Frenulectomia, Glande ipersensibile, dolore e difficoltà nei rapporti

Non ho mai avuto molti rapporti quindi non mi sono posto troppo il problema però ho notato che proprio non riesco ad avere rapporti sessuali completi perché non provo alcun piacere da essi, anzi spesso sento fastidio, o non sento nulla. Pensavo fosse un problema dovuto al frenulo corto, anzi sicuramente lo era in parte, per cui mi sono sottoposto a frenulectomia di recente. La situazione è un pò migliorata nel senso che posso abbassare la pelle quasi del tutto anche se a volte sento ugualmente fastidio nel farlo, o comunque devo procedere con molta lentezza ed attenzione. Ad ogni modo nei rapporti sessuali ordinari o soprattutto orali sento fastidio, ogni sfioramento poco più che leggero sulla punta mi dà molto fastidio fino al punto da rendermi la situazione insopportabile. Potrebbe essere una conseguenza del fatto che il glande è stato coperto a lungo dalla pelle per via del frenulo corto quindi è diventato ipersensibile non adattandosi al normale ambiente esterno? Ad esempio noto che se ho il glande esposto e questo anche un attimo sfiora una superficie anche morbida, come le mutande, provo immediatamente fastidio, anche se non molto. Accennai la cosa all urologo che mi fece la frenulectomia (anche perché dovendomi inserire un ago proprio lì dove anche uno sfioramento mi dà fastidio provai un dolore realmente atroce) ma non disse niente di specifico, non so se perché non era un problema o perché si concentrava sull intervento.
Preciso che sono sano, non assumo farmaci, non ho mai avuto infezioni alle vie urinarie, malattie sessualo e cose simili (che io sappia)

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

non drammatizzi il suo problema; sicuramente già le sue osservazioni sono da tener presente per comprendere il suo attuale disagio.

Senza ansie e paure inutili cerchi il suo partner ideale e viva con meno drammi la sua sessualità.

per altri dubbi specifici può essre utile eventualmente risentire in diretta il suo urologo di riferimento ma non in un momento acuto, come può essere un intervento chirurgico in anestesia locale sul genitale.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
Non mi faccio nessun dramma, semplicemente avevo notato più volte questo fastidio puramente fisico e mi chiedevo se fosse normale o meno. Se Mi fossi fatto dei drammi esistenziali avrei consultato uno psicologo piuttosto che un urologo. Mi immaginavo una risposta più pertinente al settore. Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

risposte più pertinenti e mirate, come mi sembra pure lei abbia compreso, richiedono sempre purtroppo una valutazione clinica diretta, soprattutto in presenza di situazioni cliniche come la sua che hanno molti e complessi risvolti psicologici.

Ancora un cordiale saluto.

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dopo
Utente
Utente
Non so a quale situazione clinica si riferisce ed a quali risvolti psicologici, io avevo solo chiesto circa un fastidio fisico dovuto ad ipersensibilità. Senza dubbio la valutazione diretta è necessaria in certi casi, ma la mia domanda qui aveva proprio il senso di capire se poteva essere una cosa normale o dovevo consultare il medico. Certamente non chiedevo una diagnosi, ma qualche indicazione generale.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

l'indicazione generale che possiamo darle da questa postazione, in queste situazione cliniche specifiche e particolari, è quella di sentire o meglio risentire in diretta il suo urologo di riferimento.

Naturalmente non è "una cosa normale o deve consultare il medico".

Ancora un cordiale saluto.