RM multiparametrica alla prostata PSA alto

Buonasera Dottori,
Vi scrivo per mio marito.
64 anni, non fumatore.
175 cm x 86 kg.
Asintomatico.
PSA costantemente elevato dal 2015.
Eseguite due biopsie negative per AdenoCa.
RM 2019 con area sospetta di 8 mm (PIRADS 3+1) al confine con zona di transizione e parenchima periferico sul versante antero-laterale sinistra in prossimità della porzione apicale.
Riferiti episodi di prostatite nel 2017.

PSA 13 ng/ml (07/19); 8.02 ng/ml (06/20); 13.16 ng/ml (08/20); 17.10 ng/ml (12/21); 17.3 ng/ml (01/23)
Vi trascrivo il referto dell'ultima RM multiparametrica alla prostata.

La prostata ha un diametro assiale massimo di 65 mm, A-P di 52 mm e longitudinale di 60 mm.
In sede centrale si osserva un voluminoso adenoma con diametri assiali massimi di 60 x 48 mm, che impronta e solleva il pavimento vescicale.

L’indagine è stata confrontata col precedente esame RM eseguito il 04/10/2019
In corrispondenza del parenchima prostatico centrale e periferico non si osserva la comparsa di alterazioni morfologiche nodulari o a placca o alterazioni funzionali caratteristiche per la presenza di lesioni eteroplastiche clinicamente significative.

In presenza di alcuni nodi di adenoma a sviluppo del tessuto periferico, si segnala la presenza di due aree di alterato segnale situate in sede periferica basale postero laterale sinistra (13mm) e in sede periferica equato-apicale mediana posteriore (3 mm), caratterizzate da disomogenea ipointensità di segnale in T2, restrizione del segnale in diffusione ed enhancement precoce più o meno marcato.

Entrambe le aree sembrano demarcate da esile orletto periferico in T2 e sono stabili per dimensioni rispetto all’indagine RM di riferimento e sono riferibili in prima ipotesi a tessuto stromale a sviluppo periferico.

Non si rilevano alterazioni morfologiche o funzionali in sede apicale antero-laterale sinistra, nella sede del reperto descritto all’immagine RM di riferimento.

Le vescichette seminali sono regolari e le porzioni esplorate della vescica sono prive di lesioni parietali aggettanti nel lume.

Ai livelli esaminati non si osservano adenopatie di aspetto evolutivo.

Tecnica d’esame: l’esame è stato eseguito con l’impiego di una bobina trans-rettale e attraverso l’acquisizione di sequenze T2-pesate eseguite sui tre piani dello spazio sequenze T1-pesate eseguite sul piano assiale e con uno studio funzionale multiparametrico mediante sequenze 3DSPGR eseguite con tecnica dinamica in corso di somministrazione e.
v. di mdc paramagnetico e con 2 sequenze pesate in diffusione

In attesa di effettuare la visita urologica, cosa ci dobbiamo aspettare?
Di nuovo una biopsia?
C'è presenza di tumore?
In una situazione del genere bisogna rimuovere la prostata?

Grazie per l'attenzione
Un caro saluto a tutti
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Se si esegue la risonanza magnetica multiparametica, bisogna poi essere disposti a credere ai suoi risulati. Questa risonanza è nuovamente negativa per sospetti tumorali. In prima battuta, il rialzo non specifico del PSA è causato dall'assai cospicuo ingrossamento benigno (adenoma di 6 cm). Anche considerati i precedenti, non vi sono immediate indicazioni alla ripetizioni delle biopsie. Sei vi sono dei disturbi urinari significativi, ovviamente vi sono delle indicazioni ad un intervento disostruttivo, che molto probabilmente porterebbe anche ad una drastica riduzione del PSA. Ma non è certo solo per questo motivo che potrebbe essere eseguito.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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