Esami e insonnia

Gentilissimi Dottori,
Vi scrivo in quanto da qualche notte mi sveglio di soprassalto pensando a formule e concetti riguardanti la materia che sto studiando in vista di un esame che avrò il 16 febbraio. Non riesco ad avere il controllo su questa cosa, semplicemente mi sveglio e il mio cervello è già lì che pensa alle formule e alla risoluzione dei problemi. Inoltre presento numerose difficoltà ad addormentarmi, per cui le ore di sonno si sono ridotte drasticamente. Ieri sono uscita nel pomeriggio per cercare di svagarmi ma risultato è stato di nuovo una notte da incubo. Non so più cosa fare, prendo felison 30 mg e in molti casi qualche goccia di valium, ma senza miglioramenti.
Mi rivolgo a voi per un consiglio,
Buona giornata
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Gentile utente,

chi Le ha prescritto Felison, e Valium al bisogno?
Per quanto riguarda il primo, da quanto lo prende? Lo assume correttamente, e cioè poco prima di coricarsi?
Si prende momenti di pausa dallo studio durante la giornata?
Assume sostanze?



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2017 al 2023
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente,
nella speranza che i farmaci che sta assumendo le siano stati prescritti da un medico e che non siano medicamenti "fai da te" le pongo un quesito: le è mai capitato di vivere questo disagio quando ha dovuto dare in passato altri esami? le è mai capitato in altri contesti? Bisognerebbe capire se si tratta di un disturbo d'ansia o il disagio è circoscritto all'evento in sè.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie a tutti per la risposta, i farmaci mi sono stati prescritti circa un anno fa dal mio psichiatra, prima prendevo felison 15 mg, poi ha smesso di fare effetto e sono passata a quello da 30 (sempre sotto consiglio medico), ma non so più cosa fare a questo punto.
Sono sempre stata ansiosa, ad ogni esame, ma non accusavo problemi di sonno se non la notte immediatamente precedente.
Adesso è come se fossi in un circolo vizioso: so che non dormirò e non dormo, sono stanca il giorno seguente ma l'ansia è aumentata, e da qui di nuovo insonnia.
Sono veramente abbattuta.
[#4]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66


Come ha potuto vedere i farmaci da soli non hanno risolto.
Non Le è stata consigliata una psicoterapia?

Se il problema diagnosticato è l'ansia,
occorre capire come affrontarla, e come fare per risolvere.

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