Klebsiella pneumoniae

Buongiorno, scrivo poichè ho appena avuto i risultati di un tampone vaginale con i seguenti risultati:
COLORAZIONE DI GRAM Si è evidenziato:
LATTOBACILLO presente scarso
CELLULE DI DESQUAMAZIONE numerose
LEUCOCITI alcuni

ESAME COLTURALE Positivo
CARICA BATTERICA 400.000 UFC/ml
GRAM POSITIVI assenti
GRAM NEGATIVI Klebsiella pneumoniae
MICETI assenti


Alla luce di questo la mia ginecologa mi ha consigliato l'Augmentin (in base all'antibiogramma) per 6 giorni.

Leggendo su internet delle informazioni sul batterio Klebisiella Pnreumoniae mi sono abbastanza preoccupata, poichè ho letto che è molto difficile da debellare totalmente e che può causare gravi danni all'intestino ed ai polmoni.
A fronte di ciò avrei delle domande che vorrei gentilmente porvi:

- L'infezione da tale batterio può risalire dalla vagina all'intestino o ai polmoni?
(la ginecologa mi ha detto di no poichè la vagina è un ambiente chiuso, ma anatomicamente pensando non credo sia del tutto vero)

- Quali sono le complicazioni più gravi nel caso non riesca a debellarla con l'antibiotico?

- Il numero di carica batterica equivale ad un'infezione probabilmente localizzata solo in vagina o è utile che compia altri esami per capire se in realtà l'infezione sia partita dall'alto (polmoni o intestino) giungendo fin lì? O anche un urinocoltura ..

- E' necessario che anche il mio partner faccia degli esami? Di che tipo?

Grazie anticipatamente,
mi scuso per le numerose domande, ma sono molto giovane, in un periodo di forte stress psicofisico poichè son al termine della mia carriera universitaria, e sono molto abbattuta.
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Non sono d'accordo con l'assunzione di una antibiotico terapia sistemica.
In questi casi si procede solo con terapia topica ( vaginale).
La carica batterica non é tale da essere presa in considerazione,perché potrebbe trattarsi di inquinamento e quindi un falso positivo.
Ripeterei la coltura del tampone vaginale

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

dalla sua risposta deduco che non ho nulla di cui preoccuparmi ..

La mia paura più grande era quella che il batterio potesse arrivare in qualche modo ai polmoni, poiché ho letto su un sito di medicina che un Dottore affermava che nella maggior parte dei casi rimane localizzato in sede, ma non è da escludere che, anche se difficilmente, potrebbe espandersi fino ad arrivare ai polmoni.

L'unico dubbio che mi rimane è se è trasmissibile tra me e il mio partner, e se è necessario che lui faccia delle visite o cure.

Detto questo, io purtroppo sono spesso soggetta ad infezioni (solitamente micotiche) in sede vaginale, forse perchè mi lavo troppe volte al giorno o perchè ho una scarsa flora lattobacillare, lei mi consiglia di fare periodicamente dei fermenti lattici per ricostituire la flora e prevenire infezioni?

La ringrazio molto!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
L'uso di probiotici potrà aiutarla.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno le scrivo per aggiornarla sulla situazione: ieri ho ricevuto la bella notizia che il tampone vaginale è negativo, dopo aver fatto la cura antibiotica e la ginecologa ha detto che se dovessi avere ulteriori disturbi dovrei fare il tampone cervicale, ma al momento non ho perdite strane nè nulla del genere.

Non vorrei approfittare della sua disponibilità, ma vorrei comunque chiederle un'altra cosa:

da un paio d'anni a sta parte ogni, e dico ogni, mese ho lo spotting a metà ciclo, a volte anche abbastanza doloroso, altre meno . In teoria questo può essere anche normale dato che ho un ciclo molto abbondante e sono in età particolarmente fertile, e sono anche molto stressata perciò avrò sovente degli sbalzi ormonali.
Ma ciò che mi lascia perplessa è che ho spotting (delle volte anche abbondante e rosso vivo) anche quando faccio sforzi particolarmente ardui, soprattutto se sono nel periodo ovulatorio.

Ho fatto un ecografia transvaginale e non ho cisti ovariche, il pap test è nella norma, ho solo una piccola piaghetta che probabilmente è connessa allo "spotting da sforzo". In ogni caso secondo lei posso stare tranquilla a fronte dei numerosi accertamenti che ho fatto o dovrei farne altri topici che esulano appunto dall'eco e pap test?

Grazie anticipatamente