qualche episodio di ematuria (poco pronunciata per il momento).

Avete qualche suggerimento? Credo torneremo nuovamente dall'urologo ma siamo ripiombati nella confusione e nell'ansia.
Può davvero essere solo un'infiammazione?
grazie