Referto rm multiparametrica della prostata

RM MULTIPARAMETRICA DELLA PROSTATA REFERTO:Esame eseguito con imaging multiplanare e multisequenza del bacino in conformità con le raccomandazioniPI-RADS prima e dopo la somministrazione endovenosa di mdc su una piattaforma 1, 5 T utilizzando bobina phased-array.
Acquisizione con sequenze TSE-T2 sui tre piani, imaging in diffusione assiale con valori b 50, 500 e 1000s/mm2 e b-calculated = 1500 s/mm2 e mappa ADC; acquisizione TSE-T1 a FOV ampio sulla pelvi ed acquisizioni T1-Vibe FS prima e durante somministrazione di mdc.
Zona periferica discretamente rappresentata sede di zone di iposegnale nelle sequenze T2 a carico d entrambi i lobi (PI-RADS 2).
Non evidenti aree di elevata cellularità nelle sequenze in diffusione (PI-RADS 2).
Assenze di aree di patologico incremento dopo mdc (-) Aumento volumetrico della zona centrale/transizione, a struttura disomogenea, caratterizzata dalla presenza di multipli noduli di iperplasia di tipo misto con discreto aggetto in vescica.
Regolare rappresentazione della capsula prostatica e dei fasci neurovascolari.
Fenomeni fibrotici a carico delle delle vescicole seminali.
Vescica a pareti ispessite con aspetto da sforzo.
Linfonodi di dim.
massime di 1, 2 cm in sede iliaco-otturatoria.
Piccola ernia inguinale bilaterale con impegno di tessuto adiposo.
Categorie di valutazione PI-RADS v2.1PI-RADS 1 - Molto basso (presenza di un tumore clinicamente significativo molto improbabile) PI-RADS 2 - Basso (presenza di un tumore clinicamente significativo improbabile) PI-RADS 3 - Intermedio (presenza di un tumore clinicamente significativo dubbia) PI-RADS 4 - Alto (presenza di un tumore clinicamente significativo probabile) PI-RADS 5 - Molto alto (presenza di un tumore clinicamente significativo molto probabile)
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Questa risonanza magnetica non rivela aree sospette per tumore, ma solo un ingrossamento (benigno) della ghiandola cui è sovrapposta un po' di infiammazione. Quest'ultima è probabilmente responsabile dell'aumento del PSA che ha spinto a consigliare l'esecuzione della risonanza magnetica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
grazie dottore per la risposta come ha detto lei c'è stato un aumento all'improvviso del psa da 1 a 4,1 e mi ha richiesto la risonanza magnetica la ringrazio ancora buona giornata
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