Difficoltà sessuali
Salve,
mi rivolgo a lei perché ho bisogno più che altro di conforto e consigli. In breve le spiego la situazione. Quasi 30 anni e da 4 sono insieme al mio amatissimo fidanzato. Prima di lui ho avuto solo un'altra esperienza finita sentimentalmente per molto male. Ora con lui ho scoperto il piacere di fare l'amore. Ci amiamo. I primi due anni sono stati fantastici, una scoperta sessuale continua e se anche il numero di rapporti non è stato mai altissimo, la qualità era davvero molto buona! Poi, dopo aver sperimentato la penetrazione anale, sono comparse difficoltà, dovute in primis ad un infezione vaginale dovuta ad hescherichiacoli (non so se si scrive così). Pian piano però se siamo venuti fuori anche se non voglio neanche sentire parlare di ano! C'è un però, da allora un buon 30-35% delle volte che facciamo l'amore (sempre non molte nel numero) ci sono difficoltà dovute a me: non gradisco alcune posizioni che mi danno leggero dolore (prima non succedeva) e mi da fastidio la penetra
zione con le dita e la lingua... va premesso che io non mi masturbo, ma solo qualche volta mi tocco esternamente nell'attesa di fare l'amore e non gradisco le dita all'interno!! L'unico "problema" del mio lui, se così si può dire, è che ci mette moltissimo a "venire" mentre io sono piuttosto veloce.
Credo sia la paura oggi a crearci problemi. Entrambi siamo forse impauriti dalla possibilità di non riuscire a fare bene l'amore. Infine ultima ma non ultima cosa: io ora sono incinta alla 25° settimana, e da circa 1 mese e mezzo non ho desiderio...credo anche qui che sia una cosa ormonale poiché sogno di fare sesso con lui ma nella realtà il mio fisico non mi da stimoli in tal senso...fino a qualche mese fa, però, abbiamo fatto sesso, poco, ma buono! insomma penso sia una cosa psicologica più che fisica, sono gli ormoni? Infine, la mia difficoltà a farmi penetrare con le dita (del mio lui, della mia ginecologa) e l'impossibilità di penetrare con le mie mi terrorizzano per il parto....cosa devo fare?
Ho una qualche malattia tipo "vaginismo" o è solo un problema psicologico che oggi, vista la mancanza di desiderio, è ancora più difficile da affrontare?
Mi aiuti la prego...
Grazie
F.
mi rivolgo a lei perché ho bisogno più che altro di conforto e consigli. In breve le spiego la situazione. Quasi 30 anni e da 4 sono insieme al mio amatissimo fidanzato. Prima di lui ho avuto solo un'altra esperienza finita sentimentalmente per molto male. Ora con lui ho scoperto il piacere di fare l'amore. Ci amiamo. I primi due anni sono stati fantastici, una scoperta sessuale continua e se anche il numero di rapporti non è stato mai altissimo, la qualità era davvero molto buona! Poi, dopo aver sperimentato la penetrazione anale, sono comparse difficoltà, dovute in primis ad un infezione vaginale dovuta ad hescherichiacoli (non so se si scrive così). Pian piano però se siamo venuti fuori anche se non voglio neanche sentire parlare di ano! C'è un però, da allora un buon 30-35% delle volte che facciamo l'amore (sempre non molte nel numero) ci sono difficoltà dovute a me: non gradisco alcune posizioni che mi danno leggero dolore (prima non succedeva) e mi da fastidio la penetra
zione con le dita e la lingua... va premesso che io non mi masturbo, ma solo qualche volta mi tocco esternamente nell'attesa di fare l'amore e non gradisco le dita all'interno!! L'unico "problema" del mio lui, se così si può dire, è che ci mette moltissimo a "venire" mentre io sono piuttosto veloce.
Credo sia la paura oggi a crearci problemi. Entrambi siamo forse impauriti dalla possibilità di non riuscire a fare bene l'amore. Infine ultima ma non ultima cosa: io ora sono incinta alla 25° settimana, e da circa 1 mese e mezzo non ho desiderio...credo anche qui che sia una cosa ormonale poiché sogno di fare sesso con lui ma nella realtà il mio fisico non mi da stimoli in tal senso...fino a qualche mese fa, però, abbiamo fatto sesso, poco, ma buono! insomma penso sia una cosa psicologica più che fisica, sono gli ormoni? Infine, la mia difficoltà a farmi penetrare con le dita (del mio lui, della mia ginecologa) e l'impossibilità di penetrare con le mie mi terrorizzano per il parto....cosa devo fare?
Ho una qualche malattia tipo "vaginismo" o è solo un problema psicologico che oggi, vista la mancanza di desiderio, è ancora più difficile da affrontare?
Mi aiuti la prego...
Grazie
F.
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
La fobia della penetrazione con le dita potrebbe essere un retaggio infantile. Il tabu' della masturbazione si collega alla penetrazione con le dita e al contatto con il proprio corpo.
Inoltre questa infezione che lei ha subito e che penso sia stata dovuta a una scarsa attenzione alle nirme igieniche che sconsigliano di mettere in contatto i residui anali con.l'apparato genitale, possa avere peggiorato a livello psicologico il tutto.
Da come lei si esprime sento una perseverazione sugli aspetti tecnici e poco, pochissimo, su quelli emitivi, affettivi di un rapporto sessuale.
Sono tutti elementi che possono concorrere a produrre malessere, sensi di colpa inconsci.
Ora la gravidanza ha senz'altro amplificato.il.disagio.
Cge rappresentazioni ha Lei della maternita'? Sacralizzata? Preservata dai desideru sessuali 'inutili' ai fini della procreazione??
Si faccia qualche domanda e magari ne parli con.la ginecologa in primis..
Auguri
Inoltre questa infezione che lei ha subito e che penso sia stata dovuta a una scarsa attenzione alle nirme igieniche che sconsigliano di mettere in contatto i residui anali con.l'apparato genitale, possa avere peggiorato a livello psicologico il tutto.
Da come lei si esprime sento una perseverazione sugli aspetti tecnici e poco, pochissimo, su quelli emitivi, affettivi di un rapporto sessuale.
Sono tutti elementi che possono concorrere a produrre malessere, sensi di colpa inconsci.
Ora la gravidanza ha senz'altro amplificato.il.disagio.
Cge rappresentazioni ha Lei della maternita'? Sacralizzata? Preservata dai desideru sessuali 'inutili' ai fini della procreazione??
Si faccia qualche domanda e magari ne parli con.la ginecologa in primis..
Auguri
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
dopo
Utente
Salve,
innanzitutto grazie per le risposte. Alla Dottoressa Esposito rispondo che la mia visione del sesso non è sacralizzata, ma in questo momento della gravidanza devo sforzarmi per sentire quell' "impulso" che serve e che di solito avevo, per questo ho dato la "colpa" agli ormoni, non so se a torto o a ragione. Con la mia ginecologa (per rispondere ad entrambe i medici) non ho parlato poiché non ho molta confidenza, ma ci proverò seguendo il suo consiglio, ma forse ha ragione lei la mia è solo una paura di scoprire il mio corpo, ma è un vero e proprio blocco che mi spaventa!!! E' possibile comunque non essere interessate e non avere piacere nella penetrazione con le dita, o è solo e semplicemente un problema psicologico?
Grazie
innanzitutto grazie per le risposte. Alla Dottoressa Esposito rispondo che la mia visione del sesso non è sacralizzata, ma in questo momento della gravidanza devo sforzarmi per sentire quell' "impulso" che serve e che di solito avevo, per questo ho dato la "colpa" agli ormoni, non so se a torto o a ragione. Con la mia ginecologa (per rispondere ad entrambe i medici) non ho parlato poiché non ho molta confidenza, ma ci proverò seguendo il suo consiglio, ma forse ha ragione lei la mia è solo una paura di scoprire il mio corpo, ma è un vero e proprio blocco che mi spaventa!!! E' possibile comunque non essere interessate e non avere piacere nella penetrazione con le dita, o è solo e semplicemente un problema psicologico?
Grazie
[#4]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile signora,
Potrebbe non essere una sensazione rilevante. Ma se c'e un blocco psicologico sarebbe un rifiuto. La sua sensazione andrebbe analizzata meglio in un colloquio psicologico.
Anche il cali del desiderio in gravidanza puo' avere origine in rappresentazioni mentali piu' che ormonali.
La vera zona erogena del corpo e' la mente.. non lo dimentichi.
I migliori auguri e ci tenga infornati della nascita del piccolo!
Potrebbe non essere una sensazione rilevante. Ma se c'e un blocco psicologico sarebbe un rifiuto. La sua sensazione andrebbe analizzata meglio in un colloquio psicologico.
Anche il cali del desiderio in gravidanza puo' avere origine in rappresentazioni mentali piu' che ormonali.
La vera zona erogena del corpo e' la mente.. non lo dimentichi.
I migliori auguri e ci tenga infornati della nascita del piccolo!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 20/10/2014.
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