Artrosi anca destra e conflitto femore acetabolare

salve,

sono un ragazzo di 20 anni che da 2 anni soffre di parestesie alla gamba destra a causa di una discopatia in L5 e di fitte terribili al tensore della fascia alata destra quanto avviene l'intrarotazione della gamba destra verso il petto(questo rende dolorosi movimenti come allacciarsi le scarpe).
ho quindi eseguito un artro rm anca destra con mdc del quale riporto l'esito:"l'indagine evidenzia una presenza di bump osseo sul margine inferiore al passaggio collo e testa femorale,in preiezione saggitale ore 7, di 15 mm di estensione per 4 di spessore.l'angolo misurato è di 63°.normale aspetto dei labri acetabolari.non alterazioni a carattere erosivo della cartilagine articolare femoro acetabolare.piccolo sinovial hernation pit del diametro di 5 mm sul margine anteriore della testa femorale."
di cosa si sta parlando?
cosè il bump?
è l'ernia di cui si parla?
la terapia consiste nell'intervento chirurgico?
queste 2 anomalie possono causare quei sintomi?

cordialità
[#1]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Caro utente,

le parestesie non dovrebbero essere collegate al conflitto femoro-acetabolare.
Quanto a questa condizione, si tratta di una particolare conformazione anatomica dell'anca che predispone all'artrosi.
Quando viene diagnosticato un conflitto, potrebbe essere indicato un trattamento chirurgico, che andrebbe valutato con una visita presso un chirurgo dell'anca. Troverà tutte le informazioni sul conflitto e la descrizione del bump a questo link:

https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/622-conflitto-femoro-acetabolare-femuro-acetabular-impingement-fai.html

Quanto all'herniation pit, niente di particolare, è solo un segno del conflitto.

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
salve,

la ringrazio per la celere risposta.
da quanto ho capito questo "bump" è di fatto un sovra-osso.
ma quali sono le cause di questo bump? potrebbero essere microtraumi?
per quanto riguarda la cisti potrebbe spiegarmi meglio di cosa si tratta?verrà
asportato durante l'operazione?
e per finire....in questo caso precoce può bastare un artroscopia?

cordialità
[#3]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Come Le dicevo, il bump è una particolare conformazione dell'osso.
L'ha sempre avuto fin dalla nascita, un po' come alcuni hanno il naso grosso o le orecchie a sventola.
Quanto alla cisti è improprio definirla così. E' un geode, cioè una sorta di "buchetto" nell'osso. Non ha alcun significato, se non che esiste già una certa iniziale progressione artrosica causata dal conflitto, e di per sè non necessita di alcun trattamento. Gli eventuali trattamenti conservativi servono a rimuovere le cause del conflitto, non i suoi effetti.

Quanto alla Sua ultima domanda, non so se e quanto il caso sia precose. Non so se una artroscopia possa bastare, e non so neppure se sia necessaria.

Con un attento esame clinico e della documentazione radiologica si può porre una indicazione terapeutica corretta.

Distinti saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
salve,

la ringrazio per la celere risposta.
mi scusi,ma se sta già iniziando una teorica artrosi come può non essere necessario un intervento almeno in artroscopia?

cordialità
[#5]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
salve,

ho fatto la visita dal ortopedico il quale mi ha detto che c'è bisogno di una artroscopia per 2 motivi:
1 l'acetabolo è più profondo del normale e questo fa si che i suoi "labbri" levighino la cartilagine ad esso connesso
2 il femore ha un sovrosso per il quale questo sfregamento viene accentuato.
probabilmente mi opererò in ottobre.
nel frattempo vorrei però continuare le mie abituali attività:palestra, nuoto, motcross.
l'ortopedico ovviamente mi ha detto che più si utilizza l'articolazione più è facile che la cartilagine si deteriori.
volevo quindi sapere se un attività fisica del genere fino ad Agosto potrebbe peggiorare notevolmente l'anca oppure se può "starci".
inoltre vorrei capire una cosa:questa correzione dell anca farà sì che io non abbia un domani delle artrosi?e quindi mi eviterebbe una protesi?

cordialità
[#6]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Rispondo anzitutto alla Sua domanda del 3 febbraio, che non avevo visto:
"se sta già iniziando una teorica artrosi come può non essere necessario un intervento almeno in artroscopia?"

Può non essere necessario perché l'artroscopia non serve a curare l'artrosi: anzi, più artrosi c'è, e MENO l'artroscopia è indicata. A maggior ragione, non ha senso dire che se c'è artrosi devo fare "almeno" una artroscopia. Detto così sembrerebbe che l'artroscopia sia "meno efficace" della protesi, e se c'è poca artrosi si fa l'artroscopia, e se ce n'è tanta si fa la protesi.
Non è così.
L'artroscopia (come mi sembra che Lei abbia capito nel messaggio successivo) serve ad eliminare i fattori predisponenti l'artrosi. La protesi invece elimina l'artrosi, sostituendo l'articolazione.

Per questo motivo l'artroscopia è tanto più indicata quanto MENO vi è artrosi.

Per questo motivo non posso rispondere alla Sua ultima domanda. Sappiamo che Lei ha già un po' di artrosi, ma non sappiamo la sua precisa stadiazione. Naturalmente la speranza è che l'artroscopia possa rallentare il più possibile il processo artrosico, se non arrestarlo del tutto. Assicurarle che non farà mai una protesi è però piuttosto azzardato.

Distinti saluti

[#7]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta.
quindi con le mie attività fisiche potrò continuare fino al mese dell'operazione?
so che più muscolo c'è più è difficoltosa la artroscopia.
un secondo dubbio... ho letto che questa operazione potrebbe causare la compressione del nervo pudendo e quindi una possible transitoria impotenza.
sono rischi veritieri o assurdità?

cordialità
[#8]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Faccia attività fisica con moderazione, ma più che altro nell'ottica del risparmio articolare.
Quanto al rischio di compressione del nervo pudendo, c'è ed è concreto sebbene molto basso, ma generalmente si tratta di scarsa sensibilità del pene (non impotenza...) e come dice Lei, generalmente è transitoria.

Distinti saluti
[#9]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
salve,

la ringrazio per la sua disponibilità.
molto spesso la poca sensibilità del pene è causa di impotenza.
ad ogni modo, alla luce della Sua esperienza, questa transitorietà è quantificabile in mesi o anno o giorni?
spero che Lei comprenda visto la mia giovane età il mio dubbio e la mia preoccupazione

cordialità
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