Dolore testicolo sx: epididimite, scrotolitadi e cisti
Buonasera.
Sono stato al pronto soccorso tre giorni fa per un dolore al testicolo sinistro.
Mi è stato diagnosticato in seguito ad ecografia e visita urologica una cisti di 0, 7cm sulla testa dell'epididimo e una disomogeneità della coda sempre dell'epididimo sx.
Al color Doppler il medico ha visto un aumento della vascolarizzazione intraparenchimale come da epididimite.
Inoltre sempre al sx è stato riscontrato un modesto idrocele con scrotolitadi di 3mm.
Sto prendendo antibiotico, cortisone e Tachipirina 1000 come consigliato dall'urologo ma oltre alla diminuzione della dolenzia non ho trattato ancora nessun beneficio.
È consigliabile valutare l'aspetto chirurgico sia per quanto riguarda la cisti (da eliminare?) sia per quanto riguarda l'idrocele.
Sono stato al pronto soccorso tre giorni fa per un dolore al testicolo sinistro.
Mi è stato diagnosticato in seguito ad ecografia e visita urologica una cisti di 0, 7cm sulla testa dell'epididimo e una disomogeneità della coda sempre dell'epididimo sx.
Al color Doppler il medico ha visto un aumento della vascolarizzazione intraparenchimale come da epididimite.
Inoltre sempre al sx è stato riscontrato un modesto idrocele con scrotolitadi di 3mm.
Sto prendendo antibiotico, cortisone e Tachipirina 1000 come consigliato dall'urologo ma oltre alla diminuzione della dolenzia non ho trattato ancora nessun beneficio.
È consigliabile valutare l'aspetto chirurgico sia per quanto riguarda la cisti (da eliminare?) sia per quanto riguarda l'idrocele.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Sia la piccola cisti che il modesto idrocele non sono la causa dei suoi attuali disturbi, dovuti invece - a quanto pare - ad una lieve epididimite. Queste diagnosi sono sempre piuttosto vaghe, quando il riscontro obiettivo locale non è così evidente, comunque a distanza non possiamo giudicare. Vi sono anche altre cause di dolore scrotale, non strettamente legate ad alterazioni locali (es. testicolo mobile, dolore neuropatico irradiato lungo il funicolo, ecc.). Ora è passato ancora troppo poco tempo, l’efficacia della terapia nei prossimi 3-4 giorni sarà essenziale per confermare la diagnosi od indirizzarsi altrove. Nel frattempo, le consigliamo di indossare sempre mutande elastiche aderenti, anche durante il sonno, per mantenere sempre lo scroto ben fermo e sollevato.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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dopo
Utente
La ringrazio dottore per la tempestiva risposta. Ho letto che l'idrocele "da solo" non passa e che per poter risolvere il problema definitivamente bisogna ricorrere alla chirurgia, per questo il dubbio sopra evidenziato. Anche al regredire dei sintomi programmerò una visita urologica per chiarire ulteriori dubbi. Buon pomeriggio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 993 visite dal 10/08/2023.
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