Cistite che non passa mai

Buongiorno, scrivo qui come ultima spiaggia alla ricerca di una risposta che forse nessuno riuscirà mai a darmi.

Sono già più di due anni che soffro di cistite (o almeno i sintomi sono proprio uguali a quelli di questa patologia) all’inizio ho provato antibiotici tipo Monuril, che in passato avevano risolto il mio problema, stavolta invece nulla.
Così ho iniziato una serie di esami... E da lì l’inizio dell’odissea...
Esami urine sempre negativi, ho visitato diversi specialisti che hanno ipotizzato una diagnosi di cistite interstiziale, ognuno mi ha dato una cura diversa (tutte delle durata di 6 mesi) all’inizio non vedevo alcun miglioramento, ma mi ripetevano che era normale e che ci voleva un po’ di tempo purtroppo anche alla fine di queste terapie, nessun risultato, la situazione è sempre la stessa.

Sensazione costante di dover fare la pipì, anche di notte, minzioni che a volte escono lentamente una goccia per volta e altre volte normalmente, bruciore e pulsazioni alla vescica dopo la minzione.

Mi è stato spiegato nel dettaglio cosa fosse la cistite interstiziale, ma una cosa che non mi riesco a spiegare, è perché in questi due anni ho avuto mesi dove i sintomi passavano del tutto senza che assumessi nessun farmaco, e poi puntualmente tornavano.

Se fosse una cistite interstiziale e quindi le mucose della vescica fossero assottigliate, non dovrei averli sempre i sintomi?

Sono abbastanza demoralizzata, vivere così per me sta diventando davvero pesante e mi sta togliendo la voglia di vivere.

Spero qualcuno possa aiutarmi e darmi magari diagnosi alternative.

Ringrazio in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
La diagnosi di cistite interstiziale non può essere solo empirica. E' necessario seguire scrupolosamente un perrcoso che comprende una valutazione endoscopica con biopsie per esame istologico ed una valutazione funzionale (indagine urodinamica. L'urocoltura va anche eseguita spesso, ogni 2-3 mesi. Insistere con un approccio empirico porta solo a risultati inconcludenti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Purtroppo sia urologo che ginecologa non mi hanno mai proposto di fare questi esami, entrambi hanno azzardato l’ipotesi di cistite interstiziale e mi hanno dato due cure (fra l’altro molto costose) per vedere se funzionano.
Il problema è che mentre fanno tentativi o mesi passano e il problema permane.
Quindi consiglia di chiedere direttamente di fare questi esami?
[#3]
Utente
Utente
Ah un dettaglio che ho dimenticato prima ma che forse può essere utile è che il problema aumenta moltissimo dopo i rapporti, ma anche durante provo molto dolore (nonostante i gel lubrificanti).

So che non può darmi una diagnosi via internet senza visite ne esami, ovviamente, ma volevo sapere quali altre patologie potrebbero avere gli stessi sintomi della cistite interstiziale.
Giusto per farmi un idea
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
I disturbi dell’apparato urinario sono di esclusiva competenza urologica, in particolare dei Colleghi che si occupano specificatamente dei disturbi funzionali (cosiddetti neuro-urologi). È ovvio che il rapporto penetrativo, con il suo pur modesto trauma sia in grado di esacerbare il disturbo, detto dispareunìa .

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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