Il mio ragazzo è perverso

Cara ragazza,.. il mio ragazzo con me è premuroso.. mi ha colpito la sua dolcezza.. Mi domando se questo proporle tutte queste .. varianti sessuali..le piaccia , sia eccitante o sia fonte di dolore .. .. mi descrive cosa vorrebbe fare alle mie amiche nonostante sappia che la cosa mi ferisce..Non mi piace questo suo ragazzo , mia cara , che gode del suo sconcerto e del suo dispiacere.. se cominciamo cosi.. ! Veda Lei se vuole continuare a soffrire a sentirsi svalutata, dal bel ragazzo... molto costoso sul piano relazionale , io trovo..
La invito a riflettere e a domandarsi quali siano le sue aspettative, i suoi sogni, cerchi di migliorare la sua autostima e guardare avanti positivamente con consapevolezza e rispetto di sè stessa..
Le faccio molti auguri , ami sè stessa , prima di tutto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

La cosa mi ferisce molto, giusto ieri notte abbiamo avuto una discussione dove mi ha chiesto perdono affermando di essere un pervertito, tutto questo con le lacrime agli occhi. Non voglio permettergli di farmi stare male ma vederlo così mi ferisce ancora di più. La ringrazio per il tempo che mi ha dedicato

Cara ragazza,
Purtroppo la nostra e' una societa' in cui se non si e' un po'perversi.. be' ci si sente inutili e banali.
Il ragazzo che ci descrive e' bello, lei dice, e quindi forse ha delle paure inconsce di essere anche ritenuto " buono" e quindi un po' banale e poco interessante.
Purtroppo nel nostro inconscio ( Le parlo dal mio punto di vista psicodinamico) noi creiamo delle connessioni che abitano nella psiche piu' ancestrale: Gli angeli sono belli e buoni, il diavolo per tentarci puo' essere bello e cattivo.
E le persone deboli che non riescono a sopportare il peso di essere "angeli belli e buoni" cercano di essere belli ma cattivi.. per ritarsi su.
Ecco.. quando il suo ragazzo L dice certe cose che La feriscono non "colluda", non giochi il suo gioco di vederlo "bello e cattivo" se no lo "rinforza"in certe espressioni di mediocrita'.
Se Le riuscisse gli rida in faccia e soprattutto rida di lui dentro di Lei.. E lo lasci. Non vale la pena di stare a perderci tempo. I suoi problemi se li veda per suo conto..non cerchi di strumentalizare Lei.
I migliori auguri cara ragazza..
Purtroppo il mondo non e' fatto di gente eccelsa.. purtroppo!!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Purtroppo io mi ostino a vedere del buono in lui, anzi si sforza di apparire quello che non è. È io mi sento sempre crocerossina, pronta ad aiutarlo e a cercare di risolvere i suoi problemi. Probabilmente lei ha ragione, dovrei mettere i sentimenti da parte e porre fine a questa relazione. La ringrazio. Distinti saluti

gentile Ragazza,
gridare alla perversione, mi sembra prematuro…


le allego qualche spezzone di un mio articolo, sperando di aiutarla a riflettere:

"Il sesso a tre, a quale bisogno ed a quale sotto bosco psichico corrisponde? Indubbiamente rappresenta un afrodisiaco per la coppia perversa ed un po' annoiata dalle solite modalità sessuali, tempi e luoghi dell'amore ortodosso e casalingo. Il triangolo, cela inoltre una fantasia omosessuale sia nelle donne, che negli uomini, che si prestano alla realizzazione di questo scenario erotico.

Predomina inoltre una "fantasia di sottomissione", che si colloca però sempre all'interno di una "legalità psicologica" (perché realizzata con il marito o con il partner abituale). Nel caso in cui sono due donne a realizzare la fantasia sessuale, la paura dell'omosassualità, viene tenuta a bada dalla genitalità maschile, presente e partecipe alla realizzazione di questo triangolo amoroso."


le ricordo che c'è una notevole differenza tra l'immaginario, la condivisione dell'immaginario erotico, e la sua attuazione, che diventa destabilizzante e da cui, spesso, non si può tornare indietro.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/167-sesso-a-tre-il-mondo-dell-immaginario-erotico.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Cara ragazza,
replico alla Sua risposta perche' ho intravisto qualcosa di grave, gravissimo anzi direi:
Il Suo impulso/desiderio di "aiutarlo e risolvere i suoi problemi" .
Inoltre faccio finta di non avere letto che lei sente di "essere crocerossina"!!
Questa impostazione mentale, tipica di molte donne, e' la migliore arma che lei possa mettere nelle mani di questo individuo ( che come giustamente ipotizzato dalla collega Dott.ssa Randone ha probabilmente delle inconsce tendenze omosessuali).
Pensi a se'. A sentirsi bene, essere felice, tranquilla e niente altro. La Sua serenita' sara' il migliore parametro per giudicare con chi accompagnarsi e chi scansare.
E' un parametro semplice..basta ascoltarlo !
Auguri cara signorina.

La cosa che più mi scombussola mentalmente è che lui non vuole fare sesso a tre. Cioè lui mi confessa fantasie che vuole che rimangano nella sua testa, perché dopo le sue confessioni gli ho chiesto esplicitamente se volesse praticare del sesso a tre e lui mi ha risposto che non gli interessa fare del sesso a tre perché mi ama però gli piace fantasticare. Addirittura ieri notte durante il nostro litigio gli ho: " se vuoi trasgredire vai con un'altra ma non mi coinvolgere nelle tue fantasie" è la sua risposta è stata che non mi tradirebbe mai , che non gli interessa avere rapporti con altre , che per lui le mie amiche sono come le ragazze dei video pornografici, corpi e nulla più. Mi sento in bilico : da una parte vorrei chiudere questa relazione perché questo a sua fantasia mi dà fastidio ( ma solo perché sono le mie amiche , cioè se lui praticasse autoerotismo con immagini ragazze che non conosco la cosa non mi sfiorerebbe minimamente ) dall'altra non riesco a trovare un difetto in lui a parte questa sua fantasia ( che per altro vorrebbe piacesse anche a me )

Infatti, è quello che le dicevo:
La differenza tra imaginarlo ed agito sessuale

Cara ragazza,
L'immaginario e' senza dubbio una forma edulcorata di perversione.
Ma se La coinvolge e a Lei non va non credo che debba farsene carico "come una crocerossina".
Anche perche' le crocerossime non "colludono" con le patologie dei pazienti. Altrimenti non sarebbero crocerossine ma spargerebbero microbi che potrebbero uccidere il paziente, loro stesse e chissa' cos'altro.
Si munisca percio' di un "disinfettante" serio , per se' stessa prima di tutto! E non si lasci contagiare.
I migliori saluti!

La ringrazio cordiali saluti

Provi anche a leggere queste letture sul l'immaginario, i suoi significati ed i suoi utilizzi.

Troverà anche una mia intervista rilasciata alla rivista Focus, tutto sul l'immaginario.

http://www.valeriarandone.it/interviste/161-rivista-qfocus-extraq-estate-2011/
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3309-sesso-cuore-e-fantasie-l-immaginario-erotico-ed-i-suoi-possibili-utilizzi.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2889-sapiosexual-per-una-sessualita-intelligente.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2798-immaginario-erotico-e-possibili-disfunzioni-sessuali.html

Ho letto i suoi articoli che meglio colgono la situazione. Lui mi ha solo confessato fantasie che non vuole attuare. Sostiene che praticando autoerotismo si eccita pensando a me con una ragazza, oppure a me e lui che facciamo l'amore mentre una ragazza ci guarda senza però praticare del sesso con lei. Mi confessa che vorrebbe andare a letto con qualche mia amica solo per la loro fisicità , ma tutto questo nella sua mente . Non vuole attuare questi suoi desideri perché sostiene che nella realtà non potrebbe mai dato che è innamorato di me, però nella sua mente prova piacere e ne sembra addirittura dispiaciuto perché sa che la cosa mi ferisce. Anzi poco fa mi ha detto che mi descriveva nei particolari cosa avrebbe fatto alla mia amica non perché lo avrebbe fatto nella realtà ma perché credeva che la cosa avrebbe potuto eccitarmi, e dopo questa nostra discussione mi ha chiesto scusa e mi ha detto che se la cosa mi ferisce possiamo fare a meno di parlare di queste sue fantasie che ha confessato per la prima volta a me ( dato che lui stesso si vergogna di questi suoi desideri) . Quindi rimane tutto ambientato nella sua mente . Mi chiedo se siano normali queste fantasie, se mi debba preoccupare dato che lui non le vuole attuare e sembra addirittura dispiaciuto di avermi ferita.

Carissima, io mi domando perchè continua a farsi calpestare da questo giovanotto problematico che la fa star male e le complica la vita.. Come le hanno detto i Colleghi veda Lei se le piace essere trattata così , se ritiene lui intelligente, affascinante proprio perchè le fa questi .. teatri..Perchè il suo , di lui immginario deve avvelenarle la vita..
Veramente le piace ?

Cara ragazza,
Lei e' giovane, innamorata, ingenua e soprattutto donna.
Se vuole credere alle rassicurazioni del ragazzo e' libera di farlo, ma consideri che cosi' sara' una crocerossina che si lascia volontariamente e ingenuamente infettare da un malato a cui non importa nulla se Lei viene infettata dai suoi microbi, anzi, ne sarebbe compiaciuto e soddisfatto.
Non si trovano spesso persone che si lascino contagiare da microbi trasfusi volontariamente.
Forse credendo che non siano microbi..
Ci rifletta cara ragazza!
E si difenda dalle manipolazioni dei malati.!
Sa, Lei mi ha fatto venire in mente un agghiacciante scena di un film girato nei primi tempi del terrore per l'AIDS nella quale una donna sprovveduta ed eccitabile dopo una imprudente notte di sballo goduta con uno sconosciuto molto avvenente, trova scritta sullo specchio del bagno, con il proprio rossetto : "Benvenuta nel club dell'AIDS"!
Divertente vero?

Proverò a mettere da parte l'amore e porre al centro della mia vita la mia felicità. Vi ringrazio

"Quindi rimane tutto ambientato nella sua mente . Mi chiedo se siano normali queste fantasie, se mi debba preoccupare dato che lui non le vuole attuare e sembra addirittura dispiaciuto di avermi ferita. "

Le fantasie sono normali, la loro condivisione spesso non avviene nella coppia,ancora di più se è giovane.

Il problema non è se è normale o meno, ma se a lei piace o meno condividere il suo immaginario, tutto quì.