Intervento al collo dell'utero

Buongiorno, il ginecologo un po' di tempo fa mi ha trovato una piaghetta sul collo dell'utero. Ho fatto un piccolo intervento l'8 novembre per cicatrizzarla, in quell'occasione mi è stato detto che avrei avuto qualche perdita , che avrei dovuto evitare rapporti sessuali per un mese circa, lavarmi facendo la doccia e non il bagno, evitare di lavarmi con acqua troppo calda, evitare assorbenti interni. Inoltre il dottore mi ha dato anche alcuni ovuli da inserire la sera in vagina per 9 giorni ( uno al giorno prima di andare a letto). Ho cercato di rispettare quello che mi aveva detto e per i primi 10 giorni non ho avuto nemmeno una perdita. Poi mi è iniziato il flusso mestruale e dopo 23 giorni circa o richiamato il ginecologo che ha voluto rivedermi. Ha detto che probabilmente qualcosa aveva staccato la "crostina" dal collo dell'utero, mi ha medicato la ferita, fatto un ecografia interna da cui è risultato tutto ok a livello di utero e mi ha dato ancora degli ovuli . Non ha voluto fare ipotesi sul motivo del distacco della crostina perché riteneva che i motivi avrebbero potuto essere vari. Al momento non ho detto nulla ma mentre andavo a casa mi è venuto un dubbio : non ho avuto rapporti sessuali, ma nel corso di questo mese mi è capitato di masturbarmi (soltanto esternamente, toccando in particolare la zona del clitoride) , questo potrebbe essere collegato a quello che è successo?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
La masturbazione clitoridea non é stata la causa ,in quanto la diatermocoagulazione dell'ectropion (bruciatura della piaghetta) é avvenuta sul collo uterino e non sul clitoride..
L'escara (crosticina) quando cade a volte genera perdite ematiche senza una motivazione.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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