Dolore schiena

Ho 35 anni.
Dal 13 di agosto ho continuamente dolore in tutta la schiena da sotto le costole fino al fondo schiena.
Toradol niente, oki niente non passa.
Vado dal mio osteopata di fiducia mi fa qualche manovra, sente qualcosa alla parte destra dello stomaco e dice che secondo lui è colicisti.
Programmo ecografia.
Nel frattempo il dolore si accentua fino a mancare l'aria.
Ieri vado al pronto soccorso.
Mi fanno feblo e Toradol in vena.
Passa ma non tanto.
Mi fanno la tac e risulta "in assenza di MdC e, non si documentano grossolane alterazioni focolai a carico del fegato, della milza, del pancreas, dei reni e dei surreni salvo per qualche formazione ipodensa epatica del dmax 11mm, verosimilmente cistica. Colicisti normodistesa, con pareti di spessore nei limiti, senza apprezzabili calcoli radiopachi endoluminali, non dilatazione delle vie biliardi. Aumento dell'ovaio dx 36x28x28".
Soffro di Endometriosi.
Ho avuto già un intervento circa 8 anni fa.
Contatto il mio ginecologo che è a 300 km da me e mi dice di trovare qualche altro dottore specializzato che magari l'endometriosi si sia attaccata a qualche parte dell'apparato urinario.
Da un paio di settimane sento un po' di cistite che viene una volta dopo urinato e poi per un paio di giorni scompare, ricordo che qualche mese fa ho notato lo Slip macchiato di sangue ma dalla vagina non fuoriusciva nulla e non avevo dolore.
Bene oggi dolore continuo si è spostato sulla zona lombare e fa male e mi manca l'aria all'altezza dei reni in entrambi i lati ma di più quello destro.
Il sito mi inserisce in automatico lo specialista.
Ma non so a chi rivolgermi.
Aiutatemi non passa con nessun anti dolorifico.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Il dolore lombare è talora complesso da definire, ma in linea di principio è molto difficile che vi sia una causa renale quando questo viene avvertito contemporaneamente da entrambi i lati. I reni hanno la buona abitudine di far male uno alla volta! Se vi fosse una compromissione renale o delle vie urinarie ipoteticamente legata all’endometriosi dovrebbero già essere presenti delle alterazioni evidenti alla TAC che lei ha eseguito. Comunque, visti questi precedenti è probabile che le venga consigliata una risonanza magnetica dell’addome. Senz’altro sarebbe il caso di approfondire le indagini anche per il possibile sanguinamento vescicale, a partire da un semplicissimo esame delle urine. A distanza non possiamo dire molto di più, d’ogni modo saremmo indirizzati a pensare ad una causa legata in qualche modo alla colonna vertebrale, vista anche la scarsa efficacia dei comuni antidolorifici.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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