Ipertrofia prostatica con terzo lobo aggettante in vescica
Buongiorno, ho una ipertrofia prostatica con terzo lobo aggettante in vescica: questa condizione può provocare disturbi e dolori in vescica?
Pur non riscontrando altre problemi nella minzione.
Pratico autocateterismo giornaliero causa una vescica neurologica da diversi anni.
Oltre a infezioni urinarie ricorrenti, da un controllo con "Cistoscopia", è emersa questa condizione.
Grazie
Pur non riscontrando altre problemi nella minzione.
Pratico autocateterismo giornaliero causa una vescica neurologica da diversi anni.
Oltre a infezioni urinarie ricorrenti, da un controllo con "Cistoscopia", è emersa questa condizione.
Grazie
[#1]
Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
575 34 7
Buongiorno,
il terzo lobo prostatico causa una ostruzione allo svuotamento vescicale importante per il suo effetto meccanico sul collo vescicale. Quindi il pericolo del terzo lobo prostatico e' di creare un danno funzionale sulla muscolatura vescicale e generalmente e' indicazione per un intervento endoscopico disostruttivo.
In presenza di una vescica neurologica che già' richiede un cateterismo intermittente questa indicazione puo' cadere. Tuttavia un progressivo accrescimento di questo terzo lobo potrebbe da una parte rendere difficile eseguire l'autocateterismo e dall'altra ridurre le capacita' di svuotare parzialmente la vescica con il torchio addominale fino a rendere necessario un cateterismo a permanenza.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Robotica
Gruppo Multidisciplinare Prostata
Universita' Sapienza di Roma
il terzo lobo prostatico causa una ostruzione allo svuotamento vescicale importante per il suo effetto meccanico sul collo vescicale. Quindi il pericolo del terzo lobo prostatico e' di creare un danno funzionale sulla muscolatura vescicale e generalmente e' indicazione per un intervento endoscopico disostruttivo.
In presenza di una vescica neurologica che già' richiede un cateterismo intermittente questa indicazione puo' cadere. Tuttavia un progressivo accrescimento di questo terzo lobo potrebbe da una parte rendere difficile eseguire l'autocateterismo e dall'altra ridurre le capacita' di svuotare parzialmente la vescica con il torchio addominale fino a rendere necessario un cateterismo a permanenza.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Robotica
Gruppo Multidisciplinare Prostata
Universita' Sapienza di Roma
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno, L'urologa che ha rilevato il terzo lobo in vescica, mi ha "messo in guardia" per un pericolo di "sepsi" non sottoponendomi a questo intervento in endoscopia. Nonostante le frequenti infezioni (cistiti) mi sembra di prestare sufficiente attenzione alle cure (anche con Mannosio) cercando sempre di risolvere l'infezione (anche se con qualche recidiva da antibiotici) Il pericolo di "sepsi" mi sembra un tantino esagerato, nonostante l'età (74 anni)
Grazie
Cordiali saluti
Grazie
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.4k visite dal 17/10/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.