Fastidio sotto l'ultima costola destra

Salve, sono una ragazza di 26 anni e da circa due mesi,in seguito all'aver compiuto movimenti bruschi all'altezza del bacino a freddo,avverto un fastidio continuo all'altezza dell'addome superiore destro proprio sotto l'ultima costola che sembra proseguire lungo il percorso della costola stessa.Ho effettuato l'intervento per calcolo alla colecisti poco tempo fà e ho quindi effettuato tutti gli esami necessari ( ecografia addominale, rx torace ed esami del sangue) dai quali non è emerso nulla di rilevante. Ma il mio fastidio non va via! potrei descriverlo come una contrattura o come qualcosa che comprime proprio sotto la costola destra.provo sollievo stando sdraiata o distendendo il torace mentre mi da più fastidio stando seduta.Vorrei precisare che il fastidio è continuo e alla palpazione non provo dolore. Sono stata visitata e mi è stato detto che potrebbe essere un problema dovuto alle fasce muscolari non presentando altri sintomi associati a tale fastidio. Stavo pensando di effettuare una risonanza magnetica, così per eliminare cause più preoccupanti e soprattutto per tranquillizzarmi!
[#1]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Non so perché pensa che la RMN abbia questi poteri miracolosi: la RMN serve solo allo specialista e solo per confermare o escludere una ipotesi di diagnosi o per approfondire una diagnosi già nota. Inoltre la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa. E' lo specialista DOPO averLa visitata a decidere se occorre una RMN e di quale distretto del corpo. E solo così una RMN può "eliminare cause più preoccupanti " e tranquillizzarLa.
Le consiglio di rivolgersi a un bravo Medico Fisiatra per un'attenta valutazione che porti, attraverso gli esami necessari, a una diagnosi e di conseguenza a una terapia appropriata.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it