Anticoagulanti

Salve,
Durante una visita cardiologica mi è stata riscontrata una FA che nel consulto avevo riferito fosse iniziata 3 ore prima e aveva anche raccontato che in un mese era il 3 episodio e inoltre 3 anni prima avevo avuto una sincope che era stata verificata con un tilt test e in realtà non era stata associata ad una FA. Durante il che consulto mi è stato subito dato una pillola di xarelto dandomi come terapia xarelto e cardicor 1,25 di entrambi una pillola al giorno e non riuscendo a trovare altri episodi di FA come passo successivo mi è stato impiantanti un loop recorder. Mi chiedo se è corretta la terapia visto che ho 40 anni non nessuna patologia e il cuore è in perfetta salute e se l’episodio di FA possa regredire da solo o se bisogna gia orientarsi verso l’ablazione.
Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Mi pare che l'impianto di un loop recorder nel suo caso sia un po'...eccessivo.
Concordo con la terapia anticoagulante orale in previsione almeno di una cardioversione elettrica.
La strada di un tentativo di ablazione e' senz'altro percorribile ma non certo come prima scelta nel suo caso.
Di solito io preferisco tentare una profilassi antiaritmica e provvedere all'ablazione se questa eventualmente fallisse..

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Non so se era chiaro nel precedente messaggio ma il ritmo è tornato normale negli altri episodi di FA e l’impianto è stato messo perché non si riesce a individuare altri episodi di FA sono già 10 giorni e non ho avuto niente. La cardioveraione non è utilizzata quando la FA è persistente?
Ci sono casi di regressione della FA in soggetti con meno di 45 anni?

Grazie mille per le risposte dottore
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Ripeto che a mio avviso impiantare un loop recorder per registrare eventuali epiosodi di f.a . pare eccessivo.
Detto questo non era chiaro da cio' che aveva scritto che la f.a. le fosse gia' passata, pareva che fosse ancora in atto.

La possibilita' di una recidiva di f.a. dipende da molti fattori, come le dimensioni dell'atrio sinistro calcolate all'eco, i valori pressori, etc etc.

Arrivederci

cecchini
[#4]
dopo
Utente
Utente
Capisco,
Il cuore è perfettamente sano e l’atrio non è ingrossato. In qualche modo voglio arrivare velocemente ad una soluzione e se l’ablazione risolve definitivamente il problema facciamo l’ablazione. Il loop è stato impiantato perché il cardiologo pensa che probabilmente si va verso l’ablazione e il loop sarà utile anche dopo l’ablazione.
Secondo lei ci sono alternative che permettono una vita normale sempre considerando che ho 40 anni e non so sia corretto andare avanti con i farmaci a questa età, almeno che la mia speranza di vita non si sia ridotta drasticamente dopo un episodio di FA.

Grazie mille ancora per tutto l’aiuto
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Pensare all'ablazione per un solo episodio di f.a. mi pare davvero eccessivo.
Anche perche' e' sempre una procedura invasiva e , seppur rare, le complicanze non sono pari a zero.
Se gli episodi divenissero frequenti allora sarebbe proponibile.
Se l'ecografia e' risultata normale lei puo' condurre un normale regime di vita.

Arrivederci

cecchini
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore,
Quindi se tutto va bene in questo periodo di monitoraggio con il loop e se non si ripresentano altri episodi FA saranno eliminati i betabloccanti e gli anticoagulanti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
L'anticoagulante probabilmente si, magari sostituendolo con aspirina.
Per cio' che concerne la modestissima dose di beta bloccante non vedo motivo di interromperla, ma ovviamente queste decisioni spettano ai cardiologi che la seguono.

Arrivederci

cecchini