Formicolii e sensazione di spilli

Salve, ho bisogmo di aiuto per capire meglio la mia situazione. Un anno e mezzo fa, nel mese di luglio, mentre stavo pranzando ho sentito una sensazione di puntura di spillo alla schiena. Ho pensato fosse stato una puntura di insetto, ma è stato un fastidio momentaneo, non avevo nessun segno e successivamente nessun prurito. Da quel giorno però ho cominciato ad avere sensazione di punture di spillo su tutto il corpo, in particolare al pube, alle cosce e alle gambe. Una sensazione sgradevole, che pian piano è passata a formicolii, sensazione di insetti sotto pelle, a volte anche alla testa, più frequenti sulla pancia ... insomma ho trascorso un estate pessima. Sono stata da un dermatologo che mi ha diagnosticato un’orticaria (avevo mangiato per vari giorni frullati di frutta mista) e mi ha somministrato un antistaminico. La situazione non è migliorata e ho richiesto un consulto da parte di un neurochirurgo e un neurologo. Alla visita non hanno riscontrato anomalie, attribuendo il mio disturbo ad ansia (soffro di ansia da ragazzina) e consigliandomi un ansiolitico. La situazione è andata migliorando, i disturbi da giornalieri sono diventati più sporadici. Ma tornano con frequenza a volte di due volte al mese e durano giorni. Ho problemi di vertigini e sbandamenti (sono stata di nuovo dal neurologo per questo) ho fatto risonanza magnetica a cranio e cervicale, al cranio non sembra esserci nulla, mentre la cervicale è messa male avendo perso la normale curva fisiologica. Ho timore che ci sia una neuropatia, magari un nervo che comprime e mi arreca questi disturbi. Si può riscontrare la sclerosi multipla da una rm senza contrasto? Cosa potrebbe essere secondo voi? Sono afflitta, quando ricompaiono dal nulla non capisco la motivazione se è di natura psichica, allergica o cosa. Ho notato che quando sono a casa più giorni distesa, il disturbo accentua (in questo periodo di festa non lavoro), o quando mi distendo in generale. Aiutetmi a capire e indirizzatemi vi prego. Sono una ragazza di 34 anni, non fumo, non bevo e ho una vita molto sedentaria. Grazie infinite, buon anno nuovo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

eventuali lesioni demielinizzanti tipiche della SM sono riscontrabili anche con una RM senza mezzo di contrasto.
Peraltro la sintomatologia così intermittente non orienta in tal senso. Dalle modalità d'insorgenza l'ipotesi psicosomatica sembra la più probabile, confermata pure dal miglioramento in seguito alla somministrazione dell'ansiolitico. Forse sarebbe opportuno rinforzare la terapia con farmaci più incisivi considerato che l'ansiolitico agisce da sintomatico e che alla lunga riduce l'efficacia terapeutica.
È seguita da uno specialista?

Cordiali saluti e buon anno nuovo anche a Lei

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta.
L’ansiolitico l’ho smesso da un mesetto circa, ne assumevo comunque una dose abbastanza blanda (8 gocce all’inizio), ma ho paura che dia assuefazione. Sto però continuando l’antistaminico da più di un anno, e mi chiedo se questo possa creare fastidi in seguito.
Il mese prossimo mi farò seguire da uno psicoterapeuta, se devo essere onesta, a livello psicologico sono abbastanza messa male per una serie di motovi personali e familiari.
Quindi devo escludere una neuropatia? La rm è stata effettuata a cranio e cervicale.

Referto rm cranio-encefalica

-Assenza di areedi alterata intensità del segnale cerebrale e cerebellare.
-III e IV ventricolo sulla linea mediana e regolari.
- Ventricoli laterali in sede, simmetrici e normodilatati.
-Non si ossevano aree di alterata per fusione cerebrale e cerebellare
- Normale ampiezza degli spazi subaracnoidei della base e della volta.

Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

assume l'antistaminico da più di un anno ma il farmaco tiene sotto controllo la sintomatologia o è un soggetto allergico?
Bene la sospensione dell'ansiolitico perché giustamente la lunga somministrazione può causa assuefazione, infatti Le scrivevo che "alla lunga riduce l'efficacia terapeutica".
Va bene la psicoterapia.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Dagli esami del sangue non risultano allergie, ma mi è capitato due volte di trovare dei piccoli pomfi simili a punture di zanzara sul corpo, ma senza sensazione di prurito. La prima volta erano numerosi su entrambe le gambe, la seconda volta solo due ... Inoltre sono soggetta ad episodi di dermatite al viso. L’antistaminico non vorrei smetterlo, più per un fatto che sono sempre stata sottopeso e con l’assunzione di questo ho preso kg (mi ha stimolato molto l’appetito) ed ho paura che provochi effetti collaterali a lungo termine.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

per l'ulteriore utilizzo dell'antistaminico o per la sua sospensione deve parlarne col medico che l'ha prescritto in quanto conosce bene il Suo problema e può valutare il rapporto rischio-beneficio.

Cordialità

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