Contagio epatite c

Gentili Dottori,

   ho letto consulti di pazienti terrorizzati dalla paura di aver contratto l'epatite C nei modi più roccamboleschi ed improbabili, ho sorriso e ora nel raccontarVi il mio caso, posso comunque dire di sentirmi tutto sommato tranquilla.
Circa tre settimane fa ho avuto un rapporto non protetto con un ragazzo che ho scoperto dopo essere stato tossicodipendente per anni (con uso di sostanze stupefacenti in vena) ed essere stato affetto da epatite C (curata o forse dovrei scrivere "ridimensionata" con una potente cura di interferone).
Non assumendo anti-concezionali, il rapporto si è "concluso" sulla mia pancia, dove non ho ferite, nè cicatrici, nè foruncoli.
Sono a conoscenza del fatto che il veicolo esclusivo del virus del HCV è il sangue e posso affermare con certezza di non esserne venuta a contatto.
Ora vi chiedo:
- il liquido seminale può essere veicolo di contagio? se si, in che termini (venendo a contatto per esempio con microlesioni sulla vagina)?
- quando posso eseguire il test essendo certa del risultato?
- la cura a base di interferone può sconfiggere completamente la malattia?
- sono a conoscenza del fatto che questo ragazzo, che pratica molto sport, segue una dieta iperproteica (forse non proprio indicata per un povero fegato così compromesso), assume proteine sintetiche ed epatoprotettori. Perchè?

Sono stata in molti paesi del mondo a grave rischio sanitario e non mi è mai nemmeno venuta una semplice diarrea.... sarebbe davvero il colmo, essere contagiata nel letto di casa mia!
Confidando in una Vostra certa risposta e ringraziando comunque per l'attenzione, porgo i miei saluti più cordiali.
[#1]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Signora,

rispondo alle sue domande una per una; le risposte, però, non possono riguardare solo l'epatite C, ma anche le altre MTS come possibile contagio in un rapporto sessuale non protetto.

1) il virus dell'epatite C si può trasmettere anche per via sessuale con i rapporti penetrativi non protetti vaginale e anale; non è una via frequente di trasmissione, soprattutto se non vi è stata eiaculazione in vagina, sebbene anche il liquido pre-eiaculatorio è a rischio di contagio.

2) detto questo, essendosi comunque trattato di un rapporto sessuale a rischio, perché non protetto da profilattico, le consiglio i testa sierologici per l'epatite C, l'epatite B, l'HIV e la sifilide.
per l'HIV i test si fa a 30 giorni (è già qui dà una sicurezza del 95-97%), e lo si ripete a 90 giorni
per l'HCV e l'HBV il test si fa a 30 giorni e lo si ripete dopo 180 giorni
se è vaccinata per l'HBV nessun problema
per la sifilide un test negativo dopo circa un mese è tranquillizzante

3) la terapia con interferone dà una percentuale di guarigione completa attorno al 50%, ma pare che questa già buona percentuale sia destinata ad aumentare in base all'età del soggetto e alla precocità della terapia antivirale.

4) sul fatto che quel ragazzo assuma una dieta iperproteica, non so risponderle perché lo faccia;
posso solo dire che non esistono gli "epatoprotettori"; la sola protezione per il fegato (sano o malato che sia) è una dieta equilibrata e una moderazione nelle bevande alcoliche nel soggetto sano ed una astensione assoluta da bevande alcoliche nel soggetto epatopatico.

AIDS e dintorni: le malattie a trasmissione sessuale
http://www.medico-legale.it/showPage.php?template=articoli&id=38

Buona serata

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio, Dott. Corcelli per la celerita' e chiarezza nelle risposte.
Provvedero' a fare i test quanto prima e la infoRmero' sui risultati.
Volevo pero' segnalare un fatto (a mio giudizio non ricollegabile), qualche giorno dopo mi e' venuta l'influenza con febbre e anche herpes simplex sulle labbra (riconducibili questi ad un forte periodo di stress sul lavoro -sono soggetta ad herpes fin da bambina-), o pensa che ci sia un nesso?

Grazie ancora anche per il link che mi ha indicato.
Nella mia vita, ho un unico grande rimpianto: non avere scelto medicina come facolta' univesitaria, alla fine del liceo!!!
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
no, nessun nesso tra la febbre e il precedente rapporto sessuale a rischio
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
Ho effettuato tutti i test che mi ha consigliato nelle sue precedenti risposte a 50 giorni dal rapporto non protetto.
Risultato: Treponema Pallidum anticorpi, virus epatite B -HBsAg -anti-HBs - antiHBc, HIV 1-2, virus epatite C , tutto NEGATIVO.
Mi ritengo piuttosto tranquilla, Le chiedo se mi conviene ripetere i test e in caso affermativo, quando e' consigliabile per avere esito certo.

Grazie davvero!
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