Problema con il sesso.
Ho 20 anni. Esco da una lunga e insoddisfacente relazione.
Io e la mia ex abbiamo fatto sesso solo una volta, tra l'altro è stato terribile, e non sono neanche riuscito a sverginarla (quindi si potrebbe obiettare che sia stato vero sesso). Avevamo spesso occasione di fare petting, anche pesante, ma il sesso per lei è sempre stata una cosa da temere. Aveva delle aspettative impossibili per la prima volta. Cercava una magia disney che NON esiste nel mondo reale. Quindi le opportunità erano POCHISSIME e forzatissime. Forse è anche colpa mia che non sono stato troppo deciso. Ma dopo un infinità di litigi a causa di questo argomento, mi era anche passata la voglia di farlo. Era una relazione malsana.
Fatto sta che ora a 20 anni mi ritrovo ad essere costantemente nervoso sul fatto di conoscere nuove ragazze, dato che sono sessualmente incapace. Credo che il rapporto repressivo con la mia ex mi abbia causato un qualche blocco psicologico nei confronti del sesso.
Ho avuto alcuni rapporti occasionali, tutti andati abbastanza male. Perchè sono ancora nervoso, inesperto e goffo.
Non vedo vie di uscita se non andare un po' di volte a prostitute. E' una situazione difficile e non so come uscirne.
Non venitemi a dire che essere vergini non è un problema, come se a una ragazza già "navigata" piacesse avere a che fare con uno che ha difficoltà a mantenere l'erezione o che le faccia male durante il rapporto.
Cosa dovrei fare?
Io e la mia ex abbiamo fatto sesso solo una volta, tra l'altro è stato terribile, e non sono neanche riuscito a sverginarla (quindi si potrebbe obiettare che sia stato vero sesso). Avevamo spesso occasione di fare petting, anche pesante, ma il sesso per lei è sempre stata una cosa da temere. Aveva delle aspettative impossibili per la prima volta. Cercava una magia disney che NON esiste nel mondo reale. Quindi le opportunità erano POCHISSIME e forzatissime. Forse è anche colpa mia che non sono stato troppo deciso. Ma dopo un infinità di litigi a causa di questo argomento, mi era anche passata la voglia di farlo. Era una relazione malsana.
Fatto sta che ora a 20 anni mi ritrovo ad essere costantemente nervoso sul fatto di conoscere nuove ragazze, dato che sono sessualmente incapace. Credo che il rapporto repressivo con la mia ex mi abbia causato un qualche blocco psicologico nei confronti del sesso.
Ho avuto alcuni rapporti occasionali, tutti andati abbastanza male. Perchè sono ancora nervoso, inesperto e goffo.
Non vedo vie di uscita se non andare un po' di volte a prostitute. E' una situazione difficile e non so come uscirne.
Non venitemi a dire che essere vergini non è un problema, come se a una ragazza già "navigata" piacesse avere a che fare con uno che ha difficoltà a mantenere l'erezione o che le faccia male durante il rapporto.
Cosa dovrei fare?
[#1]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicologo, Psicoterapeuta
4.9k 86 75
"sono sessualmente incapace"
Gent.le Ragazzo,
per prima cosa dovrebbe scendere dal banco degli imputati e sospendere qualsiasi giudizio su di sé, come ha già accennato nella relazione precedente c'erano delle aspettative irrealistiche forse da entrambe le parti e questo ha trasformato un momento d'intimità in una "performance".
La sessualità non è solo una questione di stimolo-risposta è un'esperienza che ci coinvolge come persone e non è il semplice contatto tra tue organi genitali.
L'approccio con la prostituzione non farebbe altro che impoverire il suo immaginario sessuale e rinforzare l'idea che si tratti solo di una prestazione estranea all'incontro tra due persone.
Al momento ha fretta di verificare di essere capace di mantenere l'erezione e avere un rapporto sessuale completo e gratificante, ma è proprio quest'ansia da prestazione che può facilitare la ripetizione di situazioni già vissute.
La sessualità è fatta di emozioni, sensazioni, fantasia e spontaneità quindi è nemica di qualsiasi forma di pianificazione e controllo.
"Ma dopo un infinità di litigi a causa di questo argomento, mi era anche passata la voglia di farlo. "
L'eccessiva razionalizzazione ha trasformato il disagio iniziale amplificandolo e compromettendo la relazione stessa, probabilmente sotto il fuoco incrociato delle reciproche accuse. Tuttavia è importante apprendere dall'esperienza per sviluppare un atteggiamento meno giudicante sia nei confronti di sé stesso sia nei confronti dell'altro.
Gent.le Ragazzo,
per prima cosa dovrebbe scendere dal banco degli imputati e sospendere qualsiasi giudizio su di sé, come ha già accennato nella relazione precedente c'erano delle aspettative irrealistiche forse da entrambe le parti e questo ha trasformato un momento d'intimità in una "performance".
La sessualità non è solo una questione di stimolo-risposta è un'esperienza che ci coinvolge come persone e non è il semplice contatto tra tue organi genitali.
L'approccio con la prostituzione non farebbe altro che impoverire il suo immaginario sessuale e rinforzare l'idea che si tratti solo di una prestazione estranea all'incontro tra due persone.
Al momento ha fretta di verificare di essere capace di mantenere l'erezione e avere un rapporto sessuale completo e gratificante, ma è proprio quest'ansia da prestazione che può facilitare la ripetizione di situazioni già vissute.
La sessualità è fatta di emozioni, sensazioni, fantasia e spontaneità quindi è nemica di qualsiasi forma di pianificazione e controllo.
"Ma dopo un infinità di litigi a causa di questo argomento, mi era anche passata la voglia di farlo. "
L'eccessiva razionalizzazione ha trasformato il disagio iniziale amplificandolo e compromettendo la relazione stessa, probabilmente sotto il fuoco incrociato delle reciproche accuse. Tuttavia è importante apprendere dall'esperienza per sviluppare un atteggiamento meno giudicante sia nei confronti di sé stesso sia nei confronti dell'altro.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Utente,
Mi associo all riflessioni della Collega nella riposta.
è frequentissimo che la prima volta, sia abitata da ansia e da ansia da prestazione......spesso la paura di fare cattiva figura, di non essere abbastanza bravi, esperti, di non soddisfare la partner, caratterizzano le prime volte...
Troppi tecnicismi, se è stata deflorata o meno, non credo siano utili nè all'autostima, nè ad entrambi...
Le allego qualche lettura che spiega la prima volta, al maschile ed al femminile
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1336-verginita-parte-seconda-dalla-parte-dell-uomo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1313-verginita-la-fatidica-prima-volta.html
La escort quanto navigata ...non è risolutiva.
Mi associo all riflessioni della Collega nella riposta.
è frequentissimo che la prima volta, sia abitata da ansia e da ansia da prestazione......spesso la paura di fare cattiva figura, di non essere abbastanza bravi, esperti, di non soddisfare la partner, caratterizzano le prime volte...
Troppi tecnicismi, se è stata deflorata o meno, non credo siano utili nè all'autostima, nè ad entrambi...
Le allego qualche lettura che spiega la prima volta, al maschile ed al femminile
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1336-verginita-parte-seconda-dalla-parte-dell-uomo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1313-verginita-la-fatidica-prima-volta.html
La escort quanto navigata ...non è risolutiva.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
dopo
Ex utente
Dottoressa Camplone, capisco benissimo quello che vuole dire, ed ha senso se si parla di relazioni VERE.
Ma come posso pormi nei confronti di un rapporto occasionale o un rapporto di solo sesso?
Ovviamente se lo sto chiedendo è perchè mi trovo in questa situazione, e penso possa capire il mio imbarazzo.
Ma come posso pormi nei confronti di un rapporto occasionale o un rapporto di solo sesso?
Ovviamente se lo sto chiedendo è perchè mi trovo in questa situazione, e penso possa capire il mio imbarazzo.
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente,
Lei stesso ha scritto che quella precedente è stata una relazione malsana, in cui è successa una cosa particolare: la penetrazione non è stata possibile.
Quando la penetrazione non è possibile ai primi rapporti, di solito possono esserci cause legate all'inesperienza di entrambi e in questo caso, se quella ragazza ha sentito molto dolore, è probabile che fosse molta contratta. In tale circostanza succede che la penetrazione è impossibile e che la percezione del ragazzo sia quella di spingere contro un muro: ecco perchè poi si verifica la perdita dell'erezione.
Ma qui il problema sembra essere quello di aver memoriazzato che, da quella prima esperienza fallimentare, le cose andranno sempre male.
Il problema vero è questo, perchè bisogna spezzare queste circolo vizioso in cui le Sue paure e convinzioni avranno la meglio su di Lei.
Con le prostitute a mio avviso non fa altro che peggiorare la situazione; non ha più senso cercare di ricostruire una storia sentimentale nella quale possa trovarsi a Suo agio e imparare che cos'è il piacere sessuale? Se nota, infatti, Lei stesso dice che la situazione sta peggiorando...
Cordiali saluti,
Lei stesso ha scritto che quella precedente è stata una relazione malsana, in cui è successa una cosa particolare: la penetrazione non è stata possibile.
Quando la penetrazione non è possibile ai primi rapporti, di solito possono esserci cause legate all'inesperienza di entrambi e in questo caso, se quella ragazza ha sentito molto dolore, è probabile che fosse molta contratta. In tale circostanza succede che la penetrazione è impossibile e che la percezione del ragazzo sia quella di spingere contro un muro: ecco perchè poi si verifica la perdita dell'erezione.
Ma qui il problema sembra essere quello di aver memoriazzato che, da quella prima esperienza fallimentare, le cose andranno sempre male.
Il problema vero è questo, perchè bisogna spezzare queste circolo vizioso in cui le Sue paure e convinzioni avranno la meglio su di Lei.
Con le prostitute a mio avviso non fa altro che peggiorare la situazione; non ha più senso cercare di ricostruire una storia sentimentale nella quale possa trovarsi a Suo agio e imparare che cos'è il piacere sessuale? Se nota, infatti, Lei stesso dice che la situazione sta peggiorando...
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
"Ma come posso pormi nei confronti di un rapporto occasionale o un rapporto di solo sesso? "
Non esiste un apprendimento che non passi dalla relazione, almeno all'inizio della vita sesuale
La sessualità non è un fare, ma un essere
La prostituta o escort che sia, non fa altro che rinforzarle il disagio e non è affatto detto che potrà tarslare gli " apprendimenti sessuali" ad altri talami ...
Legga questa lettura
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2671-sono-vergine-ed-inesperto-vado-con-una-escort.html
Non esiste un apprendimento che non passi dalla relazione, almeno all'inizio della vita sesuale
La sessualità non è un fare, ma un essere
La prostituta o escort che sia, non fa altro che rinforzarle il disagio e non è affatto detto che potrà tarslare gli " apprendimenti sessuali" ad altri talami ...
Legga questa lettura
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2671-sono-vergine-ed-inesperto-vado-con-una-escort.html
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 21/10/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?